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TINTORETTO: 1518-1594 - Coggle Diagram
TINTORETTO: 1518-1594
IL MIRACOLO DELLO SCHIAVO: 1548
olio su tela, per la scuola di S. Marco e Rocco, ora nella galleria dell'accademia
episodio della vita di s marco dove compie un miracolo
volevano uccidere uno schiavo e lui spezza gli strumenti di tortura e rendo intoccabile lo schiavo
SCENA:
tra un edificio colonnato e delle rovine
sul fondo si apre un giardino
e in alto ci sono piante cadenti
che è fortemente teatrale
SAN MARCO:
rappresentato in prospettiva dal basso con in mano il vangelo
lo SCHIAVO
è a terra
il VECCHIO
è al vertice del triangolo che divide la tela
la FOLLA:
moto violento e sono meravigliati
il Punto di Fuga= mano di S. Marco
ci sono 2 LUCI
piazzale retrostante
vivace e naturale
pergolato
cupa e tragica
luce sopranaturale
da S. Marco
sbiancante
L'ULTIMA CENA: 1594
olio su tela, destinata alla chiesa di S. Giorgio Maggiore, ma ora al Louvre
importanti novità:
prospettiva oblicqua
punto di fuga ( nel camino)
tavolo in scorcio
LA LUCE ( dominante)
sopranaturale
aureole degli apostoli e cristo
spirituale
degli angeli
naturale
lampada olio
che colpisce le figure emergendole dall'ombra
la scena è all'interno di una taverna buia
nel momento dopo la benedizione del pane porgendolo agli apostoli
con il pavimento geometrico e il soffitto a cassettoni
e ci sono gli inservienti che portano l'acqua
Jacopo Robusti: Tintoretto= dalla professione paterna (pittore di tessuti)
nasce a Venezia nel 1518
a 15 anni lavora nella bottega di Tiziano
e riprende la pittura tonale
e Tiziano geloso lo caccia
diventa poi a capo di una bottega e lavora per le scuole grandi di S. Marco e Rocco
muore a Venezia nel 1594
CARATTERI STILISTICI:
effetti luce
chiaro scuro
pennelate rapide
impianto scenografico
figure dinamiche e plastiche
espressive e con torsioni