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DANTE ALIGHIERI (1265 - 1321) - Coggle Diagram
DANTE ALIGHIERI
(1265 - 1321)
Nasce a Firenze da una famiglia guelfa della piccola nobiltà cittadina. A 9 anni incontra per la prima volta Beatrice (Bice Portinari), che muore nel 1290 a 24 anni. Nel 1285 sposa Gemma Donati, da cui ha 3 figli. Brunetto Latini fu suo insegnante.
1289 = Battaglia di Campaldino (guelfi di Firenze che trionfano sui ghibellini di Arezzo)
1295 = Dante entra nel Consiglio dei Trenta e poi in quello dei Cento e aderisce alla fazione dei Guelfi Bianchi
1300 = Dante è priore e sottoscrive l'esilio di Corso Donati e Guido Cavalcanti
1301 = Carlo di Valois entra a Firenze e Dante viene esiliato (1302)
1312-1313 = Discesa in Italia di Arrigo VII
VERONA, presso gli Scaligeri
LUNIGIANA, presso i Malaspina
CASENTINO, presso Guido Battifolle
VERONA, presso Cangrande della Scala
RAVENNA, presso i Da Polenta
OPERE
Commedia
La
Comedìa
, o
Commedia
, conosciuta soprattutto come
Divina Commedia
, è un
poema allegorico-didascalico
scritto in
terzine incatenate di endecasillabi
(poi chiamate per antonomasia terzine dantesche) in lingua volgare fiorentina
Si articola in 3 cantiche,
Inferno
,
Purgatorio
,
Paradiso
, composta ognuna da 33 canti (+ 1 introduttivo all'inizio del poema), arrivando così ad un totale di 100 canti
Composta tra 1304/1307 e 1321
De vulgari eloquentia
Trattato in lingua latina riguardo la questione della lingua volgare
1303 - 1305
Pur affrontando il tema della lingua volgare, fu scritto in latino in perché si stava rivolgendo non al popolo bensì alle persone dotte
Il trattato avrebbe dovuto comprendere almeno quattro libri, ma Dante ne compose soltanto uno e parte del secondo
Convivio
Opera in volgare:
iniziativa originale per l'eopoca, quando tutte le opere filosofiche erano scritte in latino
1° volta che la divulgazione filosofica e scientifica avviene in volgare
Il volgare è in grado di rivaleggiare con il latino perché è comprensibile a tutti, MA ancora Dante crede nella superiorità del latino
Dante vuole dispensare un banchetto di cultura per un pubblico nuovo, un pubblico di NON-LETTERATI
PROSIMETRO che doveva essere in 15 libri, MA Dante scrive solo 4 libri
LIBRO I
Giustificazione della scelta del volgare
Commenti filosofici di liriche in volgare: il commento è un
testo servile
, sarebbe stato sconveniente usare il latino, la lingua superiore, per commentare testi in volgare, la lingua inferiore
LIBRO II
Nuovo amore per la "donna gentile", identificata con la filosofia
LIBRO III
Elogio della Sapienza
LIBRO IV
Sono definiti i concetti di Gentilezza e Nobiltà (d'animo) opposte alla Cupidigia (la possibilità di eliminarla è vincolata all'impero)
Rime
extravaganti
Rime
petrose
Forte sperimentalismo metrico e linguistico
Il linguaggio è difficile e aspro come l'amore per questa don a (Petra < Pietra)
Amore per una donna inaccessibile e crudele
Nome sotto cui sono raccolte le rime
estravaganti
di Dante, escluse dalla
Vita nova
e dal
Convivio
Rime divise in base ai nuclei tematici
Tensione dell'autore alla sperimentazione, che si muove tra i due estremi stilistici e tecnici di dolcezza ed asprezza
Liriche giovanili
Dante ricalca i modi espressivi
di Guittone d'Arezzo
Liriche stilnovistiche
Influenza di Guido Cavalcanti
Motivo dell'amicizia e della consapevolezza di appartenere al gruppo ristretto dei poeti-amanti
Esclusività del servizio d'amore
L'amore viene proiettato da una dimensione individuale ad una universale
Tenzone
con Forese Donati
Violenza espressionistica
e invettiva scurrile
Avvicinamento alla poesia comico-realista
Nove rime
Lode di "Madonna"
Vita nova
(1292 - 1294)
PROSIMETRO = misto di prosa e rime (31 poesie),
con le prime a commento delle seconde
Autobiografia poetica in cui Dante ricorda, commenta e rielabora il suo sentimento d'amore per Beatrice
L'opera comincia con il racconto del primo incontro, avvenuto quando Dante ha 9 anni; 9 anni dopo, alla nona ora (15:00), avviene il saluto salutifero di Beatrice
Dante, innamorato, deve servirsi di una
donna schermo
, ma Beatrice gli toglie il saluto.
Beatrice muore: l'assenza della donna amata proietta il sentimento d'amore in una dimensione spirituale
MODELLI:
De consolatione pholosophie
di Boezio
Confessiones
di Agostino
Scoperta di Guido Guinizzelli e della sua poesia più strettamente personale
BEATRICE DONNA-ANGELO:
permette al poeta di elevarsi spiritualmente
e di raggiungere la salvezza
Progetto della
Vita Nova
che appare insufficiente: Dante si ripromette di tornare a scrivere di Beatrice solo quando l'altezza della sua parola sarà adeguata all'altezza di lei
Presagio del progetto della
Divina Commedia
Tratti in comune con Cristo
Molti
topoi
della letteratura cortese sono usati, ma assumono un significato allegorico-spirituale, come si intuisce da:
Insistenza simbologica del numero 9
Beatrice = "colei che dispensa beatitudine"
Presagi apocalittici che accomumano la morte di Beatrice a quella di Cristo
Fiore
Detto d'amore
De situ et forma aquae et terrae
De monarchia
Data di composizione incerta:
1320-1321: perché c'è la frase "
sicut in Paradiso Comediae iam dixit
"
1311-1321: alcuni ritengono che la frase sia un'aggiunta successiva e legano il trattato alla discesa di Arrivo VII in Italia (1310)
1308-1309
Opera in latino
Il tema è la monarchia e le questioni affrontate sono diverse
1) SE LA MONARCHIA SIA
NECESSARIA AL BENE
DELL'UMANITÀ
Sì, la monarchia è necessaria perché il monarca possiede ogni cosa e perciò non desidera nulla
Solo il monarca è al riparo dalla cupidigia e può assicurare giustizia e libertà
2) SE L'UFFICIO DELLA
MONARCHIA SPETTI DI
DIRITTO AL POPOLO
ROMANO
Sì, perché Cristo ha scelto di nascere sotto l'Impero e di morire sottomettendosi a una sentenza pronunciata in nome dell'imperatore
3) SE L'AUTORITÀ MONARCHICA
DIPENDE DA DIO O DAL PAPA
Il Papa e l'imperatore dipendono solo da Dio
Teoria dei due soli
La teoria dei due Soli era una concezione politica medievale e scolastica che considerava l'autorità papale e quella imperiale dotate di pari dignità, ma riferite ad ambiti diversi. Contrapponendosi alla teoria del Sole e della Luna che voleva l'una suddita dell'altra, essa sosteneva che il Papa e l'Imperatore si dovessero occupare in maniera indipendente di due diverse sfere di potere, la prima di quello spirituale, mentre la seconda di quello temporale.
Figura eclettica: politico, poeta, filosofo e teologo
Rielaborazione di tutto il pensiero precedente
Nella scrittura poetica di Dante confluisce la tradizione della poesia siciliana e di Guittone d'Arezzo, così come lo Stilnovo. Da Guido Cavalcanti deriva lo sguardo attento alla fenomenologia dell'innamoramento, così come il motivo dell'amicizia che lega i poeti-amanti. Da Guido Guinizzelli deriva invece i motivi della gentilezza e della nobiltà, intese come valori morali, e della donna come fonte di salvezza
Scrittura in latino e in volgare a seconda del pubblico di riferimento