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IL BAROCCO (3): TEMI E STILE - Coggle Diagram
IL BAROCCO (3): TEMI E STILE
conseguenze della ricerca di novità: si amplia la galleria tematica
si approfondisce ogni singolo oggetto poetico
accanto all'
estetica del bello
si affianca quello
del brutto
(sgradevoli alla vista)
esempio:
donna
bella ballerina
/
bella zoppa
la ricerca di originalità nasconde il desiderio di cogliere tutti gli aspetti della realtà
lo stato d'animo è dunque malinconico e tormentato
uso di immagini come
rovine, natura morta, clessidre
esprimono la consapevolezza della decadenza di tutte le cose
uso di immagini come:
specchi, sogni, incubi
rappresentano il cambiamento, l'inganno e l'illusione
stile:
tendenza alla frammentazione e disomogeneità
si perde l'interesse per il racconto di eventi esemplari o autobiografici
oggetto tematico:
è ora il principale criterio organizzativo
punto di rottura con la tradizione:
il lessico usato
il poeta barocco prende spunto da diversi linguaggi
settoriali
(astronomia, musica, pittura, etc)
unisce espressioni e oggetti quotidiani al linguaggio lirico
metafore, antitesi, ossimori:
usati per suscitare lo stupore del lettore
i protagonisti:
Giovan Battista Marino principale esponente
(1)funzione di guida intellettuale e ispirazione poetica
si forma una schiera di seguaci ma anche di nemici contro il suo personaggio e non alla sua concezione letteraria
(2)divisione tra
marinisti
e
antimarinisti
(che vogliono tornare al classicismo)
alcuni riconoscono apertamente l'influenza importante di Marino, altri la negano