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biotecnologie in campo biomedico - Coggle Diagram
biotecnologie in campo biomedico
gli antibiotici possono essere considerati i primi farmaci delle biotecnologie tradizionali con la penicillina che salvò le vite di numerosi soldati feriti
il primo farmaco ottenuto grazie a queste tecniche fu l’insulina ricombinante (1978) un’ormone importante nel regolare il metabolismo del glucosio (assenza provoca diabete)
prima veniva somministrato l’ormone bovino purificato (gravi effetti collaterali)
il gene dell’ insulina umana veniva quindi clonato e fatto esprimere nei batteri e nel lievito (per ottenere grandi quantità)
anche le piante possono essere utilizzate per produrre farmaci
piante di tabacco utilizzate per produrre anticorpi umani(utilizzati nella terapia di patologie)
il gene per l’ anticorpo desiderato viene introdotto nelle piante clonate,si accumula nei tessuti vegetali e da qui è facilmente purificato
gli anticorpi sono proteine secrete da plasmacellule
ciascuna plasmacellula produce un anticorpo diverso che riconosce una combinazione di amminoacidi detta EPITOPO (che costituisce l’antigene)
le cellule figlie (da divisione cellulare) costituiscono cloni e producono lo stesso anticorpo detto ANTICORPO MONOCLONALE
gli anticorpi monoclonali sono molto utili per studiare la localizzazione di una proteina grazie alla microscopia a immunofluorescenza
per bloccare la crescita delle cellule tumorali e. per l’immunizzazione passiva.
infine per l’applicazione nella diagnostica ad esempio con immunoscintigrafia(per evidenziare la presenza di cellule tumorali nell’organismo)
per ottenere uno specifico anticorpo per un antigene si inietta in un tipo l’antigene purificato
il sistema immunitario produce diversi cloni di plasmacellule ognuna secernente un anticorpo diverso
per selezionare uno specifico clone si isolano le plasmacellule della milza del topo e si pone in coltura insieme alle cellule del mieloma (tumore che rende le plasmacellule immortali)
li plasmacellule del topo si fondono con le cellule di mieloma per generare un tipo di cellule detto IBRIDOMA
queste cellule sono poi diluite e isolate usando un terreno di coltura selettivo (non permette sopravvivenza di mieloma e di plasmacellule)
queste cellule producono (dividendosi) dei cloni ognuno secerna un’anticorpo monoclonale
l’ anticorpo desiderato viene individuato prelevando il terreno di coltura e verificano che si leghi al l’antigene (tecnica immoniblotting)