Ritornare a casa? Altro tipo di decisioni difficili, se i genitori hanno fatto un percorso di miglioramento e chiedono di riprendersi il figlio. La decisione conclusiva spetta al tribunale ma il servizio sociale ha un ruolo fondamentale. Fase di framing: delineare gli elementi più significativi del quadro decisionale, che riguardano in primo luogo le motivazioni della decisione. In secondo luogo: bilancio dei miglioramenti ottenuti. Richiede di guardare all'evoluzione, al come e cosa è cambiato dall'allontanamento, miglioramenti e preoccupazioni. La fase di identificazione delle opzioni e di analisi dei rischi ha più spazio. Riflessione da parte degli operatori e una successiva tappa di condivisione con la famiglia. L'analisi della dicotomia rientro sì/rientro no, identificazione dei possibili esiti positivi e negativi di ogni opzione permette di mettere a fuoco le strategie possibili per evitare le evoluzioni più rischiose. Passaggio fondamentale con i diversi membri della famiglia, vanno esplorate preoccupazioni e speranze, vanno considerate le strade per affrontare eventuali problemi accogliendo i timori del cambiamento. La decisione conclusiva è del tribunale ma l'averla analizzata e costruita monitorandone gli esiti e intervenendo per riaggiustare il tiro, permette di giungere a una decisione che non sia lacerante, anche in caso di fallimenti.