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TESTO: PERCHÉ RIDIAMO? - Coggle Diagram
TESTO: PERCHÉ RIDIAMO?
ridere
stimola la produzione di endorfine ed encefaline (fanno bene all’organismo)
aumenta l’ossigenazione del sangue
rilassa i muscoli
rafforza le difese immunitarie per asma e bronchite
diminuisce la tensione e il dolore
ridere con qualcuno che ci piace aumenta l’affinità spirituale
uso del
humour
modo di condivisione di un insieme di conoscenze
segno che si hanno cose in comune
Slogan Wilson dice
ridere indica che possiamo rilassarci
il relax ha portato l’uomo a compiere buone azioni
esistono due tipi di risata
risata Duchenne
involontaria, spontanea, innata, emotiva, contagiosa
utilizza anche i muscoli degli occhi
sorge in risposta a stimoli fisici (solletico) o immateriali (humor)
connessa con le emozioni
si attribuisce a
incompatibilità tra qualcosa e il suo contesto
azione non congrua al suo contesto
sovrapposizione di due concetti in contrasto tra loro
risata non-Duchenne
volontaria, manipolatrice, controllata
usata per influenzare gli altri e per scopi strategici
diventata la più frequente
non connessa con le emozioni
si usa per
accattivarci gli altri
manifestare una presunta superiorità
aumentare l’affinità spirituale
uso dell’
humour
per essere compreso: condivisione di un’insieme di conoscenze
segno che si hanno cose in comune
perché esce una risata?
incongruenza costruita nel corso della barzelletta
risolta (improvvisamente) con la battuta finale
cosa succede quando sentiamo una barzelletta?
in base al tipo di umorismo
il cervello processa in aree diverse
ma per far scatenare la risata, usa due stesse aree
corteccia prefrontale orbitale (valutazione informazioni e generazione dei sentimenti che derivano da esse)
corteccia prefrontale ventrale (circuito celebrale della ricompensa)
le cose che portano il cervello ad usare queste parti contemporaneamente
battute di tipo semantico
elaborazione di idee alternative
attivano il lobo temporale destro
giochi di parole
attivano la corteccia prefrontale sinistra (tratta le informazioni sonore)