La legislatura di centro-sinistra 1996-2001: gli interventi approvati hanno riguardato sia il fronte dei diritti sociali: introduzione di nuove prestazioni e sperimentazione del reddito minimo di inserimento; sia quello degli strumenti: introduzione dell'indicatore della situazione economica e Fondo nazionale per le politiche sociali.
Legge 448/1998: assegno di maternità assistenziale, rivolto alle madri sprovviste di copertura assicurativa; assegno per le famiglie con almeno tre figli minori; Fondo per il sostegno alle abitazioni in locazione, a sostenere i costi per l'affitto delle famiglie a basso reddito escluse dall'edilizia residenziale pubblica. Gli assegni al nucleo familiare vennero resi più generosi, riviste le soglie di accesso e aumento degli importi. La spesa aumentò di circa il 50%.
Legge 285/1997: attenzione del governo ai servizi per l'infanzia; Fondo nazionale per l'infanzia e l'adolescenza volto a finanziare progetti a livello nazionale, regionale e locale per favorire la promozione dei diritti, la qualità della vita, lo sviluppo, la realizzazione individuale e la socializzazione dell'infanzia e dell'adolescenza, privilegiando la famiglia come ambiente a esse più confacente.
Legge 53/2000: lascia inalterate le caratteristiche del congedo obbligatorio di maternità per le madri occupate (5 mesi, prestazione pari all'80% della retribuzione), modifica del congedo parentale facoltativo. Periodo di astensione di 10 mesi 11 se il padre ne usufruisce in parte. La compensazione economica resta bassa, 30% della retribuzione per un massimo di 6 mesi a coppia.
Legge 237/1998: reddito minimo di inserimento, primo schema non categoriale di risposta alla povertà e all'esclusione sociale. Introdotto in forma sperimentazione fino al 2000, poi estesa dalla legge finanziaria del 2001 per altri due anni a un totale di 306 comuni e poi abbandonata.
D. Lgs 109/1998: introdotto l'indicatore della situazione economica, pratica standard per stabilire l'eleggibilità dei richiedenti alle prestazioni soggette alla prova dei mezzi.
Legge 449/1997: istituito il Fondo nazionale per le politiche sociali.
Legge 328/2000: legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali, delineava un quadro regolativo unitario e coerente per gli interventi socioassistenziali del paese.
Legge 3/2001: riforma della Costituzione, modifica Titolo V. Le regioni avrebbero dovuto garantire solo i livelli essenziali delle prestazioni da definirsi a livello nazionale. Nuovo articolo 120 precisava che il governo avrebbe potuto sostituirsi qualora lo richiedessero la tutela dei LEP concernenti i diritti civili e sociali prescindendo dai confini territoriali.