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DIAGNOSTICA VIRALE - Coggle Diagram
DIAGNOSTICA VIRALE
IN LABORATORIO PUO' ESSERE ESEGUITA IN MANIERA:
DIRETTA
RICERCA ED IDENTIFICAZIONE DEL VIRUS O DEI SUOI COMPONENTI NEL MATERIALE PATOLOGICO
MICROSCOPIA
: ASPETTO ISTOLOGICO, CORPI DI INCLUSIONE
TECNICA IMPIEGATA DIRETTAMENTE SUL MATERIALE PATOLOGICO, X RILEVARE TIPICHE STRUTTURE LEGATE ALL'INFEZIONE VIRALE
MICROSCOPIA ELETTRONICA
: MORFOLOGIA DELLE PARTICELLE VIRALI
NON USATA X SCOPI DIAGNOSTICI, MA IMPORTANTE X IDENTIFICARE VIRUS SCONOSCIUTI
SVANTAGGI: NON CONSENTE L'IDENTIFICAZIONE PRECISA DELLA SPECIE, MA SOLO DELLA FAMIGLIA / COSTI X L'APPARECCHIO / COSTI X LA MANUTENZIONE / PERSONALE
COLTURE CELLULARI
: ISOLAMENTO E IDENTIFICAZIONE VIRALE
LA PRESENZA DEL VIRUS E' RILEVATA DAL CPE, CHE COMPARE FRA 1 GIORNO E 2-3 SETTIMANE
COLTIVAZIONE DEI VIRUS IN VITRO
: I VIRUS VENGONO COLTIVATI IN LABORATORIO X 3 MOTIVI:
DIAGNOSI DELL'INFEZIONE
,
RICERCA
,
PRODUZIONE DI ANTIGENI X VACCINI
E' NECESSARIO IMPIEGARE ANIMALI, UOVA EMBRIONATE O COLTURE CELLULARI
IL MATERIALE CLINICO DEVE ESSERE RACCOLTO NEI SITI DI REPLICAZIONE/ELIMINAZIONE, IN FASE ACUTA INIZIALE
IL CAMPIONE, CENTRIFUGATO X ELIMINARE CELLULE E BATTERI, VIENE DILUITO, RISOSPESO IN TERRENO DI COLTURA, E INOCULATO SU OPPORTUNE COLTURE CELLULARI.
LE COLTURE CELLULARI SONO STATE SVILUPPATE SOLO DOPO L'AVVENTO DEGLI ANTIBIOTICI.
LE CELLULE CRESCONO IN UN OPPORTUNO TERRENO E DEVONO ESSERE PREPARATE E MANTENUTE IN AMBIENTE STERILE, X EVITARE CRESCITE DI BATTERI E FUNGHI
IL TERRENO DI COLTURA X CELLULE CONTIENE UNA SOLUZIONE DI SALI, GLUCOSIO, AMMINOACIDI, VITAMINE ESSENZIALI, ANTIBIOTICI (TAMPONATO A PH 7,2-7,4)
VIENE AGGIUNTO SIERO FETALE BOVINO AL 10-20% X FORNIRE INTEGRATORI NECASSARI X L'ACCRESCIMENTO DELLE CELLULE.
AL MOMENTO DELL'INFEZIONE, IL TERRENO DI COLTURA VIENE SOSTITUITO CON UN TERRENO DI MANTENIMENTO CON 1,5% DI SIERO, CHE PERMETTE UNA SCARSA MOLTIPLICAZIONE DELLE CELLULE
COLTURE CELLULARI PRIMARIE
:
HANNO UNA VITA FINITA, DOPO DI CHE LA CAPACITA' MOLTIPLICATIVA SI ARRESTA E LE CELLULE DEGENERANO
SONO PREPARATE DA UN ORGANO ANIMALE O UMANO.
LE CELLULE CRESCONO FORMANDO UNO STRATO CONTINUO. QUANDO SI RAGGIUNGE LA CONFLUENZA, LE CELLULE NON CRESCONO +, E DEVONO ESSERE PASSATE IN ALTRE FIASCHE.
LE
LINEE CELLULARI CONTINUE
POSSONO DERIVARE DA UN TUMORE O DA CELLULE NORMALI CHE SONO STATE "TRASFORMATE" COSI' DA COMPORTARSI COME CELLULE DERIVATE DA UN TUMORE.
SONO IMMORTALIZZATE, HANNO PERSO L'INIBIZIONE DA CONTATTO, HANNO CAMBIATO LA MORFOLOGIA
COLTURE IN SOSPENSIONE
: TUTTE LE CELLULE DERIVATE DAL SANGUE PERIFERICO NON CRESCONO IN ADESIONE, MA IN SOSPENSIONE
I LINFOCITI MATURI GENERALMENTE NON CRESCONO IN VITRO. I LINFOCITI POSSONO ESSERE IMMORTALIZZATI DAL
EBV
E SI MOLTIPLICANO INDEFINITIVAMENTE.
I LINF. T POSSONO CRESCERE IN VITRO X UN PERIODO DI TEMPO LIMITATO IN PRESENZA DI INTERLEUCHINA2. I MONOCITI ATTIVATI SONO DOTATI DI CAPACITA' ADESIVE.
CPE
E' INDICATIVO DEL VIRUS, MA VIRUS DIVERSI POSSONO DARE CPE SIMILI
LA CONFERMA DELL'IDENTITA' DEL VIRUS PUO' ESSERE ESEGUITA CON TEST DI NEUTRALIZZAZIONE, INIBIZIONE DELL'EMOASSORBIMENTO, O IMMUNOFLUORESCENZA
SVANTAGGI COLTURE CELLULARI: FINO A 4 SETTIMANE X AVERE IL RISULTATO, SPESSO BASSA SENSIBILITA', RISCHIO DI CONTAMINAZIONE BATTERICA
SENSIBILITA' A SOSTANZE TOSSICHE PRESENTI NEL CAMPIONE, MOLTI VIRUS NON CRESCONO IN COLTURA (HBV, HPV..), NECESSITA' DI LINEE CELLULARI DIVERSE X DIVERSI VIRUS
TITOLAZIONE DEI VIRUS
CONTA DELLE PLACCHE
: IL VIRUS VIENE DILUITO SERIALMENTE (DI 10 IN 10). LE DILUIZIONI VENGONO SEMINATE SU CELLULE PERMISSIVE.
DOPO L'ASSORBIMENTO, VIENE AGGIUNTO TERRENO SEMI-SOLIDO O CON Ab, X IMPEDIRE LA DIFFUSIONE DEL VIRUS NEL TERRENO.
LA DIFFUSIONE X CONTIGUITA' DAL VIRUS CAUSA LA DISTRUZIONE LOCALIZZATA DEL TAPPETO CELLULARE, VISIBILE COME UNA
PLACCA
IN LABORATORIO E' NECESSARIO TITOLARE L'ATTIVITA' INFETTANTE DEI VIRUS, CIOE' DETERMINARE QUANTE PARTICELLE VIRALI INFETTANTI SONO PRESENTI
SI POSSONO USARE VARI METODI, A SECONDA DEL VIRUS
EMOAGGLUTINAZONE
: SFRUTTA IL FATTO CHE MOLTI VIRUS HANNO SULLA SUPERFICIE UNA PROTEINA CHE SI LEGA AI GLOBULI ROSSI.
NORMALMENTE I GLOBULI ROSSI SI DEPOSITANO SUL FONDO DELLA PROVETTA; SE E' PRESENTE IL VIRUS, OGNI PARTICELLA VIRALE SI PUO' LEGARE A + CELLULE, FORMANDO UNA SPECIE DI RETE CHE SI DEPOSITA SUL FONDO DI TUTTA LA PROVETTA.
SI FANNO DILUIZIONI DEL VIRUS, ED IL TITOLO E' L'ULTIMA DILUIZIONE IN GRADO DI AGGLUTINARE