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FARMACI DELLA FUNZIONE EMOCOAGULATIVA - Coggle Diagram
FARMACI DELLA FUNZIONE EMOCOAGULATIVA
EMOSTASI → meccanismo tramite il quale l'organismo porta all'arresto di un processo emorragico
Se:
↑ emostasi = trombosi
↓ emostasi = emorragia
Tappe del normale processo emostatico:
vasocostrizione
formazione del tappo piastrinico
formazione coagulo fibrina
dissoluzione coagulo
FARMACI ANTICOAGULANTI
utilizzati per controllare la fluidità del sangue mediante regolazione del processo di emostasi, impiegati a scopo preventivo (es. dopo frattura ossea, dopo int. chirurgico, FA)
CUMARINE
EPARINE
NAO
ANTITROMBOTICI
FIBRINOLITICI
ANTIPIASTRINICI
CUMARINE
WARFARIN
attenzione all'aggiustamento del dosaggio
valutare il 'tempo di attività protrombinica' misurato con l'INR
INR = TP del pz / PT medio di laboratorio
EFFETTI TERATOGENI:
attraversa facilmente la barriera placentare, può causare crisi emorragiche nel feto e malformazioni nelle ossa
antagonista vitamina K
EPARINE
ottenute da fonti animali (intestino di maiale)
sono INIBITORI INDIRETTI DELLA TROMBINA, SI LEGANO ALL'ANTITROMBINA AUMENTANDONE L'EFFETTO DI INATTIVAZIONE A LIVELLO DEL FATTORE Xa
eparina non frazionata
eparina a basso peso molecolare
eparina di sintesi
ANTITROMBOTICI
sono INIBITORI DIRETTI DELLA TROMBINA
IRUDINA → ottenuta dalla saliva della sanguisuga
INIBITORI SINTETICI DELLA TROMBINA
Sono analoghi sintetici dell'iurdina MONOVALENTI o BIVALENTI in relazione alla modalità di legame alla trombina
es. bivalidurina, argatroban, ximelagatran, dabigatran
NAO
origine sintetica
rapida azione
più ampia finestra terapeutica
minori interazioni farmacologiche
DABIGATRAN
prevenzione di episodi di tromboembolismo venoso in pazienti sottoposti a chirurgia sostitutiva del ginocchio o dell'anca
dose giornaliera: 220 mg
il trattamento deve iniziare entro 1-4 ore dalla fine dell'intervento, continuare 2 capsule al dì per 10 giorni
RIVAROXABAN
prevenzione dell'ictus o dell'embolia sistemica nei pazienti adulti affetti da FA non valvolare
usato nei pz sottoposti a interventi di anca e ginocchio
dose giornaliera: 10 mg
il trattamento deve iniziare 6-10 ore dalla fine dell'intervento, continuare per 5 settimane nel caso di anca, 2 settimane nel caso di ginocchio
FIBRINOLITICI
fibrinolisi → processo atto a controbilanciare il sistema della coagulazione nel sangue, riguarda il processo di digestione della fibrina da parte della plasmina (migliorano l'irrorazione sanguigna laddove era stata alterata per formazione di un coagulo)
I generazione → streptochinasi
II generazione → urochinasi (alteplase)
III generazione → reteplase, tencteplase
altri → stafilochinasi
ANTIPIASTRINICI
gli antiaggreganti piastrini sono farmaci antitrombotici che agiscono interferendo con specifiche fasi del processo di attivazione piastrinica
farmaci che modulano il metabolismo dell'acido arachidonico → aspirina
farmaci che inibiscono il recettore piastrinico dell'adenosin-difosfato → ticlopidina, clopidogrel, prasugrel, ticagrelor, cangrelor, elinogrel
TICLOPIDINA*
prevenzione dello strike in pazienti con pregressi attacchi ischemici transitori
approvata in associazione con l'aspirina per la prevenzione dell'occlusione trombocita degli stent coronarici
dose 250 mg/die
eff. avv. nausea, dispepsia, diarrea, emorragia, leucopenia
il suo impiego è riservato ai soggetti intolleranti all'aspirina o in cui il trattamento con aspirina è risultato inefficace
CLOPIDOGREL
approvata in associazione con l'aspirina per pz con angina instabile o con infarto del miocardio acuto senza sopraslivellamento del tratto ST
in pz con infarto del miocardio acuto con sopraslivellamento del tratto ST
in pz con infarto del miocardio recente o arteriopatia periferica
dose 75 mg/die