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Italo Svevo, L'Italia della Sinistra - Coggle Diagram
Italo Svevo
Nasce a Trieste nel 1861, quando la città fa parte dell'Impero austro-ungarico, in una famiglia borghese
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Dopo gli studi, Italo comincia a lavorare in banca in una filiare a Vienna.
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Svevo si chiama così perchè rimanda alla sua origine geografica:
-Italo come italiano;
-Svevo come germanico
Le conoscenze letterarie sono frutto di studi autodidatti nel tempo libero.
Approfondendo i classici italiani, testi naturalisti francesi, molte tragedie e romanzi tedeschi.
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L'Italia della Sinistra
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Anni di Giolitti
Dal 05/1892, al governo ci fu come presidente Giovanni Giolitti, un uomo di Sinistra.
L'Italia era in una stagione di agitazioni sociali, con gli scioperi che aumentavano: di fronte a queste proteste, Giolitti elabora una strategia politica basata sull'imparzialità del governo, rispetto alle controversie.
Lo Stato doveva garantire il libero svolgimento della lotta sindacale, limitandosi a reprimere la violenza e gli eccessi
Nel campo legislativo Giolitti diede ascolto a molte rivendicazioni sindacali, togliendo ogni restrizione alla libertà di organizzazione e di azione politica e varò una serie di provvedimenti di tutela e garanzia per il mondo del lavoro.
Nel 1912 approva l'estensione del voto maschile a nullatenenti e analfabeti, diventando a suffragio universale maschile
La guerra di Libia
Giolitti continuò l'avventura coloniale con una guerra per la conquista della Libia, tentando di usare la spedizione militare per allentare la pressione degli oppositori.
La guerra terminò con la pace di Losanna che riconosceva all'Italia il possesso della Libia e dell'Isola di Lodi.
Giolitti non riuscì a conservare il potere e nel 1914 si dimise. La forza politica assunse la guida dei liberali di destra, guidati da Sidney Sonnino e Antonio Salandra.