PROPRIETA' ONDE ACUSTICHE
altezza del suono (frequenza): dipende dalla frequenza dell'onda -> più è grande, più il suono è alto (acuto)
è determinata solo dalla frequenza a cui vibra la sorgente
NON dipende dall'ampiezza dell'oscillazione
serve per individuare suoni acuti e gravi
intensità: distingue un suono forte (volume alto) da uno debole (volume basso)
inversamente proporzionale al quadrato della distanza dalla sorgente -> poiché la potenza emessa diminuisce per la superficie della sfera
formule:
I (intensità)=P(potenza percepita)/4πd^2 (distanza dalla sorgente)
I=P/A(area) -> W/m^2
per le sorgenti puntiformi (esempio: sfera)
per tutte le altre sorgenti
anche se la superficie non è circolare, si ha un rapporto di proporzionalità inversa
ricorda: se emetto un suono con una certa potenza, questo aumenta o diminuisce
l'intensità è legata all'ampiezza dell'onda: se aumenta l'ampiezza, aumenta l'intensità
NON influisce sulla frequenza
timbro: dipende dalle componenti in armonia presenti nel suono e dalla forma d'onda
si riferisce alla caratteristica del suono che permette di distinguere tra suoni diversi prodotti da diverse sorgenti sonore
volume: è l'ampiezza delle vibrazioni del suono -> più è alta l'ampiezza, più sarà alto il volume
si usa una scala logaritmica per misurare l'intensità del suono percepito dall'orecchio umano
è una misura della sensazione uditiva
livello di intensità sonora: espresso in decibel (dB)
ad ogni incremento di 10 dB corrisponde un volume del suono raddoppiato
note musicali: 7 note che si ripetono a intervalli di un'ottava
intervallo tra 2 note: rapporto tra le loro frequenze
ottava: intervallo di valore 2 che separa un do dal do precedente (o qualsiasi altra nota di uguale nome)
ogni nota è un suono di frequenza diversa
due scale:
naturale: intervalli tra note consecutive
temperata: elimina le irregolarità della scala naturale assegnando un valore fissato K ai semitoni
permette di suonare in tonalità diverse
crea suoni armonici, ma non permette di suonare in tonalità diverse