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PETRONIO - Coggle Diagram

- - - - latino semplice ed elegante (es Encolpio)
        
        prevalenza di sermo familiaris e colloquiale
      - latino incolto (schiavi liberti)
        
        sermo plebeius o vulgaris
        
        barbarismi, irregolarità fonetiche, morfologiche e sintattiche
    - - es utilizzo di sostantivi neutri come se fossero di genere maschile
      - ripresa del linguaggio colorito del popolo
- - - - sezione limitata del testo originale
      - 141 capitoli
    - - L'arrivo in una Graeca urbs(descritta come luogo poco sicuro, pieno di postitute e ladri) viene segnato dalla partecipazione al banchetto di Trimalchione, un liberto arricchito descritto come stravagante, cafone e che tende sempre verso l'eccesso. Infatti anche la cena ha le stesse caratteristiche: le portate sono infinite e molto elaborate. La cena poi viene accompagnata dalla presenza del padrone di casa (reggia) che ostenta in tutto e si atteggia in modo invadente. Il tutto fino a quando non viene inscenato il funerale di quest'ultimo e all'occorrere dei vigili (temevano che fosse scoppiato un incendio)
        
        dopo aver lasciato la cena, Ascilto viene sostituito da Eumolpo, un vecchiio poeta che Eumolpo riconosce grazie al recita sulla presa di Troia (65 senari), che però viene ripagato da una sassaiola ed è costretto a fuggire
        
        I tre protagonisti si imbarcano per Taranto, ritrovandosi insieme a Lica e Trifena, due vecchi amanti di Encolpio e Gitone e ora loro nemici. Eumolpo per diminuire la tensione racconta la novella dlla matrona di Efeso. Dopo avviene il naufragio della nave e solo Lica muore.
        
        arrivano alla città di Crotone, descritta come lugubre e un brutto posto, Eumolpo si finge ricchissimo per farsi fare favori fai Crotoniani, che se lo vogliono ingraziare per ereditare le sue ricchezze (che non ha). Così Eumolpo è ad un tratto costretto a fare il testamento scrivendo che avrebbe lasciato i propri beni a chi sarebbe capace di mangiare il suo cadavere.
  - - - principalmente veloce e frenetico
      - a volte molto lento, quasi immobile
        
        cena di Trimalchione che dura una notte (eternità)= impressione di fissità nonostante i diversi eventi che si susseguono
  - - - poca diffusione dell'opera a causa del realismo
        
        ritratto della società neroniana
      - linguaggio crudo
      - scene erotiche
    - - nessuna prospettiva etica, commento, sulle vicende narrate
      - descrizione delle scene con estrema naturalezza
      - considerazioni morali dette da personaggi di poco rilievo, rendendola quindi di poco valore (screditata)
    - - Trimalchione come un liberto corrotto che non potendo comprare l'immortalità ha paura della morte
      - parodia dell'odissea
        
        viaggio di Odisseo perseguitato da Poisedone= viaggio di Encolpio perseguitato da Priapo, dio della fertilità che appare in modo rozzo e volgare
        
        Odisseo come avventuriero coraggioso, curioso, invogliato= Encolpio come disinteressato, svogliato, con poche qualità
    - - descrizione del ruolo di maggiore importanza delle donne
      - figure descritte molto lontane dalla figura di donna casta, obbediente e innocente tradizionale
        
        rappresentazione del cambiamento della società, i cui esempi probabilmente furono le donne di corte (es Agrippina o Poppea)
      - Fortunata= liberta spregiudicata e rozza (moglie di Trimalchione), ma molto intelligente e amministratrice del patrimonio di famiglia
  - - - es. tunica smarrita ricompare in un mercato affolato
      - geografia= viuzze, luoghi affolati, terme, mercati
    - - metafora della ricerca di verità (attraverso le diverse forme di degradazione umana)
      - parodia della verità e del senso
- - - - dal filosofo Menippo
        
        utilizzo di prosa con all'interno frammenti poetici con fini filosofici e morali ( con argomentazioni vivaci e salaci)
        
        es. Apokolokyntosis di Seneca che si ispira al modello menippeo
      - con Petronio= nessun fine morale o attacchi mirati
    - - utilizzo di citazioni poetiche in maniera parodistica
        
        tratte da
        
        Iliade
        
        Odissea
        
        tema del viaggio in chiave parodistica (viaggio vuoto, senza meta o coraggio)
        
        Odissea di pitocchi
        
        Eneide
    - - racconto di avventure amorose segnati da adulteri, beffe, situazioni beffe, travestimenti e incidenti vari
        
        genere diffuso nel II secolo a.C. grazie allo scrittore greco Aristide con Milesiaka
      - genere teatrale del mimo= messa in scena di storie simili
      - messa in scene di un racconto (nel racconto) con linee comiche e realistiche es matrona di Efeso
    - - opera sfuggente a rigide classificazioni
      - posizione originale rispetto al codice dei generi letterari latini
    - - racconto di un amore tra due giovani che vengono separati e dopo diverse peripezie si ricongiungono tra di loro
        
        ribaltamento del romanzo e sua parodia (nessuna presenza di valori morali)
      - livello stilistico e ambientazione non elevato
    - - raccolta di 80 poesie anonima che riflettono temi simili
      - indicazione di un particolare tipo di epigramma caratterizzato dal tema sessuale