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modelli oaz. ambiente - Coggle Diagram
modelli oaz. ambiente
Burns e stalker: dinamismo e assetti organizzativi
piu aumentano dinamismo e incertezza
assetto organizzativo organico
ambiente dinamico
meno c'è dinamismo e incertezza, quindi aumenta la stabilità e la tecnologia e stabile
assetto meccanico
ambiente stabile
lawrence e lorch
presupposti
l'ambiente non è monolitico ma esistono sottoambienti con piu o meno incertezza
implicazioni
gli elementi esterni interagiscono con l'organizzazione
le unita organizzative in caso di molta incertezza diventano specializzate
modello di perrow
tecnologie come insieme di tecniche
varietà del compito: quante eccezioni ci sono nel lavoro
bassa: sempre uguale
alta: varia
scala likert
analizzabilità: scomponibilità del lavoro in singoli passi
bassa: intuito, esperienza, soggettività
alta: calcolo e dati oggettivi
woodward, studio sulla
complessità tecnica e grado di meccanizzazione
bassa
dipendenti in prevalenza
gruppo I
gruppo II
gruppo III
produzione a processo continuo
produzione grandi lotti
produzione unitaria e piccoli lotti
alta
macchinari in prevalenza
medio: mista
thompson
interdipendenza: misura in cui le unità organizzative dipendono le une dalle altre
alta: scambio di risorse e materiali e necessità di coordinamento
bassa: svolgono le attività autonomamente senza bisogno di coordinamento
forme di interdipendenza
generica: due unità non sono legate ma condividono risorse comuni (edifici, brand, servizi marketing) tecnologia intermediaria
sequenziale: attività a genera un output che diventa input per b. tecnologia intermediaria (attività svolte necessariamente in sequenza)
reciproca: a genera output che diventa input per b, che a sua volta genera un feedback da rimandare indietro ad a. tecnologia intensiva (attività inseparabili)