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LA CRISI DELL'ANTICO REGGIME IN FRANCIA - Coggle Diagram
LA CRISI DELL'ANTICO REGGIME IN FRANCIA
UN POTERE ASSOLUTO MA PARALIZZATO NELLA PROPRIA AZIONE RIFORMATRICE
tutto 700 Francia protagonista scena europea
1) prova imporre proprio primato su scala continentale
idee ridotte da altre potenze
2) scontro con Gran Brettagna (colonie e commercio)
Francia perde
potere re sempre assoluto
organizzazione stato e consenso monarchia basati su:
benefici, privilegi e incarichi onorari
legavano chi li riceveva al sovrano
sovrano impedito ad attuare riforme
UNA CRISI PROFONDA
metà 700 grave crisi finanziaria
aumenta deficit
per risanare ridurre esenzioni fiscali, perché tasse terzo stato già alte
ceti privilegiati: clero e aristocrazia
in Francia dove mancava rivoluzione industriale:
economia prevalentemente agricola
(80%)
contadini pagavano:
"taglia" allo stato (imposta variabile)
"decima" alla chiesa (imposta sui raccolti)
tributi di vario genere ai signori feudali
"corvèes" (giornate di lavoro gratuito)
Luigi XVI fa scrivere leggi per riforma fisco
Anne-Robert Turgot
(ministro tesoro),
Jacques Necker
(generale finanze)
proposte bloccate
clero e nobiltà si rifiutano
LA CONVOCAZIONE DEGLI STATI GENERALI
scontro fra sovrano e parlamento forte
si rischia la bancarotta
Luigi XVI introduce imposta fondiaria unica (la devono pagare anche clero e aristocrazia)
richiedono
Stati Generali
per approvare legge
Luigi si sente sfidato, scioglie parlamento
potere a commissione di nomina regia
protesta
re si arrende,
convoca S.G. per primavera 1789
UNA MOBILITAZIONE POLITICA CARICA DI ATTESE
difficoltà economiche peggiorano
pessimo raccolto agricolo del 1788
grande fase di
fermento
con
elezioni
scegliere i 3 delegati tre ordini società
compiuti 25 anni + iscritto a registro imposte
vota assemblee locali
nominano assemblee provinciali
nominano rappresentanti stati generali
terzo stato non riesce a nominare nessuno
avviato dibatto su
criteri di rappresentanza
1) chiedono raddoppio rappresentanti di elite colte e illuministe
2) nobili illuminati e rappresentanti clero si riuniscono
3) chiedono modifica procedure di voto
da "per ordine" a "per testa"
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I CAHIERS DE DOLEANCES
quaderni delle lamentele
compilati in occasione degli stati generali
per informare i riformatori della struttura amministrativa statale
i francesi sfruttano per rivendicare nuovi diritti politici
non per riformare quello che già esisteva
tanti obbiettivi contrastanti
mettono in discussione monarchia
anche antico reggime
chiedono
nuova costituzione
limita poteri re
nuove
forme di rappresentanza politica
aristocrazia conservatrice usa questo per conservare interessi di classe
terzo stato:
1)
abolizione diritti signorili
2)
uguaglianza civile
3)
libero accesso a cariche pubbliche
4)
libertà di stampa
5)
libertà personali
clero:
povero
chiede cambiamenti
ricco
non vuole cambiamenti
nobili: