Sintomatologia della demenza
(Vedi anche Sintomi comportamentali e psicologici della demenza.)
La demenza compromette globalmente lo stato cognitivo. L'esordio è graduale, sebbene i familiari possano notare improvvisamente dei deficit (p. es., quando viene compromessa un'abilità acquisita in precedenza). Frequentemente, il primo segno di malattia è la perdita della memoria a breve termine. Inizialmente, i sintomi precoci possono essere indistinguibili da quelli della compromissione della memoria legata all'età o del decadimento cognitivo lieve, ma poi la progressione diventa evidente.
Sebbene esista un continuum nella comparsa dei sintomi di demenza, essi possono essere suddivisi in
Precoci
Intermedi
Tardivi
Alterazioni della personalità e disturbi comportamentali possono svilupparsi precocemente o tardivamente. Disturbi motori e altri deficit neurologici focali si verificano a diversi stadi, a seconda del tipo di demenza; essi si verificano precocemente nella demenza vascolare e tardivamente nella malattia di Alzheimer. L'incidenza di crisi epilettiche a ogni modo è aumentata durante tutti gli stadi.
Psicosi, allucinazioni, deliri o paranoia si presentano in circa il 10% dei pazienti con demenza, e una più elevata percentuale può andare incontro a questi sintomi temporaneamente.
Molti disturbi, in particolare durante le riacutizzazioni, possono peggiorare i sintomi della demenza. Questi disturbi comprendono diabete, bronchite cronica, enfisema, infezioni, malattia renale cronica, disturbi epatici e insufficienza cardiaca.
Bere alcol, anche in quantità moderate, può anche peggiorare i sintomi della demenza e contribuire alla sua progressione (p. es., riducendo il volume cerebrale), e la maggior parte degli esperti raccomanda che i pazienti con demenza smettano di bere alcolici.
Sintomi di demenza precoci (lievi)
La memoria a breve termine è alterata; l'apprendimento e la capacità di acquisire nuove informazioni diventano compiti difficili. Si sviluppano problemi di linguaggio (specialmente nella ricerca delle parole), instabilità dell'umore e cambiamenti della personalità. I pazienti possono presentare una progressiva difficoltà nell'effettuare in modo indipendente le attività della vita quotidiana (p. es., ricordare gli appuntamenti, ritrovare la strada o ricordare dove hanno messo le cose). Il pensiero astratto, l'insight e la capacità di giudizio sono compromessi. I pazienti possono reagire alla perdita dell'autosufficienza e della memoria con irritabilità, ostilità e agitazione.
L'autonomia funzionale può essere ulteriormente limitata dai seguenti aspetti:
Agnosia: ridotta capacità di identificare gli oggetti nonostante l'integrità delle funzioni sensoriali
Aprassia: ridotta capacità di eseguire compiti motori precedentemente appresi nonostante l'integrità delle funzioni motorie
Afasia: ridotta capacità di comprendere o utilizzare il linguaggio
Nonostante la demenza nelle fasi iniziali possa non compromettere la vita sociale, i familiari possono riferire comportamenti strani associati a labilità emotiva.
Sintomi di demenza (moderata) intermedi
I pazienti divengono incapaci di apprendere e di ricordare nuove informazioni. La memoria per gli avvenimenti remoti risulta compromessa ma non del tutto persa. I pazienti possono necessitare di aiuto per lo svolgimento delle attività della vita quotidiana (p. es., lavarsi, alimentarsi, vestirsi, fare i propri bisogni).
Le modificazioni di personalità possono progredire. I pazienti possono diventare più facilmente irritabili, ansiosi, egocentrici, inflessibili o collerici. Possono diventare passivi, con un affect piatto; possono sviluppare depressione, diventare indecisi, perdere spontaneità, o generalmente ritirarsi dalle situazioni sociali. Le caratteristiche della personalità o le abitudini possono diventare più esagerate (p. es., la preoccupazione per il denaro può trasformarsi in un'ossessione per esso).
Possono svilupparsi disturbi comportamentali: i malati possono