L'Europa nel dopoguerra
ECONOMIA: attraversò una profonda crisi dovuta a.
Ingenti costi di ricostruzione
Grave recessione, per diminuzione della domanda dei beni.
perdite umane e danni arrecati ad industrie e produzione agricola
c'era stata una riduzione degli scambi commerciali.
INFLAZIONE: aumento progressivo e incontrollato dei prezzi dovuto a :
fine sistema prezzi calmierati dei prodotti, che aumentarono di prezzo, aumentando costo della vita
per sostenere costi del conflitto, le banche avevano stampato grandi quantità di carta moneta, con perdita del valore reale del denaro.
LA SOCIETA': la popolazione viveva in precarie condizioni igieniche, abitative, alimentari.
Diffusione di tubercolosi e malattie infettive (la "spagnola")
scarsità di cibo
aumento della mortalità e riduzione delle nascite portarono alla diminuzione della popolazione.
aumento della disoccupazione, dovuta alla distruzione delle fabbriche o alla loro riconversione
Situazione dei reduci
invalidi, non erano più in grado di lavorare
presentavano strascichi "psicologici"
dominava un sentimento di angoscia
LE DONNE
la guerra aveva rappresentato per loro un momento di svolta del loro ruolo sociale: si trattò di punto di slancio per la loro emancipazione e lotta per i diritti delle lavoratrici.
Negli Stati Uniti fu introdotto il suffragio femminile nel 1920
IL BIENNIO ROSSO
Le disperate condizioni dei ceti poveri portarono alla protesta sociale: 1919-1920 ci furono agitazioni operaie e contadine. In Italia si ebbero forme di autogestione degli impianti promosse dai lavoratori delle fabbriche: alla base c'era l'idea di fondare una democrazia basata sulla gestione del potere da parte degli operai.
Gli industriali temevano che il loro ruolo dirigenziale fosse minacciato.
La borghesia era l'unica a non aver tratto profitto dal conflitto, anzi le sottoscrizioni dei prestiti di guerra avevano eroso i loro risparmi: si sentì avviata verso il declino.
questo sentimento si tradusse in una frustazione politica
ASSETTO TERRITORIALE DEL CONTINENTE
Spinti dalla logica punitiva verso Germania e Austria, nacquero NUOVE ENTITA' STATALI ; non secondo il principio di autodeterminazone e nazionalità dei popoli, portando MINORANZE NAZIONALI A CONVIVERE FORZATAMENTE, cosa che favorì il diffondersi di NAZIONALISMI.
Debolezza della Società delle Nazioni.
Sistema industriale: una volta terminate le commesse statali di materiale bellico, si rendeva necessaria la riconversione di gran parte del sistema industriale.
Le campagne: avevano subito danni per il conflitto e anche per la scarsità di manodopera. Il sistema dei prezzi calmierati sui prodotti agricoli, introdotti dai governi, avevano ridotto i profitti dei contadini.