Please enable JavaScript.

Coggle requires JavaScript to display documents.

Codice del Turismo - Coggle Diagram

- - - - tengono conto delle forme di turismo
      - questi percorsi di eccellenza diventano vere e proprie aree tematiche del turismo non soltanto tanti turismi, ma tanti prodotti turistici tematici che hanno in comune un'area tematica
  - - - Al fine di superare la frammentazione della promozione e della strutturazione dell'offerta per promuovere circuiti virtuosi, realizzati a sostegno dell'offerta e dell'immagine turistica dell'Italia
      - Si definiscono i circuiti nazionali di eccellenza, i percorsi, i prodotti e gli itinerari tematici omogenei che collegano regioni diverse lungo tutto il territorio nazionale, anche tenendo conto della capacità ricettiva dei luoghi interessati e della promozione di forme di turismo accessibile, mediante accordi con le principali imprese turistiche operanti nei territori interessati attraverso pacchetti a condizioni vantaggiose per i giovani, gli anziani e le persone con disabilità. Essi (turismi) sono individuati come segue:
        
        turismo dei laghi e dei fiumi
        
        turismo della cultura
        
        turismo religioso
        
        turismo della natura e faunistico
        
        turismo del mare
        
        turismo dell'enogastronomia
        
        turismo della montagna
        
        turismo termale
        
        turismo dello sport e del golf
        
        turismo giovanile
        
        turismo del made in Italy e della relativa attività industriale ed artigianale
        
        turismo congressuale
        
        turismo delle arti e dello spettacolo
  - - - turismo culturale
        
        punto di congiunzione tra il diritto dei beni culturali e il diritto del turismo
        
        perché legislatore ha previsto che la presidenza del consiglio e il ministro dei beni culturali promuovono la realizzazione di iniziative turistiche per incentivare la valorizzazione del patrimonio culturale
        
        incontro istituzionalizzato tra turismo e settore dei beni culturali
      - il Presidente del Consiglio dei Ministri o il Ministro delegato, di concerto con il Ministro per i beni e le attività culturali, promuove la realizzazione di iniziative turistiche finalizzate ad incentivare la valorizzazione del patrimonio storico, artistico, archeologico, architettonico e paesaggistico presente sul territorio italiano, utilizzando le risorse umane e strumentali disponibili, senza nuovi ed ulteriori oneri per la finanza pubblica
- - - - Si intende per servizio turistico:
        
        il trasporto di passeggeri,
        
        l'alloggio che non costituisce parte integrante del trasporto di passeggeri
        
        il noleggio di auto, di altri veicoli a motore o di motocicli,
        
        qualunque altro servizio turistico che non costituisce parte integrante di uno dei servizi turistici dei punti precedenti
      - servizio turistico integrativo, servizi accessori quali il trasporto del bagaglio fornito nell'ambito del trasporto di passeggeri, uso di parcheggi a pagamento in stazioni o aeroporti, trasferimenti per visite guidate o tra una struttura ricettiva e una stazione di viaggio, l'organizzazione di attività di intrattenimento o sportive, fornitura di pasti, bevande e pulizia forniti nell'alloggio, fruizione di dotazioni della struttura ricettiva quali scii, biciclette, spiagge, piscine, saune, palestre ecc.
      - pacchetto è la combinazione di almeno due tipi diversi di servizi turistici ai fini dello stesso viaggio o della stessa vacanza, se si verifica almeno una delle seguenti condizioni:
        
        1) tali servizi sono combinati da un unico professionista, anche su richiesta del viaggiatore o conformemente a una sua selezione, prima che sia concluso un contratto unico per tutti i servizi
        
        anche se conclusi con contratti distinti con singoli fornitori sono:
        
        acquistati presso un unico punto vendita e selezionati prima che il viaggiatore acconsenta al pagamento
        
        offerti, venduti o fatturati a un prezzo forfettario o globale
        
        pubblicizzati o venduti sotto la denominazione "pacchetto" o analoga
        
        combinati dopo la conclusione di un contratto con il professionista consente al viaggiatore di scegliere tra una selezione di tipi diversi di servizi turistici, oppure acquistati presso professionisti distinti attraverso processi collegati di prenotazione ove il nome del viaggiatore, gli estremi del pagamento e l'indirizzo email siano trasmessi dal professionista con cui è concluso il primo contratto a uno o più professionisti e il contratto con questi ultimi sia concluso al più tardi 24h dopo la conferma della prenotazione del primo servizio turistico
  - - - Prima della conclusione del contratto di pacchetto turistico o di offerta corrispondente, l'organizzatore e, nel caso in cui il pacchetto sia venduto tramite venditore, anche quest'ultimo, forniscono al viaggiatore il pertinente modulo informativo standard nonché le seguenti informazioni
        
        a)le caratteristiche principali dei servizi turistici quali:
        
        destinazione/i di viaggio, itinerario e periodi di soggiorno con le relative date
        
        mezzi, le caratteristiche e le categorie di trasporto, i luoghi e le date e orari A/R ecc.
        
        ubicazione, caratteristiche principali e dove prevista la categoria turistica dell'alloggio; pasti forniti
        
        visite, escursioni o altri servizi inclusi nel prezzo totale del pacchetto
        
        lingua in cui sono prestati i servizi
        
        se il viaggio o la vacanza sono idonei a persone a mobilità ridotta e, su richiesta del viaggiatore, informazioni precise sull'idoneità del viaggio
        
        b)la denominazione commerciale e l'indirizzo geografico dell'organizzatore e, ove presente, del venditore, i loro recapiti telefonici ed email
        
        c)il prezzo totale del pacchetto comprensivo di tasse e tutti i diritti, imposte e altri costi aggiuntivi, ivi comprese le eventuali spese amministrative e di gestione delle partiche oppure se non ragionevolmente calcolabili prima della conclusione del contratto, un'indicazione del tipo di costi aggiuntivi che il viaggiatore potrebbe ancora sostenere
        
        d)le modalità di pagamento, compresi l'eventuale importo o percentuale del prezzo da versare a titolo di acconto e il calendario per il versamento del saldo
        
        e)il numero minimo di persone richiesto per il pacchetto ed il termine prima dell'inizio del pacchetto per l'eventuale risoluzione del contratto in caso di mancato raggiungimento del numero
        
        f)le informazioni di carattere generale concernenti le condizioni in materia di passaporto e visti, compresi i tempi approssimativi per l'ottenimento dei visti e le formalità sanitarie del paese di destinazione
        
        g)le informazioni sulla facoltà per il viaggiatore di recedere dal contratto in qualunque momento prima dell'inizio del pacchetto dietro pagamento di adeguate spese di recesso, o, se previste, delle spese di recesso standard richieste dall'organizzatore
        
        h)le informazioni sulla sottoscrizione facoltativa o obbligatoria di un'assicurazione che copra le spese di recesso unilateralmente dal contratto da parte del viaggiatore o le spese di assistenza, compreso il rientro in caso di infortunio, malattia o decesso
    - - quando il prodotto turistico viene venduto tramite un venditore cioè quando nella filiera non troviamo direttamente l'impresa turistica ma un venditore che offre il pacchetto per conto dell'impresa (intermediario)
      - venditore prima che venga stipulato il contratto con il consumatore deve fornire al consumatore tutte le informazioni essenziali e le declinazione inerenti al contratto per il prodotto che verrà eventualmente acquistato
  - - - articolo importante affinché nella dinamica del rapporto contrattuale non ci sia squilibrio che deriva dall'impossibilità da parte del consumatore di tornare indietro dopo aver stipulato il contratto di pacchetto turistico
      - prevede la facoltà per il turista di recedere in qualsiasi momento prima dell'inizio dell'esecuzione del pacchetto
      - peculiarità rispetto al diritto di recesso generale
        
        nel codice del consumo il diritto di recesso può essere esercitato anche una volta che sia stato eseguito il contratto di vendita perché il consumatore una volta ricevuto in consegna il bene che ha acquistato può anche decidere nelle 2 settimane successive di restituirlo
        
        qui invece il diritto di recesso esiste a favore del turista ma può essere esercitato in ogni momento prima che inizi l’esecuzione del rapporto contrattuale
      - conseguenze del recesso
        
        il viaggiatore ha diritto alla restituzione del prezzo del corrispettivo del pacchetto salvo il rimborso che invece è dovuto all'organizzatore quindi all'impresa turistica per le spese che ha già sostenuto
        
        sarà legittimamente trattenuto dall'imprenditore turistico (organizzatore, intermediario o struttura ricettiva) le spese purché siano adeguate (cioè non sproporzionate) e giustificabili (si riesca a dare motivazione al viaggiatore che ne faccia richiesta)
      - Il viaggiatore può recedere dal contratto di pacchetto turistico in ogni momento prima dell'inizio del pacchetto, dietro rimborso all'organizzatore delle spese sostenute, adeguate e giustificabili del cui ammontare quest'ultimo fornisce motivazione al viaggiatore che ne faccia richiesta
      - Il contratto di pacchetto turistico può prevedere spese standard per il recesso ragionevoli, calcolate in base al momento di recesso dal contratto e ai risparmi di costo attesi e gli introiti previsti che derivano dalla riallocazione dei servizi turistici
      - In assenza di specificazione delle spese standard di recesso, l'importo delle spese di recesso corrisponde al prezzo del pacchetto diminuito dei risparmi di costo e degli introiti che derivano dalla riallocazione dei servizi turistici
      - In caso di circostanze inevitabili e straordinarie verificatesi nel luogo di destinazione o nelle sue immediate vicinanze e che hanno un'incidenza sostanziale sull'esecuzione del pacchetto il viaggiatore ha diritto di recedere dal contratto, prima dell'inizio del pacchetto, senza corrispondere spese di recesso, ed al rimborso integrale dei pagamenti effettuati per il pacchetto, ma non ha diritto a un indennizzo supplementare
      - L'organizzatore può recedere dal contratto di pacchetto turistico e offrire al viaggiatore il rimborso integrale dei pagamenti effettuati per il pacchetto, ma non è tenuto a versare un indennizzo supplementare se:
        
        il numero di persone iscritte al pacchetto è inferiore al minimo previsto dal contratto e l'organizzazione comunica il recesso dal contratto al viaggiatore entro il termine fissato nel contratto e in ogni caso non più tardi di 20 gg prima dell'inizio del pacchetto in caso di viaggi che durano tra 2 e 6 gg, di 48h prima dell'inizio del pacchetto in caso di viaggi che durano < 2gg
        
        l'organizzatore non è in grado di eseguire il contratto a causa di circostanze inevitabili e straordinarie e comunica il recesso dal medesimo al viaggiatore senza ingiustificato ritardo prima dell'inizio del pacchetto
      - L'organizzatore procede a tutti i rimborsi prescritti a norma dei commi 4 e 5 oppure, con riguardo a quanto previsto ai commi 1, 2 e 3, rimborsa qualunque pagamento effettuato da o per conto del viaggiatore per il pacchetto dopo aver detratto le adeguate spese, senza ingiustificato ritardo e in ogni caso entro 14 gg dal recesso
      - In caso di contratti negoziati fuori dei locali commerciali, il viaggiatore ha diritto di recedere dal contratto di pacchetto turistico entro un periodo di 5 gg dalla data di conclusione del contratto o dalla data in cui riceve le condizioni contrattuali e le informazioni preliminari se successiva, senza penali e senza fornire alcuna motivazione. Nei casi di offerte con tariffe sensibilmente diminuite rispetto alle offerte correnti, il diritto di recesso è escluso. In tale ultimo caso, l'organizzatore documenta la variazione di prezzo evidenziando adeguatamente l'esclusione del diritto di recesso
        
        prima dell’inizio del pacchetto nel caso di contratti conclusi al di fuori dei locali commerciali hanno una sorta di deroga (5 gg) e addirittura è prevista anche l’esclusione del diritto di recesso ma l’imprenditore turistico deve evidenziare al turista che il diritto di recesso è escluso perché altrimenti ci sarebbe una pratica commerciale o pubblicità scorretta
- - - - Il viaggiatore ha diritto a un'adeguata riduzione del prezzo per il periodo durante il quale vi sia stato difetto di conformità, a meno che l'organizzatore dimostri che tale difetto è imputabile al viaggiatore
        
        deve essere dimostrabile dall'imprenditore turistico
      - Il viaggiatore ha diritto di ricevere dall'organizzatore, senza ingiustificato ritardo, il risarcimento adeguato per qualunque danno che può aver subito in conseguenza di un difetto di conformità
      - Al viaggiatore non è riconosciuto il risarcimento dei danni se l'organizzazione dimostra che il difetto di conformità è imputabile al viaggiatore o a un terzo estraneo alla fornitura dei servizi turistici inclusi nel contratto di pacchetto turistico ed è imprevedibile o inevitabile oppure è dovuto a circostanze inevitabili e straordinarie
      - Il contratto di pacchetto turistico può prevedere la limitazione del risarcimento dovuto dall'organizzatore, salvo che per i danni alla persona o quelli causati intenzionalmente o per colpa, purché tale limitazione non sia inferiore al triplo del prezzo totale del pacchetto
    - - nel caso di accertata non conformità ha diritto ad una riduzione del prezzo a meno che l'imprenditore non dimostri questa sia imputabile al viaggiatore o a un terzo estraneo alla fornitura dei servizi
  - - - Nel caso in cui l'inadempimento delle prestazioni che formano oggetto del pacchetto non è di scarsa importanza ai sensi dell'articolo 1455 c.c., il viaggiatore può chiedere all'organizzatore o al venditore, secondo la responsabilità derivante dalla violazione dei rispettivi obblighi assunti con i rispettivi contratti, oltre ed indipendentemente dalla risoluzione del contratto, un risarcimento del danno correlato al tempo di vacanza inutilmente trascorso ed all'irripetibilità dell'occasione perduta
  - - - se il giudice ritiene che ci sia inadempimento grave si può aprire tale risarcimento
- - - - definisce quali sono i modi in cui l’imprenditore turistico può ottenere l’autorizzazione per essere abilitato a svolgere una certa tipologia di attività
      - previsione della classificazione è legata al rapporto tra l'impresa e l'autorità amministrativa che deve autorizzare l'imprenditore titolare di una impresa turistica a svolgere appunto tale attività
    - - per ciascuna individua varie tipologie di strutture che erogano servizi turistici ed evidenzia le caratteristiche peculiari
  - - - Le strutture ricettive di suddividono in:
        
        strutture ricettive extralberghiere
        
        strutture ricettive all'aperto
        
        strutture ricettive alberghiere e paralberghiere
        
        strutture ricettive di mero supporto
      - si intende per struttura ricettiva l'attività diretta alla produzione di servizi per l'ospitalità esercitata nelle strutture ricettive
        
        nell'ambito dell' attività rientra nella prestazione del servizio ricettivo, la somministrazione di alimenti e bevande alle persone alloggiate e ai loro ospiti, nonché la fornitura di giornali, riviste, nonché la gestione, ad uso esclusivo di dette persone, attrezzature e strutture a carattere ricreativo
        
        nella licenza di esercizio dell'attività è ricompresa anche la licenza per la somministrazione di alimenti e bevande per le persone non alloggiate nella struttura nonché, le attività legate al benessere o all'organizzazione congressuale
- - - - Le agenzie di viaggio e turismo sono le imprese turistiche che esercitano congiuntamente o disgiuntamente attività di produzione, organizzazione ed intermediazione di viaggi e soggiorni e ogni altra forma di prestazione turistica a servizio dei clienti, tra cui accoglienza e assistenza ai turisti, con o senza vendita diretta al pubblico
      - Sono considerate agenzie di viaggio le imprese che esercitino in via principale l'organizzazione di viaggi, crociere, gite ed escursioni comprendendo presentazioni e servizi aggiuntivi rispetto a quelli strettamente necessari al trasporto ed altresì quelle che esercitano attività locali e territoriali di noleggio, e ogni altra impresa che svolge attività ricollegabili alle precedenti
      - Sono escluse le mere attività di distribuzione di titoli di viaggio
      - la definizione di agenzia di viaggio viene ampliata di molto da parte del legislatore che riconduce alle AdV come imprese turistiche anche imprese che in genere svolgono un'attività che sia riconducibile a quello di fornire un servizio turistico
        
        è considerata AdV anche l'impresa di navigazione, proprietaria di navi che organizza tutto l'anno crociere
        
        quindi imprese che normalmente esercitano come attività principale un'attività di trasporto di qualsiasi genere (aereo, marittimo, terrestre), nell'ipotesi in cui svolgono direttamente anche l'organizzazione di viaggi, gite ecc. quindi che comprendono ulteriori servizi di tipo turistico oltre quello di trasporto diventano AdV
      - agenzia di viaggio è impresa turistica che intermedia il servizio turistico
  - - - le agenzie di viaggio per lo svolgimento della loro attività stipulano congrue polizze assicurative a garanzia dell'esatto adempimento degli obblighi assunti verso i clienti con il contratto di viaggio in relazione al costo complessivo dei servizi offerti
      - il legislatore impone alle AdV di dotarsi di una copertura assicurativa perché possono essere ritenute responsabili di un inadempimento contrattuale essendo esse imprese turistiche in senso stretto, possono essere chiamati a rispondere dal consumatore di un inadempimento
- - - - è necessario ricostruire la catena della responsabilità
        
        se l'imprenditore turistico (AdV) non eroga direttamente il servizio ma si avvale dell'opera di terzi, bisogna vedere se nel contratto di viaggio l'agenzia ha incamerato l'intero prezzo del servizio turistico e quindi sostanzialmente ha sub-appaltato all'imprenditore in loco l'erogazione del servizio oppure si è limitato a prendere il prezzo/corrispettivo per l'attività di intermediazione
        
        se ha preso il prezzo dell'intero pacchetto turistico ne risponde in toto
        
        se ha ha preso soltanto il corrispettivo dell'attività di intermediazione risponde in solido con l'imprenditore turistico in loco che sia inadempiente rispetto a quello che ha garantito se non dimostra che l'agenzia di viaggio si era fatta parte diligente per assicurarsi di individuare l'imprenditore turistico che era in grado di fornire il servizio poi venduto al turista
      - l'estensione della responsabilità del venditore (esclusiva, in solido o nulla) dipende da come è stato modulato il contratto di intermediazione di viaggio
        
        quindi se è stato venduto tutto il pacchetto e introitati tutti i soldi da parte dell'agenzia oppure se si è limitato a svolgere questa attività di intermediazione con la dovuta diligenza
        
        se l'ha fornita con la dovuta diligenza dimostrerà in causa che l'unico a dover risarcire il turista è l'imprenditore turistico della struttura ricettiva che si è reso inadempiente rispetto al servizio che invece aveva garantito
- - - - oltre a produttore, fornitore, venditore è considerato professionista anche l'intermediario
        
        figura che si interpone tra il professionista e il turista
        
        è imprenditore, quindi professionista anche chi fa intermediazione di servizi turistici
        
        esempio agenzia di viaggio che aiuta il turista ad individuare e provare il prodotto turistico desiderato
- - - - Attenzione! non è professionista nel senso dell'impresa turistica di cui all'art. 4
      - impresa turistica è diverso da professione turistica
- - - - se imprenditore turistico si rende inadempiente rispetto a una pratica commerciale scorretta, pratica di pubblicità ingannevole
      - sospensione dell'attività turistica
        
        se imprenditore si rende responsabile più volte di questo tipo di pratiche e per di più, violi l'obbligo di assicurazione allora può essere combinata questa sanzione più grave della sospensione dell'attività per un periodo che va da 15 gg a 3m
        
        nel caso di reiterazione di questo tipo di inosservanza, l'autorità amministrativa può disporre la cessazione definitiva dell'attività imprenditoriale turistica