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CONTROLLO RESPIRATORIO - Coggle Diagram

- - - - sono attivati ritmicamente dai motoneuroni spinali che il innervano
        
        MUSCOLI INSPIRATORI
        
        diaframma
        → innervato da
        
        nervo frenico
        che origina da CN IV e in parte da CN III e CN V
        
        m. intercostali est
        → innervati dal
        I al XI mielomeri toracici
        
        m. paracostali intercostali
        → innervati dal
        I al XI mielomeri toracici
        
        m. scaleno
        → innervati dal
        I al XI mielomeri toracici
        
        muscoli INSPIRATORI ACCESSORI
        
        accentuano l'ampliamento della gabbia toracica
        
        sono attivati SOLO in respirazione FORZATA
        
        FUNZIONE
        
        sternocleidomastoideo
        
        trapezio
        
        m. della colonna vertebrale
        
        muscoli INSPIRATORI CONCOMITANTI
        
        agiscono sulla:
        
        modulazione resistenza delle vie aeree
        
        MUSCOLI ESPIRATORI
        
        eupnea
        
        m. intercostali interni
        
        respirazione forzata
        
        m. espiratori ausiliari
  - - - vie aeree sup
        polmoni
        gabbia toracica
        presentano 2 tipologie di recettori:
        
        meccanocettori
        → rilevano stress meccanico a carico del parenchima polmonare
        
        chemocettori
        → rilevano la presenza di molecole irritanti inalate
        
        - CHEMOCETTORI
        
        RECETTORI da IRRITAZIONE
        
        localizzazione
        
        si trovano le cell epiteliali delle vie aeree
        
        funzione
        
        rilevano la presenza di molecole irritanti o tossiche
        
        recettori nella trachea
        → innescano la tosse
        
        recettori nasali
        → innescano starnuto e riflesso da immersione
        
        - MECCANOCETTORI
        
        IUXTACAPILLARI
        
        localizzazione
        
        si trovano nell'interstizio tra parete alveolare e capillare
        
        funzione
        
        rilevano variazioni di volume interstiziale polmonare
        
        al fine di monitorare la tensione superficiale vigente sulla parete alveolare
        
        all'aumento del vol interstiziale innescano una inspirazione più profonda e a magg freqeunza per sopperire alla diminuita capacità di O2 di attraversare la membrana alveolo-capillare
        
        RECETTORI da STIRAMENTO
        
        localizzazione
        
        si trovano nella parete muscolare di trachea e bronchi
        
        funzione
        
        rilevano distensioni del parenchima
    - - SIMPATICO
        
        determina:
        VASOCOSTRIZIONE 🚩
      - PARASIMPATICO
        
        determina:
        VASODILATAZIONE 🚩
- - - - tali neuroni bulbopontini possono essere classificati in base alla fase del ciclo in cui presentano la scarica
        
        neuroni inspiratori a rampa
        → con freqeunza di scarica crescente durante l'inspirazione
        
        neuroni inspiratori precoci
        → attivi durante l'inspirazione
        
        neuroni inspiratori tardivi
        → breve scarica a fine inspirazione
        
        neuroni espiratori precoci
        → attivi nella fase postinspiratoria
        
        neuroni espiratori a rampa
        → freqenza di scarica crescente durante l'espirazione
    - - - colonna
        RESPIRATORIA VENTRALE
        
        si estende dalla radice di C1
        
        fino al nucleo del nervo faciale
        
        COMPLESSO di BOTZINGER
        
        BULBARE
      - - gruppo
        RESPIRATORIO DORSALE
        
        si trova accanto al nucleo del tratto solitario
        
        BULBARE
      - neuroni BULBARI
        
        avvia INSPIRAZIONE
    - - - gruppo
        RESPIRATORIO PONTINO
        
        si trova nella porz dorsolaterale dealla parte rostrale del ponte
        
        il centro apneustico regola l'inspirazione
        
        centro pneumotassico inibisce l'attività del centro apneustico
        
        promuovendo la transizione dalla fase di inspirazione alla fase di espirazione
        
        modello a semicentro
        
        affinchè si avvii una fase del ciclo respiratorio (inspirazione o espirazione)
        
        è necessario che si instaurino certe condizioni
        
        inoltre il sist oscilla tra una fase A e una fase B
        
        e affinche si passi dall'una all'altra è necessario che si sviluppino certe condizioni
        
        ad esempio per far si che si attivino i neuroni espiratori è necessario prima che si attivino i neuroni interruttori dell'inspirazione
        
        SISTEMA
        OSCILLATORE-BISTABILE
        
        ad esempio l'innesco dell'inspirazione è promosso dal raggiungimento di un certo volume polmonare
        
        segnlato grazie alla presenza di recettori polmonari di espansione
        
        Lez 5 pag 8 (2° sem)
        
        nucleo di KOLLIKER-FUSE
      - avvia ESPIRAZIONE
- - - - esplicata da centri respiratori residenti nel tronco encefalico
        
        l'attività dei neuroni respiratori è regolata dalle info raccolte da:
        
        chemocettori
        (aortici e carotidei)
        
        meccanocettori
        (recettori da stiramento e irritativi)
        
        MECCANOCETTORI POLMONARI
        
        i recettori si dividono in :
        
        - recettori da STIRAMENTO
        
        CN X
        
        si tratta di meccanocettori localizzati tra le fibrocell muscolari lisce della trachea e dei bronchi
        
        le info rilevate viaggiano attraverso il nervo vago
        
        3 more items...
        
        a LENTO adattamento
        
        - recettori IRRITATIVI
        
        a RAPIDO adattamento
        
        sonon sensibili a sostanze prodotte durante stati patologici del polmone
        
        per questo motivo ricoprono un'importanza funzionale
        
        2 more items...
        
        - recettori IUXTACAPILLARI
        
        riflesso di PARADOSSO di HEAD
        
        1 more item...
        
        CHEMIOCETTORI
        CENTRALI o PERIFERICI
        
        il controllo chimico deella ventilazione ha lo scopo di adeguare la ventilazione alveolare
        
        = e quindi gli scambi alveolari alle esigenze dell'organismo
        
        si occupa dunque di mantenere:
        
        adeguata ossigenazione
        
        omeostasi di CO2
        
        regolazione degli equilibri acido-base
        
        il controllo chimico è reso possibile grazie alla costante monitorazione dei parametri:
        
        pH
        
        pO2
        
        pCO2
        
        da perte dei chemiocettori
        
        la cui azione è quella di regolare il gradiente pressorio vigente a livello alveolare
        
        parametro dal quale dipende l'enittà degli scambi secondo la legge di Fick
        
        CHEMIOCETTORI PERIFERICI
        
        2 more items...
        
        CHEMIOCETTORI CENTRALI
        
        2 more items...
        
        = controllo a FEEDBACK
        
        Lez 4 pag 18 (2° sem)
        
        - regolazione a FEEDBACK
        
        CENTRI RESPIRATORI
    - - si verifica in caso di esercizio fisico
        
        infatti il corpo si prepara ad affrontare le variazioni di pO2 e pCO2
        
        cominciando a iperventilare
        
        Lez 4 pag 18 (2° sem)
- - - - ⬆️ pO2 alv e ⬇️ pCO2 alv
        
        una iperventilazione si verifica dunque in risposta a situazioni di ipercapnia
        
        ipercapnia = iperventilazione
        
        dato che la ventilazione polmonare è il risultato di:
        VP = FR x VC
        
        allora l'iperventilazione si ottiene tramite 2 meccanismi paralleli che agiscono sui 2 parametri:
        
        un meccanismo agisce sulla frequenza respiratoria (FR)
        
        un altro meccanismo agisce sul volume corrente (VC)
        
        - regolaz FREQ RESP
        
        TACHIPNEA = ⬆️ FR
        
        - regolaz PROFONDITA' ATTI
        
        = VOL CORRENTE
        
        POLIPNEA = ⬆️ PROFONDITA' ATTI
        
        Lez 5 pag 2 (2° sem)
- - - - sezione dei CN X
        
        la sezione dei nervi vaghi comporta aumento dell'ampiezza degli atti respiratori
        
        perchè viene meno il feedback proveniente dai meccanocettori di dostensione polmonare
      - Lez 5 pag 7 (2°sem)