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Il lavoro dell'operatore socio assistenziale nella realizzazione…
Il lavoro dell'operatore socio assistenziale nella realizzazione dell'intervento
Realizzazione dell'intervento attraverso varie fasi che comprendono
Valutazione del problema in questa fase si analizzano le informazioni ricavate per cercare di individuare il bisogno principale dell'utente
Intervento realizzazione di quanto è stato programmato concordato
Analisi l'operatore amplia L'osservazione al contesto dell'utente Cerca ulteriore informazione per avere un quadro più particolareggiato
Progetto dell'intervento Si delinea in modo particolareggiato la fase operativa definendo il tempo di realizzazione le metodologie più adeguate le risorse che devono essere attivate le persone coinvolti e i loro ruoli nell'intervento
Comprensione: l'operatore Verifica se quanto ha appreso corrisponde a ciò che l'utente voleva comunicare
Ascolto ogni intervento non può prescindere dal dare spazio all'utente per aver ascoltato la sua storia i suoi bisogni aver capito il suo modo di essere
Accordo l'intervento deve essere concordato con l'utente per garantire la migliore riuscita
Valutazione occorre analizzare il feedback cioè i risultati dell'intervento per averne una valutazione precisa occorre che gli obiettivi e gli indicatori siano stati definiti con chiarezza
Il lavoro dell'operatore può essere suddiviso in due momenti
Lavoro diretto di fronte dove si è diretto contatto con l'utente comprendendo l'ascolto e la comprensione e la corda e la valutazione con l'utente
Lavori in diretto o alle spalle che viene svolto non a contatto con l'utente
L'organizzazione del Lavoro in ambito sociale viene stabilita dalle persone che lavorano nel servizio ed ha come punti essenziali:
Le regole Sono prodotte da chi lavora all'interno del servizio
La produzione di regole è circolare come l'attività con l'utente e non rigida e categorica
Potenziare l'energia professionale del singolo operatori
Ogni operatore deve utilizzare al meglio le proprie energie
Ogni operatore socio assistenziale porta con sé la propria cultura e professionalità che danno origine al ruolo vissuto tra cui:
Il ruolo previsto: che corrisponde alle norme stabilito dall'organizzazione come il contratto
Le aspettative di ruolo: che corrispondono a ciò che l'operatore vorrebbe fare per sentirsi adeguato per rispondere all'immagine del proprio ruolo e per soddisfare le proprie ambizioni
Il ruolo agito: che corrisponde a ciò che l'operatore fa raramente
L'operatore sociale e la rete Come mezzo di lavoro
L'intensità relazionale si basa su uno scambio polivalente e più forte perché
Ha una frequenza Maggiore
Dura nel tempo
È una relazione bilaterale
E particolarmente intensa
la rete per l'operatore è una risorsa da conoscere da interpretare
È una risorsa da conoscere tenere in considerazione sostenere durante il percorso della presa in carico
È un ambito operativo che rende possibile lazione sociale
È un elemento diagnostico cioè il suo studio fondamentale nel processo di conoscenza di una persona nella valutazione della situazione
La rete va analizzata permette di intervenire sull'ambiente in cui vive l'utente ed è importante
Intervenire sull'ambiente in cui l'utente vive e non solo sulla persona
Responsabilizzare la comunità territoriale al processo di presa in carico
Il sistema di sostegno per L'operatore sociale può essere raggruppato in
Volontari ovvero i soggetti singoli che collaborano con le strutture del servizio
Reti della comunicazione locale che comprendono gli aiuti e sensori di assistenza e i soggetti che svolgono un ruolo chiave nella comunità
Rete di mutuo aiuto dove in essa il rapporto di aiuto si basa sulla condivisione delle situazioni problematiche
Genitori cognati >amici >colleghi > vicini di casa> operatore sociale(soggetto/utente)
Nel lavoro sociale il momento del fare è sempre strettamente legato a quelli del capire interpretare e valutare
( Caritas ,adimo, sea, Cri, A.V.O,Abio)