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VERONESE - Coggle Diagram
VERONESE
- Paolo Veronese è nato a Verona, Italia, nel 1528. Il suo nome originario, Paolo Caliari, deriva dalla sua città natale, Verona.
- si formò come pittore a Verona sotto l'influenza di Antonio Badile e Giovanni Francesco Caroto. - Successivamente, si trasferì a Venezia, dove fu esposto alle opere di artisti rinomati come Tiziano e Tintoretto.
- A Venezia, Paolo Veronese sviluppò uno stile unico e distintivo. Divenne noto per la sua abilità nell'affrontare grandi cicli decorativi e dipinti monumentali, spesso commissionati per chiese, palazzi e istituzioni veneziane.
- Paolo Veronese ricevette numerose commissioni prestigiose da parte della nobiltà veneziana, della Chiesa e di istituzioni importanti. Le sue opere decoravano spesso i palazzi e le chiese della città.
- Nel 1573, Veronese fu chiamato davanti all'Inquisizione per la sua opera "Il Cenacolo".
- Le dimensioni e alcuni dettagli della rappresentazione erano giudicati inappropriati, ma Veronese riuscì a difendersi affermando che aveva seguito una tradizione artistica consolidata.
- morì a Venezia nel 1588. Fu sepolto nella chiesa di San Sebastiano, dove molte delle sue opere erano state commissionate per la decorazione.
AFFRESCHI VILLA BARBARO
BREVE DESCRIZIONE
- Affreschi nella Sala dell'Olimpo: Questa sala, anche chiamata Sala di Marte, è decorata con affreschi che raffigurano scene mitologiche, tra cui figure di Marte e Venere. L'ambientazione è sontuosamente dettagliata, con colori vividi e un'atmosfera che richiama l'epoca dell'antica Roma.
- La Sala di Psiche e Amore è adornata con affreschi che narrano la storia di Psiche e Amore. Paolo Veronese crea un ambiente fiabesco, utilizzando un approccio elegante e giocoso nella rappresentazione di questa storia mitologica.
- Affreschi nella Sala dell'Udienza: Questa sala, anche nota come Sala degli Dei, presenta affreschi che raffigurano gli dèi dell'Olimpo. L'ambiente è arricchito da scene di divinità mitologiche immerse in un contesto architettonico riccamente decorato.
- Affreschi nella Sala di Bacco: La Sala di Bacco è decorata con scene legate al dio del vino, Bacco. Gli affreschi celebrano la gioia, l'allegria e l'abbondanza, creando un'atmosfera festosa e lussuosa.
- Gli affreschi di Paolo Veronese nella Villa Barbaro testimoniano la sua abilità nel rappresentare scene mitologiche con grazia e magnificenza.
- L'intera villa, con la sua fusione di architettura e arte, rappresenta un capolavoro unico nel panorama dell'architettura palladiana e dell'arte rinascimentale. La Villa Barbaro è stata inserita, insieme ad altre opere di Andrea Palladio, nella lista dei Patrimoni dell'Umanità dell'UNESCO nel 1996.
CENA A CASA LEVI
BREVE DESCRIZIONE
- Paolo Veronese fu convocato dall'Inquisizione veneziana nel 1573 per rispondere alle critiche sul suo dipinto "L'Ultima Cena". L'Inquisizione considerò il dipinto troppo ricco di dettagli secolari, e Veronese dovette apportare alcune modifiche.
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- Perché ha dipinto nel suo quadro, a fianco a Cristo, in luogo di un servitore degli apostoli o di una donna, uno che tiene il bicchiere in mano?
- Perché ha messo nel quadro, nell'atto di tagliare carne, delle persone sbraciate?
- Perché ha messo il buffone, con una zucca in mano, a fianco al Cristo?
Dopo aver risposto alle domande dell'Inquisizione, il dipinto fu rinominato "Cena in casa di Levi" per evitare ulteriori controversie.
- La scena raffigura una tavola imbandita con numerosi commensali.
- Vi sono rappresentati, oltre a Cristo e agli apostoli, personaggi di varie epoche e costumi, compresi soldati, nobili, servi e figure mitologiche.
- Veronese inserisce elementi architettonici elaborati, creando un ambiente sontuoso. L'attenzione al dettaglio negli ornamenti e negli abiti dei personaggi è tipica dello stile di Veronese.
- fa ampio uso della luce e del colore per creare un'atmosfera ricca e vibrante. Le tonalità dorate e i colori accesi contribuiscono alla magnificenza della scena.