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l organizzazione amministrativa - Coggle Diagram
l organizzazione amministrativa
L'organizzazione amministrativa rappresenta la struttura sistemica di regole, competenze e risorse che guida la distribuzione delle responsabilità e delle attività all'interno di un'entità amministrativa, al fine di perseguire in modo efficace gli obiettivi prefissati.
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La P.A. ha due dimensioni principali: organizzativa e operativa.
Si occupa della cura del pubblico interesse attraverso l'organizzazione e l'attività.
..Dimensione Operativa: Indica come l'amministrazione implementa e gestisce le sue attività per raggiungere gli obiettivi. Coinvolge l'esecuzione pratica dei compiti assegnati.
...Dimensione Organizzativa: Riguarda la struttura formale dell'organizzazione, inclusi i ruoli, le responsabilità e le relazioni tra i membri dell'organizzazione. Coinvolge la progettazione e la gestione della struttura organizzativa.
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Principi dell'Organizzazione Amministrativa:
a) Imparzialità:
Distanza tra Politica e Amministrazione: Chiara separazione tra la sfera politica e quella amministrativa per garantire imparzialità nelle decisioni.
Obbligo Dichiarazione Conflitto Interessi: I responsabili procedimentali devono dichiarare eventuali conflitti di interessi.
Rotazione Incarichi Dirigenziali: Gli incarichi dirigenziali vengono assegnati in modo rotativo per prevenire la corruzione.
b) Buon Andamento:
Reclutamento tramite Concorso: Il personale viene assunto attraverso concorsi pubblici per garantire trasparenza e merito.
Valutazione del Personale: Norme per valutare il rendimento del personale.
sono previsti dei Controlli: Sono stabilite regole per controllare l'operato delle amministrazioni.
c) Pubblicità e Trasparenza:
Accesso Civico: Garantito l'accesso ai cittadini alle informazioni e ai documenti delle amministrazioni.
Ruolo del RTPC: Il Responsabile della Trasparenza e della Partecipazione coordina le attività in questo ambito.
Programma Triennale: Le amministrazioni devono attenersi a un programma triennale per promuovere trasparenza e integrità.
d) Principio Autonomistico - Pluralismo Amministrativo:
Autonomia delle Amministrazioni Locali: Riconoscimento dell'autonomia decisionale delle amministrazioni locali.
Pluralismo: Favorisce l'esistenza di diverse realtà e approcci nell'amministrazione pubblica.
Principi dell'Organizzazione Amministrativa (Art. 97 Cost.):
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i 3 pilasti del organizzazione
Ministeri: Svolgono funzioni di indirizzo e controllo, con ministri come punti di raccordo tra politica e amministrazione.
Enti pubblici: Sono entità dotate di personalità giuridica che perseguono scopi pubblici. Il loro carattere pubblico può derivare dalla finalità, dal controllo dello Stato o da una combinazione di entrambi.
Enti locali: Coinvolgono le amministrazioni a livello locale, responsabili di curare gli interessi pubblici nelle rispettive aree geografiche.
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Enti Pubblici Economici:
Creati nel periodo fascista per gestire attività economiche, sono enti dotati di personalità giuridica e proprio patrimonio.
Operano nel mercato, perseguendo uno scopo di lucro, ma sono soggetti a vigilanza ministeriale e devono rispettare finalità pubbliche indirette.
enti pubblici non econimici
Non perseguono uno scopo di lucro.
Possono comunque agire sul mercato. Ad esempio, la Croce Rossa italiana, un ente pubblico non economico, può partecipare a gare, stipulare convenzioni e partecipare alle fasi preliminari di procedure per affidamenti di lavoro/servizi/forniture.
L'immedesimazione organica
L'immedesimazione organica è un concetto che riguarda il rapporto tra ente, organo e l'atto emesso dall'organo. Essa si verifica quando la persona giuridica (ente) non è solo il soggetto nei confronti del quale si produce l'effetto dell'atto, ma è anche il soggetto titolare dell'atto. In altre parole, l'organo agisce in nome e per conto dell'ente, avendo una sorta di fusione o immedesimazione organica.
Organo:
: L'organo è l'elemento che consente all'ente titolare di un potere di esercitarlo verso l'esterno. È il soggetto titolare di competenze che trasformano il potere attribuito all'ente in azioni concrete. Ad esempio, un Dirigente all'urbanistica è un organo che emette un ordine di demolizione in nome e per conto di un Comune.
Ente:
L'ente è il centro di riferimento di poteri derivanti dalla legge, un soggetto di diritto che deve curare l'interesse pubblico. Può essere un soggetto di diritto pubblico o privato con capacità giuridica. L'ente può agire grazie alle competenze degli organi che lo rappresentano.
Ufficio:
L'ufficio è titolare di compiti che sono a rilievo interno e preparatori delle attività dell'organo. Gli uffici svolgono attività strumentali e preparatorie necessarie per verificare la conformità delle azioni dell'ente. Ad esempio, gli uffici di un Comune possono svolgere attività preparatorie per verificare se una costruzione rispetta le norme urbanistiche.