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15-5)La democrazia diretta ateniese - Coggle Diagram
15-5)La democrazia diretta ateniese
Sotto la guida di Pericle,
Atene raggiunse il suo apice culturale e
la democrazia assunse una forma diretta e caratteristica.
15-6)Finanziare la democrazia
Per finanziare le spese pubbliche e
la politica estera di potenza di Atene nel V secolo a.C.,
le entrate provenivano in parte dai tributi delle città alleate nella Lega delio-attica.
Tuttavia, poiché non c'era un sistema di tassazione come quello moderno,
si richiedeva ai cittadini più ricchi di contribuire maggiormente attraverso le "liturgie".
Queste includevano l'allestimento degli spettacoli annuali (coregia) e
l'equipaggiamento di triremi durante i tempi di guerra (trierarchia).
Pericle continuò le riforme costituzionali avviate dal suo predecessore,
promuovendo una democrazia in cui anche i cittadini delle
classi meno abbienti potessero partecipare attivamente alla vita politica.
Per incentivare la partecipazione popolare,
Pericle istituì un'indennità giornaliera per coloro
che servivano come giudici o partecipavano all'assemblea,
consentendo così anche ai più poveri di prendere parte all'amministrazione della giustizia e alla vita pubblica.
Questo aumentò l'incidenza popolare nella gestione della città.
Inoltre, Pericle introdusse la remunerazione per tutti i magistrati e
stabilì che la maggior parte delle cariche pubbliche
fosse assegnata tramite sorteggio anziché elezione,
permettendo a una più ampia gamma di cittadini di partecipare al governo,
indipendentemente dalla loro classe sociale.