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LEIBNIZ - Coggle Diagram

- - - - se è vero che nella natura tutto avviene meccanicamente nello stesso momento bisognerebbe presupporre un principio di carattere metafisico
        
        individuato nella forza viva( natura incorporea e spirituale)
        
        è l'essenza delle sostanze individuali, che sono elementi costitutivi del reale, dotata di energia e attvità autonoma -> Monadi
        
        ci sono infinite sostanze individuali, ognuno diversa dalle altre-> identità degli indiscernibili
        
        se due cose differiscono numericamente, di fatto sono identiche e non possono esistere separatamente
    - - " migliore dei mondi possibili" per questo motivo Dio ha voluto la sua esistenza -> mondo + vicino alla perfezione
        
        il meglio secondo ragione -> libertà divina , non è arbitrio ma razionalità
        
        tutto ciò che esiste nel mondo ha una causa finale come sua origine -> esiste perchè Dio l'ha voluto in vista di un bene
        
        FINE DELLA VITA è FARE E REALIZZARE DEL BENE
  - - - monadi una diversa dall'altra per proprietà e qualità che presentano -> non comunicano tra loro ( no come ghiandola pineale Cartesio)
        
        *CAPACITA' RAPPRESENTATIVA"-> riescono a cogliere le altre monadi senza " aprirsi" -> in sè sono complete e autosufficienti
        
        specchi della realtà -> due modalità di conoscenza
        
        appercezione
        
        è la conoscenza/consapevolezza della propria attività percettiva -> tipico di monadi superiori dotate di anima-> piccole percezioni= materia prima ( rappresentazioni confuse e generiche -> att. mentale del soggetto )
        
        è pura e perfetta soltanto in Dio
        
        percezione
        
        è l'attività mediante la quale le monadi percepiscono le cose esterne ( suono,sapore,odore)
        
        materia seconda= ogni ente presente nella realtà, inteso come aggregato di monadi, insieme infiniti di atomi spirituali
      - ciò che è uno, unico
        
        sostanza ultima dell'universo, la + semplice,
  - - - 3 tipi
        
        esseri umani = dotati di anima ma in cui la consapevolezza della proprio identità , cioè la conoscenza di sè come esseri dotati di razionalità e di volontà
        
        animali -> dotati di anima ma in cui la coscienza del percepire si accompagna soltanto alla memoria -> ricordo del passato-> consapevolezza della propria identità
        
        prive di conoscenza -> sole percezioni
        
        ( simile anima tripartita platone)
        
        organismi sono materia seconda
        
        aggregati di monadi coordinati da una dominante-> monade anima o entelechia-> animali e esseri umani ->
        
        Aristotele = indica la condizione di qualcosa che ha realizzato la propria potenzialità ed è quindi compiutamente in atto.
        
        Dio = monade suprema e increata ,è perfetta chiarezza e attività
        
        si rappresenta l'universo in modo completo e con il massimo grado di intelligibilità
        
        UNIVERSO= ogni monade è un microcosmo-> mondo è frutto di infinite e inesauribili prospettive che ogni singola monade può percepire
        
        UNIVERSO POLICENTRICO= INFINITA VARIETA' DI PUNTI DI VISTA O ANGOLI PROSPETTICI
        
        Dio monade anima che governa tutti e tutto
  - - - Dio conferisce ad ogni monade una caratteristica specifica
        
        UNIVERSO= OPERA DI UN SUPREMO ARTEFICE CHE HA PREDISPOSTO OGNI COSA CON INFINITA SAGGEZZA
      - "alle modificazioni di una monade corrispondono modificazioni analoghe in un altra"
        
        processo eterno e costante
- - - - tra 1 e 2 ci sono infiniti numeri
  - - - PROBLEMA MORALE-ETICO
        
        concezione finalistica ( diverso Spinoza che ha un preg. finalistico)
- - - - RISPOSTA DI LEIBNIZ
        
        MALE,PECCATO E SOFFERENZA NON POSSONO ESSERE ESCLUSI DALLA CREAZIONE, ANZI TROVANO UNA LORO RAGION D'ESSERE
        
        non è vero che i mali superano i beni
        
        sottolineare fragilità e debolezza del corpo umano è ingiusto verso Dio-> ci ha creati resistenti alle condizioni avverse
        
        non avremmo potuto essere creati perfetti e immortali-> perciò il male è fondamentale per mantenere la nostra condizione
        
        dobbiamo accettare il mondo in cui viviamo, poichè non si vive nella sofferenza totale e non si può creare il bene assoluto
        
        Dio concede il male in vista del meglio
        
        LA NATURA PRIVATIVA DEL MALE
        
        esprime la mancanza di perfezione che è necessaria-> non è un' entità a sé
        
        status solo del bene, dell' essere, e della perfezione
        
        male= imperfezione= non essere= non bene
        
        è solo un'allontanamento dal bene
        
        MALE METAFISICO
        
        MALE FISICO
        
        dolore,sofferenza,
        
        1 more item...
        
        MALE MORALE
        
        peccato
        
        1 more item...
        
        necessario e inevitabile
        
        DIO CHE SCEGLIE IL MEGLIO, HA SCELTO IL MONDO CHE PERMETTE IL MALE, QUINDI E' PERMESSO
  - - - Dio vuole
        
        il bene assoluto ( vol.antecedente)-> vuole il bene
        
        deve trasformarsi in una scelta per il meglio (vol.conseguente) -> tiene conto delle concrete condizioni di realizzazione delle cose
        
        UNIVERSO= non può possedere tutte le perfezioni, deve avere un margine di imperfezione
        
        creatore ≠ creato
        
        Dio desidera ogni forma di perfezione , non vuole il bene assoluto, ma il meglio possibile
        
        permette il verificarsi della minima quantità di male per realizzare la max quantità di bene
        
        esclude ogni forma di male e non conduce a nessuna forma di bene