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La Rivoluzione di Febbraio - Coggle Diagram
La Rivoluzione di Febbraio
Cause
Milioni di uomini impegnati in guerra.
Enorme sforzo bellico
Le industrie pesanti, nelle grandi città, non riuscivano a soddisfare le esigenze belliche,
Aumento del costo della vita e la dimunuizione dei prodotti agricoli
Peggioramento delle condizioni di vita della popolazione esasperata e inizio carestia
Impossibilità di formare un governo unitario a causa dell’autoritarismo dello zar.
Frattura negli ambienti aristocratici
Sostenitori dello zar, che subiva un’eccessiva influenza da parte di Rasputin
Sostenitori del principe L’vov, che vuole assegnare più potere alla Duma (Parlamento)
Tra il
23 e il 27 Febbraio a
Pietrogrado ci furono proteste di contadini, operai e soldati, che si unirono nei soviet.
La Duma formò un governo provvisorio sostenuto dai cadetti, socialisti rivoluzionari e menscevichi e guidato da L’vov, che con strinse lo zar Nicola II ad abdicare. Si decretava la fine della dinastia dei Romanov.
Politica interna
I cadetti (ala democratica e moderata) auspicavano alla monarchia costituzionale
I manscevichi (guidavano i soviet) auspicavano alla repubblica e alla riforma agraria
Politica estera
I cadetti volevano proseguire la guerra a fianco dell’Intesa
I menscevichi chiedevano la fine del conflitto.
Lenin, leader della fazione bolscevica, con le Tesi di Aprile auspicava:
Nazionalizzazione terre,banche e grandi imprese nazionali
Tutto il potere andava concesso ai soviet
Stipulare la pace con la Germnia
Giornate di luglio, sostenute dai bolscevichi
Duma e soviet espulsero i bolscevichi e Lenin in esilio
Emerse la figura del ministro della guerra Kerenskij (socialisti rivoluzionari) vs generale Kornilov che fece un colpo di stato.
Kelenskij ottenne l’appoggio di ferrovieri e bolscevichi e proclamò la Repubblica.