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LE SOLUZIONI, la nomenclatura - Coggle Diagram
LE SOLUZIONI
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la concentrazione di una soluzione si misura in ppm ossia il numero di parti di soluto presenti in un milione di parti di soluzione
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molarità (M) è il rapporto tra la quantità chimica di n di moli di soluto e il V della soluzione in L
molalità (m) è il rapporto tra la quantità chimica di n di moli di soluto e la massa della soluzione in Kg
si misura anche in
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frazione molare (X) ossia il rapporto tra il numero di moli di una componente della soluzione e la somma delle moli di tutti i componenti
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l'osmosi è una proprietà colligativa che si manifesta quando due soluzioni, una meno concentrata dell'altra sono separate da una membrana semipermeabile
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la solubilità è la quantità massima di soluto che si può sciogliere in una certa quantità di solvete a una determinata temperatura
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la nomenclatura
composto binario
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ossidi (O+m.)
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IUPAC
ossido + di elemento con tra parentesi il numero di ossidazione, e i prefissi del numero di atomi di O
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sali
binari composti ionici, formati da un metallo e da un non metallo
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IUPAC
Si scrive il nome del non metallo, terminante in URO, "di" ed il nome del metallo
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ternari composti ionici, formati da metallo, non metallo ed ossigeno.
IUPAC
stesse regole degli ossiacidi ma si toglie acido, si mette il suff. ato e va messo il nome del catione metallico con il numero di ossidazione
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tradizionale
se il nome dell'acido termina in "-oso", si mette ito, se termina in "-ico", si mette ato
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