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ALTRI DIALOGHI DI PLATONE - Coggle Diagram
ALTRI DIALOGHI DI PLATONE
"
IL PARMENIDE
": in questo dialogo Platone non riesce ad andare oltre alla logica di Parmenide, secondo cui se una cosa NON E’, allora è un’illusione. Ad esempio, dire che una penna non è un astuccio, per Parmenide significa che essa è una illusione, non esiste.
questa questione viene affrontata in un altro dialogo: "
IL SOFISTA
"
Qui supera la logica di Parmenide
Per Parmenide A non è B
Platone sostituisce al "non" la "differenza", perciò diventa:
A ≠ B
quindi
NON E'
significa
ESSERE DIVERSO
Per Platone
L'ESSERE E' POSSIBILITA', L'ESSERE E' RELAZIONE
Nel
"TIMEO"
cerca di spiegare l'origine del COSMO (UNIVERSO)
Per farlo racconta il
MITO DEL DEMIURGO
: egli è il creatore, una specie di Dio che è dotato di volontà e intelligenza.
Inizialmente il mondo era caos informe, materia informe (CHORA).
Il demiurgo ordina le cose del mondo a immagine e somiglianza delle idee. Non crea la materia ma dà forma a quella già esistente.
"LE LEGGI"
Qui emerge una visione pessimista rispetto alla repubblica.
antropologia negativa: l'idea che gli uomini siano malvagi per natura.
Per Platone esistono 3 forme sane di governo che però possono trasformarsi in tre forme degenerate
MONARCHIA
TIRANNIDE
ARISTOCRAZIA
OLIGARCHIA
DEMOCRAZIA
DEMAGOGIA