Diversi livelli di gravità (non è un disturbo omogeneo) che variano
a seconda della localizzazione e dell’estensione del danno (classificazione topografica):emiplegia (disturbo del controllo del lato sinistro o del lato destro del corpo) (intelligenza nella norma, ma lieve ritardo, epilessia, meno sviluppo arti), diplegia (disturbo del controllo motorio di due arti) (disabilità intellettive, epilessia, disturbo visivo, capacità di camminare mediante tutori), tetraplegia (disturbo del controllo motorio sia del tronco che dei quattro arti) (disabilità intellettive, epilessia, disturbi sensoriali, disturbi fonazione e deglutizione, deformità articolazioni)