ITALIA: 1) Agricola 3 Valli, 2) Consorzio Gesco, 3) Granlatte-Granarolo, 4) Conserve Italia, 5) Grandi salumifici Italiani, 6) Cantine Riunite, 7) Consorzio Agrario Nordest, 8) Consorzio Vog, 9) Consorzio Granterre-Parmareggio, 10) Latteria Soresina, 11) Progeo. Le prime 25 Coop hanno il 32% del fatturato Coop nazionale che è 23% del totale del settore Agr-Alim. L'EXPORT delle Coop è il 13% del totale e il 17% del fatturato
Grande frammentazione in base al settore e grande asimmetria nel generare ricchezza: grandi Coop. di trasformazione orientante al mercato e tante piccole realtà locali. Omogenea distribuzione tra le regioni (in base anche agli indirizzi) con forte tendenza dei grandi gruppi nel Nord 37% solo in Em-Ro
Beneficiare di economie di scala, differenziare offerta, migliorare organizzazione e confronti con GDO (58% fatturato tramite canali di accesso diretto alle GDO come private label)
COOP. NUOVA GENERAZIONE = aumentare capacità produttiva, sviluppo e potenza di mercato. Acquisizione (II, III liv ecc...) e controllo aziende non coop. seguendo i principi di concentrazione e integrazione (Mezzocorona, Opera, Gran Terre)
COOP DI II GRADO = svolgono attività subordinate alle prime, rimanendo legate alle principali
PROBLEMA = la crescita nel mercato porta all'abbandono del modello socio-centrico per un modello mercato centrico simile a quello delle grandi aziende private o multinazionali (COOP. A CONDUZIONE LUCRATIVA)
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ZOOTECNIA DA CARNE: omogeneo, molto frammentato ma il 90% del giro di affari è in mano a pochi soggetti. Comparto avicolo specializzato in trasformazione (vedi prime due Coop che sono dal I al V livello)
ORTOFRUTTICOLO: secondo settore, primo in occupazione (labour intensive), producono trasformano e commercializzano. Frammentazione dimensionale nord-sud.
LATTIERO CASEARIO: terzo comparto per numero e fatturato, produzione conferimento trasformazione e vendita. Si parla di latte fresco e derivati (primi e secondi). A causa della lunghezza e specificità dei processi richiede investimenti particolari (capital intensive)
DI SERVIZIO: forniscono input intermedi al settore, contoterzismo, servizi di vario genere, stoccaggio e gestione commodity agricole, consulenza e assistenza
VITIVINICOLO: produzione trasformazione e vendita, sfuso e imbottigliato. Grandi dimensioni e capital intensive, le impresi sono di dimensioni maggiori rispetto a quelle private, le prime 4 del settore sono Coop
FORESTALI, ASSSOCIAZIONI CNDUZIONE TERRENI, OLIVICOLE