Raccontare, attraverso le parole, la propria esperienza è infatti terapeutico perché ci permette di prendere la distanza da noi stessi -> Grazie a questo esercizio è possibile distanziarsi dalla sofferenza e ritrovare il senso di sé (il dolore è la pura entità fisica del male, la sofferenze è l’insieme del dolore e delle sue risonanze emotive, psichiche ed intellettuali - un dolore può non avere sofferenza emotiva, come nella gravidanza - una sofferenza può non avere dolore fisico, come nell’umiliazione)