Candido è il personaggio più importante dell’opera, viene descritto come un ragazzo ingenuo, molto positivo e con il sorriso in faccia. Candido all'inizio è un grande sostenitore del sistema Voltaire, crede che tutto abbia un fine e che esso sia sempre il migliore possibile. Durante il corso della storia fa un percorso di formazione attraverso il quale, grazie all'aiuto di altri personaggi, alla fine riesce a comprendere che tutti gli insegnamenti di Voltaire sono errati e che è stato all’oscuro della verità per tutta la vita. Prova un grosso senso di colpa verso Spillo e soprattutto verso la madre, poiché a causa sua hanno dovuto sopportare dei grossi pesi.