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IL DOPOGUERRA E IL FASCISMO - Coggle Diagram
IL DOPOGUERRA E IL FASCISMO
Crisi economica e sociale 🙁
causata dalle pesanti spese della guerra
prezzi beni prima neccessità
rerduci faticano trovare lavoro
industrie per produzione bellica falliscono
aumenta il numaro di disocupati
proteste e maniestazioni
elezioni 1919
parti popolare ispirazione cattolica guidato don Luigi Struzo
divisi tra loro non collaborano
partito socialista
1919 1920 biegno rosso
periodo rivoluzioni insurrezioni ecc
nasce il fascismo in italia
28 ottobre 1922 marcia su roma
1924 elezioni fascisti si impongono imbrogli intimidazioni
Mussolini :smiling_imp:
acentra il potere nelle sue mani
emana le leggi fascistissime
usa i nuovi mezzi di propaganda
cosa aboliscono
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cosa nascono
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crea un tribunale speciale per i reati politici
vuole raggiungere l'autarchia
battaglia del grano per aumentare la produzione di cereali
bonifica integrale per aumentare l'area coltivabile
appogio della chiesa
firmando i patti latteranensi nel 1929
rivaluta la lira diminuendo le esportazioni
prende a modello le famiglie numerose
per avere magiorsupporto sociale vuole espandersi con le colonie
conquista l'etopia utilizando armi chimiche
capo dei fascisti :smiling_imp:
si impone nel tempo libero, nelle scuole, nei lavori dei profesionisti, l'esercito, amministrazione centrale e periferica eccetera
1936 firma l'asse Roma-Berlino
alleanza neutrale
aspirazione per espandersi
aiutano fransisco franco
1938 emana le leggi raziali
contro gli ebrei
non possono avere imprese
non possono frequentare le scuole publiche
non possono avere impieghi publici
divieto di sposarsi con persone non ebree
esclusi dal servizio militare
1935 invade l'etiopia
1923 nasce il granconsiglio del fascismo
viene ben visto all'estero
in spagna Fransisco franco prende il potere dopo una guerra civile
in portogallo Antonio salazar diventa primo ministro cambia la costituzione
in germania prende il potere il partito nazionalsocialista e a capo c'era adolf hitler
1939 firmano un nuovo patto chiamato patto d'acciaio
la guerra aveva trasformato profondamente i soldati