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SVILUPPO GRAMMATICALE E SINTATTICO, Quando parlare di ritardo del…
SVILUPPO GRAMMATICALE E SINTATTICO
20-24M = comparsa della frase
Successivamente
Frase Ampliata
= contiene modificatori (aggettivi, avverbi)
Poi
Frase Complessa
= frasi che contengono un argomento del predicato e altri modificatori)
Inizialmente
Frase Nucleare
= composta da SVO (sogg.+verbo+ogg.)
Dopo
Frase Bi-nucleare
= formata da 2 strutture nucleari
Competenza Pragmatica
= il b.no pronuncia discorsi completi, ma non sa ancora utilizzare il linguaggio in modo comunicativo e sociale
La Pragmatica si intreccia anche con la comunicazione non verbale (contenuti sottointesi).
I sogg. con disturbo della pragmatica del ling. non comprendono questi aspetti, oppure hanno difficoltà a rispettare i turni di una conversazione o ad agganciarsi agli argomenti, a leggere i segnali non verbali.
a
5A
= migliora la qualità della conversazione e la comunicazione diventa efficace
Acquisisce la
Competenza Narrativa
(attività simbolica che interviene nel processo di costruzione del significato), diventa strumento comunicativo indispensabile per la scuola al fine di esplicitare i contenuti di apprendimento.
La
Competenza Narrativa
ha una sua evoluzione:
3-4A
= narra episodi incompleti
5-6A
= narra episodi completi con la struttura della novella (sequenze di eventi legati fra loro in modo temporale e causale)
2A
= inizia a narrare sequenze di eventi
7A
= racconta trame complesse, episodi che descrivono stati mentali collegate alle caratteristiche psicologiche dei personaggi
a
3A
= acquisisce competenze di conversazione ma non tiene conto delle aspettative dell'interlocutore
Quando parlare di ritardo del linguaggio?
Generalmente, davanti ad una grande variabilità individuale!!
Avremo:
Assenza di combinazioni di parole (3A)
Lunghezza media degli enunciati inferiore a 3 parole (3A e 1/2)
Produzione inferiore di 50 parole (2A)
Bisogna distinguere:
B.ni che non hanno un disturbo ma parlano tardivamente
LATE TALKERS
= in presenza di deficit cognitivi e relazionali
Classificati in:
Disturbi del
Linguaggio Specifici (o Primari)
= riguardano la funzione del linguaggio; ci sono delle differenze perché possono interessare le 4 parti del discorso (lessico, morfo-sintassi, fonologia, e pragmatica)
Disturbi del
Linguaggio Secondari
= compromesso da un altro disturbo (neuro-sviluppo, spettro autistico, disabilità intellettiva, sordità, ritardo psicomotorio)