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COLTIVAZIONI PROTETTE: TECNOLOGIE E TECNICHE - Coggle Diagram
COLTIVAZIONI PROTETTE: TECNOLOGIE E TECNICHE
le colture in ambiente protetto
Serre e tunnel rappresentano strutture in grado di consentire modifiche sostanziali all’ambiente in cui si coltivano le piante agrarie.
Gli strumenti tecnici – cassoni, tunnel, serre
servono soprattutto a far superare, con ritmi biologici diversi, i periodi critici delle diverse colture, periodi che spesso variano in rapporto alla latitudine
serre e attrezzature per le colture protette
le serre sfruttano la radiazione del sole per creare
con l’eventuale ausilio di impianti tecnologici, condizioni bioclimatiche ottimali per la crescita e la produttività delle specie coltivate
Serre e tunnel sfruttano l’effetto serra capaci di trattenere una certa quantità di radiazioni solari che rimangono intrappolate all’interno dell’ambiente chiuso
le serre si possono suddividere in
serre fredde
Pomodoro
serre calda
prodotti autunno-vernini
Le serre e i tunnel per la coltivazione protetta devono possedere le seguenti caratteristiche
i materiali di rivestimento devono assicurare una adeguata trasmissione della radiazione solare
le dimensioni devono garantire l’accessibilità degli addetti per effettuare le operazioni colturali
a struttura deve essere grado di resistere all’azione del vento o di una forte pioggia e ad eventuali carichi applicati all’interno
tipologie di allestimenti
tipologia costruttiva
serre a tunnel
Costituite da una copertura ad arco di forma per lo più ellittica e da pilastri verticali
Sono diffuse in tutto il bacino mediterraneo per la loro economicità e duttilità operativa e sono utilizzate per numerosi tipi di colture
tunnel
Costituiti da archi di forma per lo più ellittica, realizzati con tubolari in acciaio e rivestiti con film plastico
I tunnel sono usati quasi esclusivamente per colture orticole
Serre a navata
Hanno un tetto a due falde piane
Il materiale di rivestimento più utilizzato è il vetro, ma possono essere impiegati anche laminati plastici rigidi
tipologia di climatizzazione
serre fredde
non climatizzate
serre temperate
ore notture mantenuta temp. 10 e 14
serre calde
ore notturne tra 16 e 20
materiali costruttivi
La struttura portante delle serre è principalmente rappresentata dall’acciaio, in grado di sopportare anche i carichi accidentali
Il vetro presenta le seguenti caratteristiche
bassa trasmissione dell’infrarosso
elevata resistenza alla trazione
inerzia nei confronti dei fitofarmaci
discreta durata
elevate trasmissioni delle radiazioni nel visibile
materiali plastici
polimetacrilato di metile (PMMA)
bassa conducibilità termica
policarbonato (PC)
cloruro di polivinile ( PVC )
l’etilenvinilacetato (EVA):
polietilene a bassa densità (LDPE)
riscaldamento e raffreddamento
Poiché all’interno degli ambienti di coltivazione stabilmente protetti
l’effetto serra non è sufficiente a garantire i corretti livelli termici
è indispensabile realizzare serre calde o temperate.
Durante il periodo estivo l’“effetto serra” causa problemi di surriscaldamento per cui si rende necessario raffrescare la serra mediante l’ombreggiamento e la ventilazione naturale o forzata