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Anarchia militare - Coggle Diagram
Anarchia militare
Massimino il trace
ex pastore analfabeta
sopranominato il trace
proveniente dalla Tracia (regione arretrata dello stato romano
primo Imperatore barbaro
coraggioso e forte
popolare tra i commilitoni(soldati)
difende i confini settentrionali
ostile al senato
non si reca a Roma per ricevere il titolo di imperatore
ucciso dai senatori anche a causa delle pesanti tasse da lui imposte
dissesto economico e calo demografico
crisi economica
grandi spese
tasse alte
mancanza di oro e argento
nuove monete vengono svalutate di continuo
danni per i commerci
epidemia di peste
spopolamento di città e campagne
carestia dovuta alla poca manodopera nei campi
arrolamento forzato ai cittadini dei contadini
chiamata dei mercenari germanici
altri costi per lo stato ma anche inserimento dei barbari nelle gerarchie militari
pressioni alle frontiere
alle frontiere
del Danubio e il Reno
premevano i germani
gli Unni migrarono verso sud, fino al mar nero
Ostrogoti e Visigoti
movimento migratorio verso nuove terre
impero d'oriente
divenne una potenza mondiale
con l'arrivo della dinastia dei Sasanidi
discendenti dei sovrani persiani
Aureliano
pose la fine ai regni autonomi delle
Gallie
Palmira
riunì tutto l'impero
rinunciando alla Dacia
nuova cinta muraria
crollo delle istituzioni politiche
alla morte di massimino non emerge nessuna personalità:
senato e esercito non trovano equilibrio
ammutinamento e rivolte militari
tra il 238 e 284 si succedono 21 imperatori
gravi devastazioni a danno dell'impero potere assunto dai militari
Filippo l'arabo e il Decio
Gordiano III
successore di Massimino
aveva 13 anni
venne ucciso per congiura di militari
il potere rimase al popolo
Filippo Marco Giulio
1000 anni dalla nascita di Roma (248)
Goti oltrepassarono il limes sulla penisola balcanica
li cacciarono con una grande ricompensa di denaro
morì a causa di una rivolta militare
Decio
uno dei + abili generali
spietata persecuzione di cristiani
Valeriano e Galieno
Decio venne ucciso nel 251
253 sali Valeriano
divide l'impero dando l'altra parte al figlio Gallieno
venne catturato dai parti e morì in prigionia
Gallieno
diedero fuoco anche al tempio di Artemide a Efesto
Gallieno dopo la morte del padre non riuscì
neanche a difendere l'Italia
escluse i senatori dalla formazione dei militari