CRISI DEL III SECOLO DINASTIA DEI SEVERI ANARCHIA MILITARE IMPERATORI ILLIRICI
Agli inizi del III secolo l'Impero romano ha i primi segnali di crisi
cause
economiche-sociali
minore resa dell'agricoltura
calo demografico dovuto a epidemie
pressione delle popolazione germaniche presso i confini dell'impero
politiche
l'esercito assume sempre più potere a discapito del senato
poiché sono necessari sempre più uomini per contrastare i nemici, diventa maggiore il bisogno di risorse per mantenere l'esercito
il senato diverrà un organo irrilevante, mentre l'esercito determinerà le sorti degli imperatori
Crisi del III secolo
La dinastia dei Severi
Dopo l'uccisione di Commodo (192), il prefetto di Roma Pertinace riesce a farsi eleggere imperatore
gli stessi pretoriani dopo soli 3 mesi lo assassinano
dopo Pertinace, aspirano a diventare imperatori persone con forti eserciti
Settimio Severo (legato della Pannonia)
Pescennio Nigro (governatore della Siria)
Clodio Albino (governatore della Britannia)
nel 197 Settimio Severo ottiene la vittoria e dà vita ad una dinastia (dei Severi) denominata "monarchia militare"
l'autorità dell'imperatore si basa sulla forza degli eserciti
la dinastia dura fino al 235 grazie alle successioni di
Caracalla (211-217)
Macrino (217-218)
Elagàbalo (218-222)
Alessandro Severo (222-235)
Settimio Severo dedica la propria attenzione soprattutto in Oriente
sconfigge nel 198 i Parti e assume il titolo di Partico Massimo
nel 208 conduce una spedizione in Britannia contro alcune tribù ribelli scozzesi
nel 211 mentre si trova a York muore
prima di morire designa come successori i suoi due figli: Antonino (noto come Caracalla) e Geta
ai due Settimio raccomanda: "andate d'accordo, arricchite i soldati e non preoccupatevi degli altri"
questa diarchia ha vita breve perché Caracalla (dal nome del cappuccio indossato sopra la tunica) uccide Geta
nel 212 emana la Constitutio Antoniniana (o editto di Caracalla)
concede la cittadinanza romana a tutti gli abitanti liberi dell'Impero
perché?
per motivi economici:
con tale provvedimento aumentano i cittadini romani e di conseguenza aumenta il numero dei contribuenti
nel 217 durante una spedizione contro i Parti cade vittima di una congiura a Carre (in Siria)
viene acclamato imperatore Macrino, uno dei capi della congiura
insoddisfatto della pace stipulata con i Parti, l'esercito uccide Macrino (218)
grazie all'intromissione di alcune donne
Giulia Domna
Giulia Mesa
sorelle
moglie di Settimio Severo
zia di Caracalla
viene acclamato imperatore un nipote di Giulia Mesa, Vario Avito Bassiano, noto come Elagabalo (o Eliogabalo)
Elagabalo ha solo 14 anni
tenta di imporre come religione di Stato un culto esotico e stravagante, quello del Dio Sole
poiché Eliogabalo si dimostra irresponsabile, Giulia Mesa lo fa affiancare dal cugino Bassiano
nonostante ciò, Eliogabalo viene assassinato nel 222
viene proclamato imperatore Bassiano, con il nome di Alessandro Severo
grazie ai consigli della madre (Giulia Mamea) e del giurista Ulpiano, Alessandro governa bene
nel 235 , mentre è impegnato a fronteggiare alcuni barbai in Gallia, viene assassinato insieme alla madre dai militari perché
è accusato di avere idee pacifiste
ha concesso troppo potere al senato
finisce la dinastia dei Severi
L'Anarchia militare
al posto di Alessandro Severo viene proclamato imperatore un ufficiale di origine tracia, Massimino
ha inizio un periodo assai difficile, denominato "anarchia militare", nel quale si succedono circa 20 imperatori
il regime di Massimino il Trace è assai drastico
vengono imposte ingenti tasse e per questo motivo Massimino viene dichiarato nemico dello Stato e ucciso
dal 238 al 244 viene proclamato imperatore Giordano III
la scelta cade su di lui perché ha solo 13 anni e quindi è facilmente influenzabile
durante una campagna contro la Persia, Giordano viene ucciso
è acclamato imperatore Filippo, detto l'Arabo per le sue origini
Filippo ottiene alcuni successi contro i Goti ma anche lui viene assassinato
l'esercito acclama imperatore il senatore Messio Decio (249-251)
Messio Decio vuole ripristinare i culti tradizionali romani, tra cui quello dell'imperatore
imperatore = divinità
Decio si rende protagonista di una violenta persecuzione contro i cristiani
nel 251 Decio muore nei Balcani contro i Goti
Dopo il susseguirsi di alcuni effimeri imperatori, arriva al trono imperiale l'anziano senatore Valeriano (253-260)
Valeriano associa al potere il figlio Gallieno
Valeriano viene sconfitto ad Edessa dai Persiani ed ucciso
rimasto solo, Gallieno ferma l'avanzata dei Goti ma perde la Dacia
viene ucciso nel 268
Gli imperatori illirici
in seguito alla congiura che uccide Gallieno, viene proclamato imperatore Claudio II
primo di una serie di imperatori detti "illirici"
perché originari di quella regione
Claudio II riporta alcune vittorie contro i Germani ma muore di peste nel 270 d.C.
al suo posto diventa imperatore Aureliano (270-275)
sconfigge le popolazioni barbariche
s'impadronisce in Siria della città di Palmira guidata dalla regina Zenobia
Aureliano ha il merito di restituire prestigio e forza alla figura dell'imperatore
nel 275 Aureliano viene ucciso
seguiranno i governi di Tacito e Probo, impegnati soprattutto in alcune campagne militari contro la Persia
nel 284 viene proclamato imperatore dall'esercito Diocleziano