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IL VERSO, LA STROFA E LA RIMA - Coggle Diagram
IL VERSO, LA STROFA E LA RIMA
Il verso: è l'unità fondamentale, l'elemento caratteristico del testo poetico, ossia ciò che lo distingue da qualsiasi altro tipo di testo.
Più specificamente, il verso è l'insieme di parole contenute in una riga di una poesia.
Le parole che formano il verso sono, a loro volta, formate da sillabe e sono proprio le sillabe che costituiscono l'unità di misura di un verso.
Infatti, a seconda del numero di sillabe che contiene, il verso ha la lunghezza variabile e prende un nome diverso (ES.: binario, cioè due sillabe; parola da esempio: dié/tro.
ATTENZIONE! Se una parola del verso termina con una vocale, le due vocali generalmente si fondono in un unica sillaba: delle due se ne pronuncia una sola, quella di inizio della parola successiva.
Il verso e l'accento ritmico: nei singoli versi il ritmo è determinato dall'alternarsi di <<sillabe toniche>> (sulle quali cade l'accento) e di <<sillabe atone>> (sulle quali non cade l'accento).
Inoltre, alcune sillabe toniche assumono più importanza delle altre in quanto vengono pronunciate con più forza.
Sono le sillabe colpite dall'accento ritmico o "ictus" ( dal latino "colpo", "percussione").
Su queste sillabe, la voce di chi legge si sofferma con maggiore insistenza, intensità.
La strofa: Nelle poesie, i versi sono spesso disposti a gruppi, in ciascuno dei quali il numero dei versi stessi può variare.
Ogni gruppo di versi prende il nome di "strofa". Ogni strofa è separata dall'altra da uno spazio bianco.
La rima: I versi possono essere legati fra loro dalla "rima", cioè dalla ripetizione di suoni uguali in due o più parole a fine verso, a partire dall'ultima vocale accentata (ES.: gente fa rima con sente perché gente finisce con "ente" come anche sente finisce con "ente").
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