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La musica nell’antichità - Coggle Diagram
La musica nell’antichità
I reperti che gli studiosi della preistoria hanno portato alla luce ci dicono che verosimilmente l’essere umano inizia la sua storia di musicista scuotendo un sonaglio ancora oggi strumento diffuso fra moltissime popolazioni
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Ma non ci sono solo sonagli pietre legni tronchi sui cui battere tu mi vuoti in cui rischiare archi da usare non soltanto per la caccia ma per farmi suonare la corda
Presso i popoli della Mesopotamia regione del Medioriente abitata fra il 4500 e il 1100 a.C. da assiri babilonesi e Sumeri la musica aveva molta importanza nelle cerimonie religiose e in guerra
Oltre agli oggetti strumento già citati dobbiamo naturalmente ricordare le mani battute una contro l’altra o su qualcosa e i piedi con cui calpestare ritmicamente il terreno
Sono stati ritrovati numerosi bassorilievi e mosaici raffiguranti strumenti e scene musicali che stesti Monia non l’esistenza di vedere orchestrine formate da più studi strumenti quali l’arpa la lira il tamburo e il cimbali
Presso egizi molti dipinti papiri e bassorilievi ci forniscono una testimonial della attività musicale
Gli studi dei teoria musicale che vengono fatti nell’antica Grecia in particolare dal filosofo e matematico Pitagora intorno al VI secolo a.C. sono alla base del moderna concezione d’accordo natura degli strumenti
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Per i greci la musica intesa come arte dei suoni e parte di un ampio fare artistico che comprende la danza e la poesia considerata indissolubile l’una dall’altra
La musica e certamente presente nelle cerimonie civili e religiose nei cortei funebri nei banchetti nelle feste alla corte del faraone anche in guerra la musica si trova uno suo spazio utilizzata per incitare i soldati al combattimento
I greci si dedicarono in modo sistematico alla scrittura della musica la notazione il sistema greco di notazione musicale è di tipo alfabetico usa cioè le lettere al posto dei simboli che oggi conosciamo come noti
Oltre alla lira e alla cetra i greci utilizzavano Alpi flauti e tamburi la musica è presente anche nelle rappresentazioni teatrali
L’arte e la cultura dei romani sono state molto influenzate da quello dei greci la musica non gode però di grande considerazione presso questo popolo di guerrieri e serve soprattutto per fini celebrativi o militari
Anche gli etruschi amavano molto la musica come viene documentato dai numerosi affreschi che gli traggono suonatore di lira e di flowkey e la utilizzano in particolare per allietare i banchetti e per accompagnare le danze
Gli strumenti musicali più utilizzati sono la buccina il corno e la tuba sono anche conosciuti il flauto di pan la lira la cetra e vari strumenti a percussione molto diversa è invece la musica delle prime comunità cristiane e essa si rifà agli antichi salmi ebraici alla scala della musica greca
Gli ebrei abitare la Palestina tra il 2000 a.C. i 70 d.C. non abbiamo nessuna immagine degli strumenti musicali conosciuti dagli antichi ebrei ma sappiamo che presto queste popolazioni la musica ha una grande importanza in ambito religioso
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La Bibbia infatti racconta e descrive situazioni dove la musica è protagonista in particolare sappiamo che presso questo popolo viene praticato il canto religioso sottoforma di recitazione di tali testi contenuti nell’antico testamento