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IL SECONDO OTTOCENTO - Coggle Diagram
IL SECONDO OTTOCENTO
l'Europa
pace e tranquillità
la borghesia rafforza il suo primato sociale
cresce il numero degli operai delle fabbriche
aumentano soprusi e ingiustizie sociali
nasce una nuova corrente letteraria il
Realismo
che vuole "fotografare" la vita quotidiana senza commenti o giudizi da parte dello scrittore
i principali autori: Gustave Flaubert (Francia), Lev Tolstoj (Russia), Charles Dickens (Inghilterra), Mark Twain (Stati Uniti)
nelle opere viene rappresentata la realtà dell'epoca. Il narratore è "onniscente" e racconta una storia inventata, ma verosimile e i personaggi o gli eventi possono trovare riscontro nella realtà.
fiducia nella scienza, nel progresso e nelle capacità conoscitive dell'uomo
corrente filosofica del Positivismo
In
Francia
il Realismo ha dato vita al
Naturalismo
l'autore più importante è
Emile Zola
è convinto che tutte le classi sociali, anche le più povere, possono essere protagoniste di racconti e romanzi
il
romanzo
è la forma letteraria privilegiata per raccontare la società
in
Italia
questo movimento prende il nome di
Verismo
il nome è coniato da
Luigi Capuana
e da
Giovanni Verga
descrivono il Meridione contadino, povero ed economicamente arretrato.
Caratteristiche del Verismo:
riproduzione obiettiva di una precisa realtà
gli scrittori del Sud descrivono la drammaticità dell'esistenza contadina con toni pessimistici
sfiducia nella possibilità di un cambiamento
la "questione meridionale"
narrazione impersonale dei fatti, non c'è l'intervento diretto dell'autore
linguaggio semplice e diretto, con espressioni dialettali regionali, riflette il modo di esprimersi di persone umili