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PRIMA META DELL'800 INDUSTRIALIZZAZIONE DELL'EUROPA
Primo 800 diffusione industrializzazione
Rivoluzione a più velovità
Più rapida nei
Paesi dell'Europa Occidentale (late comers)
Adottano
Tecniche e processi produttivi modello Britannico
Sposano
Nuove politiche industriali, finanziare e fiscali
Favoriscono espansione settore industriale
Intoro al 1840 aree di maggior sviluppo
nell'isola Britannica
Alcune regioni del Galles e Scozia
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Primo posto dove nacque il Capitalismo
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Europa Occidentale
Belgio e Francia Nord-est
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Renania (Area Tedesca), Boemia (Impero Asburgico)
Più lenta o appena avvertibile nei
Paesi dell'Europa Mediterranea e Orientale
Ai margini dello sviluppo industriale
Italia e Spagna
Incapaci di rinnovarsi o stare al passo con i nuovi sistemi di produzione
Impero Asburgico
Frenato da particolarismi nazionali
Impero Russo
Molto penalizzato dall'arretratezza economica e sociale
RISTRUTTURAZIONE SISTEMA TRASPORTI
Realizzata attraverso
Migliori strade e aumento reti stradali
Espansione delle reti ferroviarie
Che determinano
Forte impatto su industrializzazione
.
Accrescono
Richiesta di materie prime
Energia, nuove macchine e ferro
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Sostengono
Grande industria siderurgica e meccanica
Velocizzano
Spostamenti di merci e persone
Favorisce
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Impatto su stili di vita
Cambiano
Percezione del tempo e distanze
Rivoluzione
Mentalità di uomini e donne
Modificano il paesaggio
Ridisegnando quello naturale e urbano
Navigazione a vapore, fluviale e marittima
Primo 800 Gran Bretagna MOVIMENTO OPERAIO
Lavoratori si riconoscono
Soggetto collettivo (proletariato)
Formato da chi non possedeva nulla se non " la prole", come unica forza il lavoro
Danno vita a
Organizzazioni sindacali (Trade Unions)
Posso finalmente posso operare alla luce del sole
Problemi industrializzazione, lentezza governi, sviluppano
Pensiero socialista
I cui obiettivi sono
Benessere lavoratori dentro e fuori le fabbriche
Egualitarismo e solidarietà sociale
Creazione di nuove comunità produttive
Redistribuzione della ricchezza prodotta dal lavoro operaio
Si configura come
Socialismo utopistico
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Abbandonano le proteste violente
Forme coordinate di rivendicazione
Comizi, manifestazioni e scioperi
ALTRO
Esponenti socialisti
Robert Owen nuovo modello industriale
: socialista utopista, voleva benessere generale dei lavoratori, creò le cooperative di consumo
Saint-Simon nuovo ordine sociale
: eliminare l'influenza delle classi parassitarie, consegnare le leve del potere politico al ceto dei produttori
Fourier proposta anti-industriale
: considerava disumanizzante la vita nelle grandi metropoli e la civiltà industriale
Nuove comunità produttive i
Falansteri
, luoghi per ospitare ogni persona anche di diverso ceto, dove dedicarsi a varie attività a servizio della comunità
Louis Blanc intervento stato nell'economia
: lo stato doveva abbattere le concorrenze private, finanziando le ateliers sociaux, opifici sociali
Proudhon utopismo e anarchismo
: mettere al centro della vita sociale il lavoro, come mezzo di promozione dell'individuo e non oppressione e la cooperazione
Rifiutava i modelli politici gerarchici, preferiva l'anarchia, intesa da lui come autogestione
La vita nelle campagne
Abitate dai
poveri e dagli oppressi d'Europa
, dedicandosi all'agricoltura, poco meccanizzata
Difesero il diritto alle terre comun
i, villaggi per tutti dove fare legna, raccogliere prodotti del sottobosco, pascolare o cacciare
In Gran Bretagna le Enclosures (terre comuni), erano consolidate, ma lottarono per le Corn Laws
Leggi che fissavano
tasse e dogane sul grano importato
, così da abbattere la concorrenza e vendere solo il loro raccolto