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Formulazione razione bovine da latte - Coggle Diagram
Formulazione razione bovine da latte
BOVINE
La potenzialità produttiva della vacca da latte, vale a dire il limite massimo di latte che l'animale può produrre, è definita dal suo
Le produzioni teoriche si ottengono però solo
se l'animale è messo nelle condizioni ottimali
Tra le condizioni da soddisfare, una adeguata
alimentazione
L’alimentazione deve assicurare il corretto apporto
quali-quantitativo di energia e principi nutritivi
La carriera produttiva della lattifera è scandita dai diversi momenti fisiologici che l'animale attraversa:
il periodo della crescita, la fecondazione e la
gravidanza, la lattazione, l'asciutta, cui
corrispondono fabbisogni specifici
bisogna conoscere
Razione
Capacità d'ingestione
Caratteristiche
degli alimenti
Fabbisogni
Per il razionamento della bovina da latte
bisogna conoscere
l’ingestione di SS
la fisiologia nutrizionale
il fabbisogno giornaliero
la modalità di razionamento
La rispondenza fra i fabbisogni teorici e quelli effettivi va sempre valutata in mangiatoia attraverso il controllo dell’ingestione e verificando il BCS
• viene determinato tramite apprezzamento visivo e
tattile di alcune zone ben precise della bovina,individuabili sostanzialmente a livello della natica, della
base della coda e della zona lombare.
Si basa su una scala da 1 a 5:
Razionamento pratico
Fare una razione significa realizzare
l'approssimazione migliore possibile nell'uguagliare i fabbisogni della vacca e gli
apporti degli alimenti scelti.
La soluzione dell'uguaglianza risulta possibile grazie all'espressione degli apporti e dei fabbisogni tramite la medesima unità di misura
Si considera la vacca singola, che rappresenta
quindi la media di gruppo.
I fabbisogni della bovina da
latte
I fabbisogni presentano sensibili variazioni quali quantitative
che bisogna assolutamente conoscere per non incorrere in disagi sanitari e cali produttivi con conseguente inevitabile danno economico.
La quantificazione delle richieste alimentari della vacca viene effettuata distinguendo il fabbisogno relativo a diversi momenti fisiologici
mantenimento
accrescimento
gestazione
produzione di latte
Questa scomposizione dei fabbisogni secondo
"voci" ben separate rappresenta una inevitabile approssimazione
Questi periodi, e le modifiche fisiologiche a essi
legati, si sovrappongono e quindi gli effetti sui fabbisogni
alimentari vengono a sommarsi.
La somma dei singoli fabbisogni rappresenta le
esigenze globali dell'animale in un dato momento e indica, pertanto, quale dovranno
essere gli apporti nutrizionali della razione
riguardano
l'energia
si riferisce alla quantità
complessiva di energia che l'animale richiede in quel dato momento produttivo ed è espresso in (UFL)
le proteine
i minerali
le vitamine