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L'Ottocento Tra Neoclassicismo e Romanticismo - Coggle Diagram
L'Ottocento
Tra Neoclassicismo e Romanticismo
CARATTERISTICHE
Scultura Neoclassica
Ideale di bellezza greco;
Grazia, armonia compositiva e purezza formale, a discapito di finezze, estrosità e forte dinamismo;
Studio di modelli classici;
Temi mitologici;
Rappresentazione dell'eroico.
PITTURA NEOCLASSICA
Arte=espressione di armonia e perfezione;
Reazione alla frivolezza del Rococò;
Riscoperta dell'antichità classica grazie ai ritrovamenti di Ercolano (1738) e Pompei (1784);
Winckelman, storico e archeologo, massimo teorico del neoclassicismo (bellezza ideale, imitazione dell'arte greca);
Celebrazione dei potenti del tempo;
Raffigurazione di composizioni ben equilibrate;
Armonia di colori;
Scene dettagliate.
PITTURA ROMANTICA
Arte=analisi introspettiva e espressione dei sentimenti e delle passioni;
Introduzione al concetto di sublime (esperienza del bello derivante da emozioni legate all'ansia, allo stupore e a profonde tensioni);
Traspaiono emozioni ed inquietudini dei pittori;
Si privilegia l'interiorità, la sensibilità, l'immaginazione e la libertà espressiva;
Viene rappresentato il mondo naturale, compresi i suoi aspetti più immensi, violenti, misteriosi e indomabili;
Temi prediletti: paesaggio e pittura di storia;
Forte senso drammatico delle scene;
Protagonista delle opere è spesso il popolo e le sofferenze della gente comune;
OPERE
Tempesta di neve, battello a vapore al largo di Harbour's Mouth (1842). Il pittore si avvicina alla poetica romantica del "sublime". In questo quadro neve e mare si sommano in un vortice roteante, espressione della forza distruttrice della natura. Non c'è un centro ne elementi figurativi (si intravede a malapena l'albero della nave). Turner vuole riportare su tela le sue sensazioni. Infatti prima di dipinigere il quadro si fece legare all'albero della nave e disse "Non credevo di sopravvivere, ma mi sentii impegnato a registrare quella sensazione se sopravvivevo".
OPERA ROMANTICA
La storia di questo quadro inizia con il drammatico naufragio della nave Medusa in rotta verso l'Africa. Le scialuppe non sono sufficienti così 147 uomini si imbarcano su una zattera di fortuna, con una vela ingovernabile e pochi viveri. La zattera vaga per 12 giorni alla deriva. In quelle interminabili ore, affollati, terrorizzati e affamati, gli uomini si trasformano in belve: muoiono di fame e sete tra l'indifferenza dei compagni e i loro corpi vengono abbandonati tra i flutti. Il nono giorno la fame insostenibile porta ad episodi terribili di cannibalismo tra i superstiti. All'alba del tredicesimo giorno la nave Argo raggiunge la zattera e salva gli ormai solo 15 uomini sopravvissuti (5 moriranno poche ore dopo).
OPERA ROMANTICA
Napoleone Bonaparte al passaggio del Gran San Bernardo (1801)
Come molti francesi che durante la rivoluzione avevano condiviso gli ideali di uguaglianza e libertà, David diventa sostenitore di Napoleone, che lo nomina addirittura suo pittore ufficiale.
Questo ritratto eroico mostra il generale che valica le Alpi come in passato Annibale e Carlo Magno, i cui nomi sono scritti sulla pietra in primo piano.
Si tratta ovviamente di un ritratto idealizzato e propagandistico che doveva trasmettere un'immagine positiva di Bonaparte, anche a costo di distorcere la realtà. Un Napoleone più realistico lo troviamo ritratto dopo la sua sconfitta da altri artisti come Hippolyte Delaroche (Napoleone abdica a Fontainebleau)
OPERA NEOCLASSICA
Invece di una rappresentazione realistica, lo scultore rappresenta la sorella dell'imperatore Napoleone come un'antica Venere sdraiata su un'agrippina (lunga poltrona con lo schienale). È rappresentata nuda per metà corpo come la Venere di Milo, ha un'acconciatura tipica delle donne dell'antica Grecia, e tiene nella mano sinistra una mela, simbolo della vittoria.
SCULTURA NEOCLASSICA