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Joufroi de Poitiers --> A differenza del Roman de Renart, il Joufroi de Poitiers si presenta a primavista come un romanzo cortese, il cui protagonista passa di avventura in avventura, intrecciando amore e cavalleria.
Il testo offre una demitizzazione dell'ethos cavalleresco e dei suoi stereotipi letterari.
Il protagonista, Guglielmo conte di Poitiers e duca d'Aquitania, si fa notare più di una volta per il suo carattere volpino, di dichiarata ascendenza renardiana: non solo è sottolineata la sua astuzia con le locuzioni correnti per Renart ma, come lui, per camuffarsi si tinge il viso con un'erba.
Poitiers è il perno narrativo del romanzo, da cui Joufroi parte per le sue avventure e a cui sempre fa ritorno.
Stilisticamente, il racconto principale è intrecciato a un racconto secondario, **affidato alla voce in prima persona del narratore, che allude alle sue vicende amorose, comparandole a quelle del suo protagonista.