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EMPIRISMO VS RAZIONALISMO - Coggle Diagram
EMPIRISMO VS RAZIONALISMO
alla base del processo di conoscenza c’è l’esperienza, che è anche il criterio di validità della conoscenza
Tutte le idee derivano dall’esperienza.
Non esistono idee innate.
Principali esponenti: Locke, Hume.
alla base del processo di conoscenza c’è la ragione
Le idee sono innate (es. Dio, animale, uomo).
Principali esponenti: Cartesio (Descartes), Spinoza.
CARTESIO
Considerato il fondatore del razionalismo filosofico moderno.
Introduce un metodo basato esclusivamente sulla ragione, ispirato alla matematica: metodo deduttivo e razionale.
Introduce il concetto di idea come contenuto mentale di conoscenza.
il dubbio
metodico
mette in dubbio le conoscenze sensibili (sogno vs veglia)
iperbolico
mette in dubbio tutto, anche la matematica → ipotesi del genio maligno che inganna.
L’unica certezza: “Cogito ergo sum” → penso, dunque sono.
L’IO e la metafisica
Punto di partenza: certezza dell’IO pensante (res cogitans).
Cartesio tenta di conciliare la scienza moderna (fisica) con la metafisica.
Le radici dell’albero della conoscenza sono metafisiche; il tronco è la fisica; i rami sono le altre scienze.
dualismo
Sostanza pensante (anima, mente, Dio): inestesa, consapevole, libera.
ghiandola pineale
Sostanza estesa (corpo, natura): estesa, spaziale, inconsapevole, determinata.
Passaggio dal soggetto al mondo esterno
Dal cogito → si arriva all’idea di Dio, come essere perfetto.
Prova ontologica: se possediamo l’idea di un essere perfetto, esso deve necessariamente esistere
Dio come garante della verità e smentita del genio maligno
Solo attraverso Dio possiamo affermare l’esistenza del mondo esterno