Please enable JavaScript.
Coggle requires JavaScript to display documents.
LE LOTTE SOCIALI - Coggle Diagram
LE LOTTE SOCIALI
LE LOTTE FEMMINILI
DISCRIMINAZIONI
pagate meno nel lavoro
sottoposte alla volontà dei mariti
non avevano possibilità di carriera riservate agli uomini
nacquero i movimenti di protesta femminile (Francia e Inghilterra)
primo obiettivo era quello di ottenere il diritto di voto
siccome si battevano per questo diritto furono soprannominate le "SUFRAGETTE"
inizi del '900 si fondò l'UNIONE NAZIONALE SOCIALE E POLITICA DELLE DONNE
LE ORGANIZZAZIONI OPERAIE
La Seconda Rivoluzione Industriale generò disparità tra borghesia e operai
gli operai cominciarono a protestare, nacque la LOTTA OPERAIA a partire dalle ASSOCIAZIONI SINDACALI che difendevano i diritti dei lavoratori
come forma di protesta utilizzarono gli SCIOPERI
le associazioni sindacali entrarono in Parlamento e formarono dei
PARTITI POLITICI SOCIALISTI
ESPONENTI DEL PARTITO SOCIALISTA
in Germania ci fu
KARL MARX
: secondo la sua idea gli operai dovevano conquistare il potere politico
dalle idee Marxiste nacque il
PARTITO SOCIALDEMOCRATICO
sia in Germania che Francia, Russia, Austria e Italia
SOCIALISTI RIOLUZIONARI
in Italia ci fu
MAZZINI
: secondo la sua idea non ci doveva essere una lotta aperta fra classi, ma un cambiamento attraverso le RIFORME.
SOCIALISTI RIFORMISTA
GLI
ANARCHICI
gli anarchici pensavano che
l'uomo per natura sappia vivere in una società libera
(senza la presenza di un governo e di leggi che limitano la natura umana)
pensavano che l'uomo sapesse organizzarsi in
COMUNI
: cioè libere associazioni cooperanti
PRIMA E SECONDA
INTERNAZIONALE
L'Internazionale fu un'organizzazione che doveva mettere d'accordo tutti i socialisti per una lotta comune
nella PRIMA parteciparono tutti i gruppi di protesta, ma non avevano obiettivi comuni
alla SECONDA ne fecero parte i socialisti riformisti e rivoluzionari
LA LOTTA OPERAIA
i gruppi di protesta operaia erano tre
SOCIALISTI RIVOLUZIONARI (ispirati al pensiero di Karl Marx)
SOCIALISTI RIFORMISTI (ispirati al pensiero di Mazzini)
ANARCHICI (che volevano l'abolizione del governo e delle leggi)