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DIENCEFALO - Coggle Diagram
DIENCEFALO
EPITALAMO
COMMESS. POST.
PASSANO LE FIBRE VISIVE x NUCLEO EDING. E x RIFL. PUPIL.
EPIFISI + RECESSI SOVRA E SOTTO PINEALE
NUCLEI ABELUNARI + TRIGONI con ciascuno 2 NUCLEI LAT. E MED.
PASSA LA STRIA MIDOLL. TALAMO
ORGANO SUBCOMMISSURALE
FASCICOLO RETROFLESSO. DI MEYNART
COMUNIC. NUCLEI ABELUNARI CON NUCLEO INTERPEDUNC. MESENC.
IPOTALAMO
LIMITI : ANT. PARETI ANT. 3° V., COMMESSURA ANT., LAMINA TERMINALE,
IL PAVIMENTO DELIMITATO DA CHIASMA OTTICO, TUBER CINEREUM (da cui DIPARTE l'INFUNDOBOLO IPOT.) E CORPI MAMMILL. ACCOLTI NELLA FOSSA INTERPED. E POST. DALLA SOST. PERF. POST.
TUBER CINEREUM E INFUND. SEPARATI DALL'EMINENZA MEDIANA, distinta dall'infundibulo perché DA ESSA DIPARTE LA PRIMA CAPILLARIZ. DEL SISTEMA PORTALE IPOT.-IPOF.
L'INFUND. È COPERTO DALLA ADENOIPOFISI E CIÒ VIENE CHIAMATO PEDUNC. IPOFISIARIO
NUCLEI
PARAVENTRICOLARE
SOPRAOTTICO
SOPRACHIASMATICO x circuito sonno veglia
IN CONTINUITÀ ANATOMICA CON LA NEUROIPOFISI, IL PEDUNCOLO IPOT. E NEUROIPOF. RACCOLGONO LE FIBRE MAGNOC. DAI NUCLEI PARAVENT. E SOPRAOTTICO
LA NEUROIPOF. PRESENTA ANCHE I PITUICITI CHE REGOLANO IL RILASCIO DI ORMONI DALLA NEUROIPOF.
ADH O VASOPRESS.
OSSITOCINA
STIM. MUSCOL. LISCIA MIOMETRIO + STIMOLAZ CELLULE DLLA GHIANDOLA MAMM. CHE SI OCCUPAO DELLA SECREZIONE E SUZ. LATTE
IN CONTINUITÀ FUNZ. CON L'ADENOIPOF. GRAZIE AL SIST. PORTALE IPOT-IPOF. VENOSO PER FATT. DI RILASCIO
ART. IPOFISIARIA SUP E INF. VASCOLARIZZANO LA GHIANDOLA POFISIARIA
POI LE VENE RAGGIUNGONO LA PARTE SUP. IPOFISI, L' EMIN. MEDIANA, DIPARTONO LE VENULE PORTALI, RAGGIUNGONO L'ADENOIPOF. E RICAPILLARIZZANO CEDENDO I FATTORI
I FATTORI DI RILASCIO (CRH, GnRH,,TRH) STIMOLANO IL RILASCIO DELL'ADENOIPOF. DI ACTH, FSH, LH, MSH (melanociti), TSH, PROLAT.
AFFERENZE
FASCICOLO MAMMILL.TEGM.
CONNES. CORPI MAMM. CON TEGMEN. x controllo comp. simpatica
FASC. PROSENC. MEDIALE
COMUNIC. NUCLEI SETTO E IPOT. CON IL TRONCO
FASCICOLO LONG. DORS.
FIBRE DALL'IPOT. AL MIDOLLO x controllo comp. parasimp.
TALAMO
POSIZIONATO TRA IL BRACCIO POST. DELLA CAPSULA INT. E LE PARETI DEL TERZO VENTRICOLO
INFERIROMENTE A ESSO SI TROVA L'IPOTALAMO, VI È DUNQUE IL SOLCO IPOTALAMICO CHE SUDDIVIDE I NUCLEI TALAMICI SUPERIORI, E QUELLI INFERIORI DI PARTEN. ALL'IPOT.
IL TALAMO ULTER. ÈSEPARATO DAL NUCLEO CAUDATO MEDIANTE IL SOLCO OPTOSTRIATO
VENA TERMINALE
STRIA TERMINALE, UNA VIA CHE PARTE DALL'AMIGD. E RAGGIUNGE DIVERSE STAZONI
IL SOLCO È RIVESTITO DALLA LAMINA CORNEA, ORIGINANTE DALLA TELA CORIOIDEA DISTINTA ANCHE IN
TENIA CORIOIDEA
LAMINA AFFIXA
OLTRE 30 NUCLEI, DISTINTI IN A "PROIEZ. DIFF." E IN "A PROIEZ. SPECIF.", CON CONNESSIONI ALLA CORTECCIA E ALTRE ZONE SOTTOCORT. E CHI IN ZONE SPECIFICHE
ANCHE NUCLEI RETICOLARI CHE NON PROIET. ALLA CORTEC., LE RCEVONO SOLAM., E INVIANO INFO AD ALTRI NUCLEI DEL TALAMO
SONO TUTTI RIVESTITI DA UNA CAPSULA PERITALAMICA, QUI SI FONDONO TUTTE LE FIBRE BIANCHE FORMANO IL CENTRO SEMIOVALE (con fibre di proiezione, commisurali e di associazione)
ESCLUSI DALLA CAPSULA SONO I NUCLEI LATERALI E IL GRIGIO PREVENTRICOLARE (adesio intertal., nuclei della linea mediana)
INSPESSIMENTI CAPSULA: LAMINA MIDOLLARE EST. E STRATO ZONALE, + SETTI INT.-> LAMINA MID. INT,
SUDDIV. NUCLEI
POST. I NUCLEI LAT. E MEDIALI (da ricordare il più grande post. il PULVINAR)
ANT. I NUCLEI ANTERIORI
le FIBRE che dipartono da questi nuclei, che si fondono con il centro semiovale raggiungono la CORTECCIA, sono CHIAMATE RADIAZIONI TALAMICHE; distinte in ant., post,. sup., inf.
le RADIAZ. ANT. PASSANO PER IL BRACCIO ANTERIORE, le altre per il BRACCIO POST. CAPSULA INT.
RADIAZ. OTTICA O RETROLENTIC. PORTA INFO AL CORPO GEN. LAT. E POI AREA 17
RADIAZ. ACUSTICA O SOTTOLENT. AL CORPO GEN. MEDIALE E AL LOBO TEMPOR,
VENTRICOLI LATERALI LIMITI
PARETE MEDIALE CORNO ANTERIORE CON IL SETTO PELL., PARETE LATERALE CON IL NUCLEO CAUDATO, ANT. DELIMITATI DALLA COLONNA DEL FORNICE E POST. DAI POLI DEI TALAMI.
IL CORNO POST. O TEMPORALE È IN STRETTO RAPPORTO CON LA CODA DEL NUCLEO CAUDATO
IL PAVIMENTO DEL CORPO È L'IPPOC.
NON COMUNIC. TRA LORO, MA CON IL 3° VENT. TRAMITE I FORI DI MONRO, DELIMITATI DALLA COLONNA DEL FORICE E DAI POLI ANT. TALAMI
SUBTALAMO
SOTTO IL TALAMO, LATERO-POST. IPOT.
AMMASSI GRIGI
NUCLEO SUBTALAMICO LEWIS
ZONA INCERTE
FIBRE BIANCHE
CAMPO H DI FOREL
CAMPO H1
FASCIOLO LENTICOLARE, ANSA LENTIC., FIBRE RUBROTALAM. E FASCIO TALAM.
CAMPO H2
PASSA IL FASCICOLO LENTICOLARE
GLI EMISFERI TELENC., IL CORPO CALLOSO, IL SETTO PELL., FORNICI E 3° VENTR.
LIMITI 3° V.
L'IPOTALAMO GLI FA DA PAVIMENTO, L'EPITALAMO PARTE POST. TETTO INSIME ALLA TELA CORIOIDEA, IL TALAMO E IN PARTE L'IPO GLI FANNO DA PARETI LAT.
LA TELA CORIOIDEA È L'INSIEME DI EPEND. E PIA MADRE, CHE SE VASCOLARIZZATA COSTITUISCE I PLESSI CORIOIDEI . FA PARTE DEL VELO MID. SUP. , SOLO CHE NEL VELO VI STANNO ANCHE FIBRE NERVOSE.
INOLTRE RICOPRE LA FACCIA DORS. DEI TALAMI, SI PERDE NEL NUCLEO CAUDATO, PERDE L'EPENDIMA E RIVESTA L'EPIFISI.
LA PARTE ANT E POST. SEPARATE DALL'ADHESIO INTERTAL.
IL FORNICE UNISCE L'IPPOC. AI CORPI MAMM., FA PARTE DEL CICRCUITO DI PAPEZ (sistema limb.); NASCE DALL'ALVEUS (rivest. bianco est.) continua diventando FIMBRIA e poi FORNICE. IL FORNICE CINTINUA CON "GAMBA", poi con CORPO e infine COLONNE.
LE COLONNE si dividono IN FIBRE PRE-COMM. vanno DAVANTI IL FORNICE e raggiungono I NUCLEI DEL SETTO, e in FIBRE POST-COMMIS. che RAGGIUNGONO I CORPI MAMM.
APRENDO I DUE EMISFERI DALL'ALTO VEDIAMO L'INDUSIUM GRISEUM (IPPOCAMPO DORSALE), CORPO CALLOSO, SETTO PELL., FORNICE E TELA COROIDEA
TRA CORPO CALL. E GIRO CINGOLO VIAGGIA L'ART. CEREB. ANT.
NEL LOBO TEMP. TROVIAMO LA CIRCONV. PARAIPPOCAMP. CHE TERMINA CON L'UNCUS; SI RESTRINGE ATTORNO AL GIRO IPPOC.
È CORTECCIA PIEGATA CHE ABBRACCIA L'IPPOC. E PRESENTA LA BENDER. DEL GIACOMINI . QUINDI ABBRACCIA L'UNCUS, DIVENTA FASCIA DENTATA, FASCICOLA CINEREA E VA SOPRA IL CORPO CALLOSO, DIVIDENDOSI IN STRIE LONG. MED. E LAT.
METATALAMO
CORRISPONDE AI CORPI GENICOLATI LAT. E MED. CHE SI COLLEGHERANNO AI COLLICOLI SUP. E INF.