Please enable JavaScript.
Coggle requires JavaScript to display documents.
MOTIVAZIONE - Coggle Diagram
MOTIVAZIONE
istinti
condotte istintuali: sequenze comportamentali rigide inscritte nel DNA che a partire da bisogni biologici si attivano indipendentemente dall'esperienza dell'individuo
Darwin
gli istinti stanno alla base della selezione naturale perché sono comportamenti che fanno adattare all'ambiente
-
gli esseri umani nascono provvisti di istinti che indirizzano il comportamento, garantiscono la sopravvivenza
modello di comportamento innato, integrato nel sistema nervoso e biologicamente determinato
il comportamento spinto dall'istinto è rigido, non deriva dall'esperienza
spiegazione a comportamenti semplici, non complessi
etologia e imprinting
Lorenz
esistenza di schemi di azione fissa: unità di azione composte da sequenze stereotipate di movimenti, non modificabili dall'apprendimento
comportamenti istintivi: sequenze di movimenti regolate da schemi fissi d'azione e sensibili ad uno stimolo chiave
-
stimolo chiave: stimolo che attiva determinati schemi fissi d'azione, tutta la specie reagisce allo stesso modo
imprinting
predisposizione innata di mettere in atto un comportamento, es utile alla sopravvivenza
esper. anatre
-
imprinting che rimaneva stabile e immutabile per tutta la vita, si deve verificare in un'età sensibile
scopre che la risposta veniva attivata a qualsiasi individuo che si comportasse in quel determinato modo
comportamento biologicamente determinato e geneticamente programmato a carattere automatico e volontario
-
-
componenti
componente cognitiva: cognitivamente riconosciamo,...
-
McDougall
-
tenta ricondurre tutti i comportamenti ad un insieme di istinti che chiama inclinazioni, in 18 categorie
componente conativa: riguarda l'impulso ad agire in un certo modo in relazione all'oggetto che si vuole ottenere
Arousal
-
-
le teorie dell'arousal tentano di spiegare i comportamenti che hanno come obiettivo quello di mantenere o aumentare l'attivazione
-
incentivi
Hull
mette in evidenza l'influenza di fattori ambientali, esterni all'individuo, sulla motivazione
teoria dell'incentivo
la motivazione deriva dal desiderio che l'individuo ha di raggiungere obiettivi di valore esterno, detti incentivi
-
incentivo: obiettivo di valore esterno al soggetto, è la proprietà desiderabile degli stimoli ambientali che spingono l'azione
si è ipotizzato che le pulsioni lavorino insieme agli incentivi, si integra la teoria dell'incentivo con quella della riduzione delle pulsioni
-
-
istinti e pulsioni
differenze
-
pulsioni: soggette a variazioni tra individui e alle influenze dell' ambiente, ruolo importante svolto dall'apprendimento
-
-
-
insieme dei processi di attivazione e di orientamento del comportamento per la realizzazione di uno scopo
-
-