Storia letteratura inglese

nella storia moderna dell'Inghilterra un dato che emerge è la crescita ininterrotta dovuta in primis ad una fortunata condizione politica che dopo la guerra delle due rose godette di un lungo periodo di pace (a differenza delle altre nazioni europee) turbato solo da conflitti episodici nelle aree periferiche (Irlanda, Scozia)e da carestie o epidemie velocemente risanate.

Il dinamismo economico del paese esploderà solo dopo la dinastia Tudor e Stuart. Con la precoce avanzata delle enclosures a danno degli open fields : e cioè con il passaggio da un'economia primaria ad una più grande. Questo dinamismo economico trovò un valido alleato nel sistema giudiziario trasformato nel periodo Tudor. Restano in vigore i tribunali nati sotto il tradizionale Common Low : tribunali per cause penali, cause civili, cause fiscali. Tuttavia questi tribunali non sembravano adatti per le nuove problematiche economiche e nacquero dunque tribunali per le cause penali, commerci internazionali...

La guerra dei cent'anni non ha portato ai risultati sperati e successivamente alla guerra feudale delle due rose tra York e Lancaster salì al trono Enrico VII dopo aver battuto Riccardo III . La sua politica mirò alla pacificazione non a caso sposò Elisabetta di York.

Tuttavia due nemici tradizionali continuarono ad infastidire l'Inghilterra : Francia e Scozia mantenendo il paese costantemente sul piede di guerra.

tentò di risolvere questa situazione facendo sposare

primogenito Arturo

Caterina d'Aragona

Isabella di Castiglia

Ferdinando d'Aragona

secondogenita Margherita

Giacomo IV Stuart di Scozia

per spezzare l'asse franco-scozzese

il risultato fu pressoché nullo

per quanto riguarda il parlamento inglese mantenne costante la sua potenza molto probabilmente per il fatto di essere articolato non su 3 stati ma in 2 camere

Camera dei lord

Camera dei comuni

aristocrazia ecclesiastica e laica

classe media cittadina

Enrico VII

Promosse una politica mirante alla creazione di un ceto imprenditoriale locale e per questo verranno espulsi tutti i fiamminghi . In più nascerà una vera e propria politica navale con la creazione di arsenali dal doppio uso: sia da guerra e sia da affittare agli imprenditori per il commercio.

alla sua morte essendo morto prematuramente il primogenito Arturo salirà al trono il figlio diciassettenne Enrico VIII

Enrico VIII

Caterina d'Aragona

vedova del fratello e zia di Carlo V

per rafforzare il suo rapporto con la santa sede si farà coinvolgere nei progetti di papa Giulio II

che creò la Lega Santa

Inghilterra , Venezia , Svizzera , Spagna

per fermare la costante avanzata dell'impero francese (Luigi XII)

attraverso l' Welsh Act of Union annetté formalmente il Galles alla corona inglese

diversa la situazione dell'Irlanda che non riceverà mai abbastanza attenzione da Enrico VIII

il popolo irlandese si ribellò sotto la guida di Thomas Offlay che verrà catturato e giustiziato e successivamente sotto la guida di Antony saint Leger che tenterà di persuadere i lord irlandesi facendosi cedere le proprie terre per poi riportarle sotto il potere del re.

Intanto stanco del matrimonio con Caterina d'Aragona, che non era riuscita a concedergli l'erede maschio, chiederà l'annullamento al papa che non volendosi inimicare Carlo V si rifiutò

sarà l'inizio del declino

Act of Supremacy con il quale il parlamento nominò E.VIII capo supremo della chiesa d'inghilterra

sposerà Anna Bolena dalla quale avrà un'altra figlia femmina e che verrà condannata per alto tradimento

con la terza moglie arriverà il tanto atteso erede maschio ma si sposerà altre tre volte

l'obbiettivo era quello di creare una chiesa sottomessa al suo volere in più per i diversi problemi finanziari i beni della chiesa e le donazioni dei fedeli rappresentarono un soluzione troppo allettante seppur di breve respiro.

Capitolo 6

tutto ciò causerà il malcontento del popolo che deciderà di controbbattere con la creazione di una nuova religione capitanata da Jhon Wyclif che verrà ,però,giustiziato,nonostante ciò continuò a diffondersi il suo insegnamento .I seguaci si definivano Poor pricers ma gli appartenenti ad una classe sociale meno colta vennero definiti dispregiativamente Lollardi

inizialmente a corona sarà a favore di questa nuova religione ma successivamente i lollardi verranno perseguitati e condannati come eretici

morto Arturo salirà al trono Edoardo IV di 9 anni che cadrà nelle mani dei protestanti e già di salute cagionevole morirà all'età di 15 anni.

Sale al trono Maria figlia del primo matrimonio di Enrico VIII che inizialmente sarà particolarmente amata dal popolo ma dopo il matrimonio con Filippo di Spagna figlio di Carlo V e le persecuzioni sanguinarie contro i protestanti per poter restaurare il cattolicesimo

alla sua morte sale al trono Elisabetta figlia di Enrico VIII e Anna Bolena .Meno gradita al popolo (la madre incolpata di adulterio) .

Il dramma che emerge nel 300, non è più liturgico e recitato dal clero, ma da laici in Middle English

Ad oggi ci si è resi conto che la sequenza Misteri -Moralità Interludi non è assolutamente corretta, dato che il frammento morale "L'orgoglio della vita" è riconducibile a molto prima delle prime testimonianze sulla recita dei misteri

Cicli morali

Interludi

Cicli misterici

l'origine si deve alla celebrazione della festività del Corpus Domini.Si tratta di drammi religiosi derivati dalla tradizione biblica.La messinscena era compito della città e dunque manca la figura dell'attore professionista.Secondo York e Chester la rappresentazione si svolgeva su carri spinti per la città con varie postazioni ove il singolo episodio veniva ripetuto ogni volta.

Nonostante si tratti di testi già definiti i drammaturghi riescono a caratterizzare psicologicamente i personaggi come nel"Diluvio universale" di Chester e York che introducono una lite domestica tra Noè e sua moglie che addirittura termina con uno schiaffone.Se questa scena mostra elementi comici altri drammaturghi hanno voluto aumentare i toni patetici e commoventi come nella scena di Abramo e suo figlio

Rappresentati quasi certamente da professionisti nelle sale delle taverne.Deriva dai brevi interludi morali del XVI secolo.Presenza di personaggi allegorici che si contendono l'anima del protagonista .Le tematiche religiose sono sempre presenti ma ci si allarga anche a tematiche politiche e sociali (verrà usata per la propaganda politica)

Everyman tratta della morte imminente e della necessità di presentare il bilancio della vita a Dio.Dunque Ognuno chiede ad amici e parenti di accompagnarlo in questo cammino. Ma Amicizia ,Ricchezza,Amore..lo abbandonano solo Opere buone lo accompagnerà fino al cospetto di Dio.

ma i drammi verranno fermati dalla riforma protestante accusando la recita dei miracoli di idolatria e di provocare piacere nel pubblico anziché portarlo alla penitenza

è negli interludi che l'elemento comico si inserisce maggiormente.Anche qui vengono utilizzati personaggi allegorici infatti il Vice rappresentante del vizio che diventerà motore della trama contro il protagonista buono.La moralità degli interludi viene salvata dal trionfo del bene.Di lunghezza non eccessiva si svolgevano durante i banchetti.

dimostrò fin da subito di essere in grado senza un marito o un padre di sostenere il potere

ritarderà sempre il suo matrimonio fino a preoccupare il popolo per la mancanza di un erede

nonostante le continuassero nel corso del suo regno l'atteggiamento nei conflitti della chiesa anglicana fu sempre moderata.

una delle conseguenze del degenerare dei rapporti tra i cattolici e la regina fu l'acuirsi delle ormai antiche tensioni con la spagna e la condanna a morte di Maria Stuart (per aver cospirato contro la cugina) cosa che non incrinò rapporti con imperatore di Scozia e futuro imperatored'inghilterra

Giacomo I

alla morte di Elisabetta per mancanza di eredi nominerà il suo successore .assicurerà un ventennio di pace.nella seconda parte del suo regno verrà fortemente criticato per la sua passione per il vino la caccia e i giovanotti della sua corte

non mancarono le controversie religiose sopratutto dopo la Gunpowder Plot che inevitabilmente porterà a leggi più severe nei confronti dei cattolici

Capitolo 11

si parla di una nuova forma di teatro nel periodo elisabettiano . Con la riforma protestante vengono abbandonati i temi religiosi e costruiti nuovi spazi teatrali.all'epoca di Enrico VIII nelle scuole e nelle università venne introdotto il teatro latino e della lingua latina.Terenzio e Plauto la commedia e Seneca per la tragedia esagerando la retorica dell'originale.oltre Seneca anche Macchiavelli verrà preso in considerazione dando vita ad una delle figure più importanti del teatro elisabbettiano il villain non a caso il termine macchiavellico indicava chi per sete di vendetta o di potere si lascia andare ad ogni bassezza.

lo spettacolo nelle prime ore del pomeriggio in strutture in legno chiusa da tende. nelle sale dei banchetti delle case nobiliari in cui veniva posta una parete divisoria, tra la cucina e la sala, avanti alla quale veniva posta la rappresentazione . playhouses arene di legno in cui inizialmente si assisteva alle battaglie dei gladiatori poi adibite al teatro.

nella seconda metà del 500 si diffondono teatri autonomi (Red Lion) e l'attore professionista

per quanto riguarda gli attori ,non era consentita la recitazione alle donne e dunque le parti femminili erano attribuite a uomini capaci di alterare la voce

Elisabetta promuoverà un sistema di patenti per permettere agli attori di lavorare indisturbatamente per la città.La prima compagnia a ricevere tale patente fù Leicester's Man

I teatri elisabettiani erano , in genere , a pianta poligonale.Alti tre piani, erano costruiti intorno ad uno spazio aperto al centro. nello spazio centrale si ergeva al palcoscenico, consistente in una piattaforma sollevata e coperta da una tettoia. sopra la tettoia c'era un cubicolo dal quale i macchinisti potevano far scendere sul palcoscenico apparizioni e divinità. La parte sottostante la tettoia era dipinta con stelle Soli E Lune e veniva indicata come Heaven e cioè è Paradiso, mentre la botola che si apriva al centro del palcoscenico rappresentava lo Hell e cioè l'inferno. la parte superiore dietro al palcoscenico poteva essere utilizzata come balcone. durante la rappresentazione una bandiera sventolava in cima al teatro per segnalare che lo spettacolo era in corso . i teatri privati a differenza di quelli pubblici, avevano una capienza assai minore e un prezzo di ingresso più elevato erano coperti e dunque funzionavano lungo l'arco di tutto l'anno.

Nel periodo elisabettiano si continuarono ad usare elementi scenici molto semplici è dunque prevalentemente un teatro di parola punto riguardo ai costumi, gli attori si presentavano in scena vestiti, per lo più, in semplici abiti contemporanei, anche se era lecito ricorrere a travestimenti.Successivamente, nell'età di Giacomo I, la scena, in particolare quella dei Masque, si arricchiti di effetti speciali, danze e musiche.

Per gli University wits si intende un gruppo di studenti che venuti a contatto con il teatro classico e con quello italiano ,Decisero di scrivere per il palcoscenico sfruttando le loro conoscenze di lingua e la loro preparazione culturale.

nella vasta produzione teatrale della seconda metà del Cinquecento spicca una tragedia molto particolare e legata alle cronache del tempo: Arden of faversham di autore anonimo. prendendo spunto da un fatto di cronaca l'autore rappresenta le vicende di Alice, moglie del signorotto di campagna Arden e amante del Rozzo Mosbie . Alice e Mosbie decidono di uccidere Harden, riuscendoci dopo numerosi tentativi, ma venendo infine scoperti

Nella maggior parte dei drammi di questo periodo non vi è rispetto delle unità pseudo aristoteliche di tempo, luogo e azione e ne una netta distinzione tra comico e tragico. l'uomo viene visto sostanzialmente libero di compiere le proprie scelte subendone personalmente le conseguenze. l'intento moralistico non è quasi mai esplicito.

un noto passo in Hamlet in cui Polonio Elenca i generi e distingue tra dramma regolare e dramma in libertà ci suggerisce che a Londra i tempi di Shakespeare convivevano almeno due tipi di teatro: un teatro classicista rispetto alle regole pseudo aristoteliche e un teatro in libertà che mescolava forme drammatiche, ignorando le regole e ricollegandosi almeno in parte la tradizione del teatro medievale. ( Shakespeare appartiene al secondo gruppo)

Thomas Kyd con la sua Spanish tragedy Da via a quel tipo di tragedia definita "di vendetta" in cui gli elementi tipici del teatro senechiano vengono amplificati a dismisura. diventa una centrali I motivi della follia, del soprannaturale, dell'esotismo, del teatro nel teatro, mentre i fantasmi e malvagi di stampo machiavellico calcano il palcoscenico.La trama è complessa è una ben strutturata; i personaggi sono plausibili anche se di scarso spessore psicologico. questa tragedia segna l'inizio di un cambiamento nel teatro inglese perché pone domande sulla giustizia umana e divina.

la formula kydiana, oltre che da Shakespeare sarà ripresa da vari drammaturghi. Un testo chiave per seguire l'evoluzione del genere è la tragedia del vendicatore ambientata in Italia si tratta di una tragedia dell'orrore in cui trionfano corruzione, Lussuria e violenze estrema. Tuttavia in questa commedia ciò che cambia profondamente rispetto al prototipo precedente è la figura del vendicatore: da positivo il personaggio si è trasformato in negativo non è più colui che può farsi giustizia da sé ma è un uomo tormentato che continua a procrastinare La vendetta.

il pubblico nel tempo cambierà e non sarà più disponibile apprendere seriamente rappresentazioni di drammi gonfiati decessi retorici. in sintesi nelle tragedie di vendetta scritte dopo Shakespeare il tono è così mutato da permetterci di parlare di
anti Revenge tragedy.

Agli inizi del Seicento un genere misto fa la sua comparsa nel teatro inglese. giungono in Inghilterra due opere di Giovanni Guarini: il compendio della poesia tragicomica e il Pastor fido ,la prima opera una Dotta trattazione sul genere della tragicommedia mentre la seconda è una favola pastorale che al suo interno fonde elementi tragici e comici.( una tragica commedia viene definita tale in quanto non ha morti e ciò è sufficiente a non renderla una tragedia e, tuttavia, porta qualcuno vicino alla morte, Il che è sufficiente a non renderla una commedia)(Fletcher)

Londra viene definita city comedy. si tratta di una commedia, sviluppatosi escludendo elementi fantasiosi e trame avventurose, si concentra soprattutto sulla critica e la satira nei confronti della società del tempo.
(Ben Jonson)

Ben Jonson È uno tra i pochi autori contemporanei a Shakespeare ad avere successo. entra presto nel favore di Giacomo primo e della corte per i quali scriverà numerose opere. e contribuisce in modo determinante A mutare l'atteggiamento dei drammaturghi verso il teatro: se i suoi contemporanei non sempre si preoccupavano di che cosa avvenisse alle loro opere una volta andate in scena, Johnson invece raccoglie i suoi testi teatrali in un prezioso volume a cui dà il titolo di Works proponendosi a pieno titolo come auctor.

Due tragedie sono le opere più significative attribuite a John Webster: the white Devil in cui La Veneziana Vittoria è una cortigiana senza scrupoli e la sua passione per il duca Bracciano porto i due amanti a progettare ed eseguire L'assassinio dei rispettivi coniugi. l'opera che rientra almeno in parte nei canoni della tragedia di vendetta si dispiega in un bagno di sangue che accomuna innocenti e colpevoli; the duchess of Malfi Qui riesce a equilibrare orrore e pietà e a creare il capolavoro. approfondisce ulteriormente la psicologia dei personaggi e parte dall'amore della Nobile protagonista per un uomo a lei socialmente inferiore e cioè il suo maggiordomo Antonio e dalla sua decisione di sposarlo nonostante il veto dei fratelli.

in particolare Johnson contribuisce a rendere Popolare "Commedia degli umori " (la medicina Antica Infatti distingueva quattro umori fondamentali nel corpo umano: bile gialla, bile nera, flemma e sangue. al cui equilibrio era attribuita la salute fisica dell'individuo)” seguendo tale teoria Johnson crea una fitta schiera di personaggi fortemente umorali.

nei masque Prevale un intento celebrativo.(il masque inglese prende le mosse dagli spettacoli di corte italiani e francesi del Rinascimento) lo stesso Johnson dividerà il masque in due momenti successivi: un antimasque che fa da preludio al successivo main masque. fa ampio uso di allegorie personaggi mitologici e leggendari. the masque of blackness in cui Giacomo primo, re sole d'Inghilterra viene attribuita la capacità di purificare con il suo bagliore la pelle nera dei masquers.

Capitolo 12

Un'esistenza quella di Christopher Marlowe, condotta all'insegna del rischio . compiuti i primi studi presso la quotata King’s School Per studiarvi teologia . conseguito il titolo di bachelor of art e successivamente di Master of Art.Si sposterà successivamente a Londra Dove si trova coinvolto in una rissa e l'anno successivo subisce altri tre arresti. una persecuzione porta allo scoperta, nella stanza che Marlowe condivide con Kyd, descritti improntati a un ateismo blasfemo. sottoposto a tortura l'autore della Spanish tragedy ne attribuisce la paternità a Marlowe che viene arrestato ma successivamente rilasciato. il processo non verrà mai celebrato in quanto verrà improvvisamente ucciso.

desta stupore che in un arco di tempo così breve e turbinoso Marlowe abbia prodotto tante opere di rilievo.

Prima di comporre i suoi capolavori tragici aveva già avuto modo di farsi notare Come traduttore di Ovidio. a renderlo famoso presso i contemporanei fu più delle tragedie il poema Hero e Leander rimasto tronco. Marlowe riprende il modello classico dell’epillio , vale a dire del breve componimento epicizzante quale era stato codificato da Callimaco per narrare la tragica e celebre storia dell'amore tra Ero e Leandro. il giovane Leandro si innamora di Ero purtroppo egli vive in una città situata sulla costa opposta dopo aver La corteggiata con successo Ogni notte attraversa il nuoto lo stretto per congiungersi con lei che, per aiutarlo a orientarsi nell'oscurità mantiene una Lucerna accesa punto in una notte di tempesta però la luce si spegne e Leandro Muore annegato. ero sopraffatta dal dolore si uccide. qui l'elemento tragico viene posto in secondo piano rispetto al dettato sulla sensualità accesa fra i due”.

Nelle tragedie di Marlowe è sempre la morte a fornire il nucleo narrativo e concettuale di tutti i drammi punto La soluzione è adottata da Marlowe sarà poi rovesciata da Shakespeare nel suo Hamlet: nel giro di pochi anni la furia degli Eroi marlowiana, ansiosi di reprimere il voto del mondo e dell'anima con le terre, il denaro Il sapere sarà sostituito dalla dolente rassegnazione del principe danese . A differenza di Tamerlano, faust Amleto viene liberato, non punito, dalla morte.

Tamerlano, in ultima analisi è una sorta di Principe machiavellico ridotto alla materia grezza , in scena un teatro della crudeltà.

Più compatto nella struttura appare L'ebreo di Malta La trama è un insieme di complotti e tradimenti dopo che L'ebreo Barabba è stato spogliato delle proprie terre dal governatore di Malta decide di vendicarsi portando alla fine alla sua stessa distribuzione. All'interno di quest'opera i contendenti appaiono degni gli uni degli altri e il motore che muove entrambe è il denaro.

con la tragica storia della vita e della morte del Dottor Faust pervenutoci in due diverse versioni Marlowe compie il suo capolavoro. Faust ambisce a una conoscenza illimitata E poiché le sue aspirazioni coincidono con gli attributi di Dio Faust si illude di poter trovare risposte inedite nell'avversario, Satana e nelle pratiche magiche Decide di vendere l'anima al diavolo in cambio di 24 anni di onnipotenza.

Anche Marlowe come Shakespeare piega la materia storica a ciò che gli detta l'estro creativo causando anacronismi che appaiono di scarsa rilevanza Di fronte alla maestria con cui viene letta la figura di Edoardo II racchiusa tra i momenti apicali della passione Homo erotica .

Capito 13

Presentare Shakespeare è un'operazione insidiosa .Ad oggi ci sono tantissime difficoltà a instaurare un canone ultimo delle sue opere.Solitamente si suddivide la sua carriera in 4 fasi ma tale suddivisione appare ad oggi logora.Per quanto riguarda il suo rapporto con la pagina scritta resta ancora dubbia l'idea se considerare determinate opere esclusivamente come copioni teatrali oppure anche come drammi destinati alla lettura.

La vita di Shakespeare è stata ricostruita sulla base di vari documenti ma non molto ci resta per ricostruire il suo pensiero.Gli unici brevissimi testi dai quali possiamo ricostruire la voce diretta dell'autore sono le dediche ai poemetti Venere e Adone tali dediche suggeriscono l'esistenza di un sodalizio socioartistico e di un legame affettivo tra il poeta e il suo Mecenate il conte Sautempton.

Una vita molto tranquilla educato alla Fede Cattolica e sembra abbia frequentato la grammar School locale. Al centro della formazione scolastica erano il latinoGli studi di retorica e la lettura della Bibbia . alla formazione del piccolo William contribuirono anche gli insegnamenti della chiesa locale .Seppure nell'ambiente familiare fosse stato allevato nella fede Cattolica non vi è dubbio che all'esterno dovette conformarsi alla religione anglicana di Stato.A tali influenze si sarebbe aggiunta negli anni la forza persuasiva esercitata da numerose letture che avrebbero fornito ampio materiale al drammaturgo punto non molto altro si conosce riguardo alla sua vita familiare sappiamo che sposò Anne Hatway punto nei documenti relativi alla vita di Shakespeare rimane un vuoto di circa sette anni, cioè i cosiddetti anni perduti. ciò che è certo è che almeno a partire dall'inizio degli anni 90 Shakespeare era a Londra Dove cominciava a muovere i primi passi nel mondo dello spettacolo teatrale.

Nella sua carriera teatrale, Shakespeare avrebbe ricoperto contemporaneamente i ruoli di attore impresario drammaturgo .Il raggiungimento della fama da parte di Shakespeare ci è indirettamente testimoniato da un livello di Robert Grin in cui definisce Shakespeare un corvo col cuore di tigre avvolto in una pelle d'attore e che crede di essere l'unico scuotisce scena. non è ancora chiaro il senso dell'accusa ma il fatto che Grin abbia all'uso ad un verso dell'errico quarto di Shakespeare che non era ancora stato pubblicato ci suggerisce che l'opera fosse stata diffusa già in forma manoscritta.

Nella sua carriera drammatica, Shakespeare avrebbe composto una quarantina di opere. anche se nelle varie stagioni della sua carriera Shakespeare sarebbe confrontato simultaneamente con più generi, si possono identificare delle fasi in cui l'interesse dell'autore si concentrò su alcuni generi in particolare.

nella sua produzione giovanile appare marcata, anche quantitativamente, dal prevalere del dramma storico.prima della chiusura dei teatri a causa della peste Shakespeare aveva già dato alla luce tre o quattro drammi relativi alla storia inglese(Henry VI) nessuno di questi drammi fu pubblicato in quegli stessi anni .

il periodo di chiusura dei teatri risulta essere un primo spartiacque della carriera del nostro poeta . l'autore Infatti abbandona temporaneamente la produzione teatrale per cimentarsi nella poesia si cimenterà nei poemetti narrativi e nei sonetti. la pubblicazione dei sonetti potrebbe non essere stata autorizzata. allorché l'epidemia di peste fu superata Shakespeare ritornò In ogni caso occuparsi a tempo pieno del teatro

entrando a far parte della compagnia dei Lord Ceinberlein's man.( la sequenza delle histories raggiungere il termine nel 1599 con Henry V con la quale Shakespeare chiude i conti con la storia inglese per interessarsi alla storia romana.

Il maggior contributo di Shakespeare va riconosciuto alla forma tragica e a quella sequenza di capolavori che vengono riconosciuti come “great tragedy” Hamlet Otello King Lear Macbeth, drammi che con la loro rappresentazione di coscienze fragili e tormentate segnano un evidente svolta poetica rispetto alle tragedie precedenti(As you like it ,Dark comedy).

Nelle commedie degli ultimi anni vedono l'utilizzo di un nuovo spazio teatrale il Globe ,Ma fu soprattutto il ricorso a nuove fonti quali il romanzo Greco dell'età ellenistica assimilato attraverso le riscritture che ne avevano già fatto i contemporani nei loro Romance a costituire la cifra poetica delle commedie più mature (all is true o Henry VIII che Globe andò distrutto da un incendio verosimilmente scatenato dall'effetto eccessivamente realistico che si vuole dare ad una scarica di cannone)

I primi drammi di shakesperiani ed essere consegnati alle stampe apparvero in forma anonima viceversa il primo dramma a contenere nel frontespizio il nome di William Shakespeare è Con ogni probabilità una apocrifo (non autentico). sarebbe Dunque vano allo stato delle conoscenze attuali tentare di circoscrivere La produzione poetica di Shakespeare. Naturalmente il problema della Ricostruzione del canone si intreccia con il problema filologico della ricostruzione dei testi e della loro Genesi. In molti drammi elisabettiani infatti si possono individuare più voci autorali sia perché alcuni drammi erano il frutto di una spontanea collaborazione sia perché entrambi incompiuto censurati venivano successivamente completati da altri drammaturghi .

Per quanto riguarda i criteri adottati nell’ attribuzione delle opere È consuetudine distinguere tra external e internal evidence. la external evidence cerca di individuare l'autore sulla base di un insieme di documenti: dai frontespizi dell'edizione dell'epoca alle testimonianze dei contemporanei. la internal evidence invece si basa su criteri testuali di tipo tematico e/o stilometrico.

Punto di partenza da sempre È un criterio esterno vale a dire la prima raccolta delle opere di Shakespeare il first folio pubblicato sette anni dopo la sua morte comprendente 36 dammi ma non le opere poetiche. includeva 17 drammi già pubblicati durante la vita dell'autore .Dall'instaurazione del First folio qualsiasi ulteriore proposta di attribuzione ha dovuto essere giustificato.( ancora oggi 36 drammi raccolti nel foglio costituiscono la base per qualsiasi riflessione seria sul canone)

Esistono vari drammi pubblicati In forma anonima in cui la critica riconosce la probabile mano di Shakespeare in più durante la sua vita furono pubblicati alcuni brani con il suo nome punto nella pubblicazione del Third folio questi grammi vennero aggiunti per poi essere successivamente rieliminati nella pubblicazione successiva.( tornando al canone della prima edizione)Le inclusioni successive di Pericles e The two noble kinsmen porta il canone a 38 anni. In definitiva il canone shakespeariano si al largo si restringe anche in base ai criteri adottati.

Particolari casi del Sir Thomas More e Edward III opere nelle quali il contributo shakespeariano appare quantitativamente marginale ma rappresentano un Unicum nel canone shakespeariano in quanto S.T.M. rappresenta l'unica opera shakespeariana di cui ci sia è pervenuto il manoscritto autorale. Molto probabilmente sono stati eliminati dal first folio il Sir Thomas More per motivi paleografici e Edward III per motivi tematici e cioè per il carattere apertamente anti scozzese.


La domanda "che cosa ha scritto Shakespeare" si presta una doppia interpretazione Non solo di capire quali opere siano state composte da Shakespeare ma anche di ricostruire i relativi testi ripulendoli da eventuali interventi esterni che hanno distorto l'originaria voce autorale. nel Novecento un filologo come Alfred Pollard coniò la definizione di " Bad quarto " gli errori e le imprecisioni delle edizioni in quarto dei drammi in quarto Romeo e Juliet ,Henry V, Hamlet.erano imputabili alle loro modalità di trasmissione in poche parole in partenza i testi erano buoni ma sarebbero stati corrotti dai processi editoriali. Ai bad quartos venivano contrapposti i good quartos.

Per comprendere meglio la questione bisogna considerare il lavoro del drammaturgo che solitamente preparava una prima versione del dramma noto come manoscritto autoriale che successivamente proponeva alla compagnia La compagnia adattava tale manoscritto alle esigenze teatrali creando il copione teatrale.

di Hamlet ci sono pervenute edizioni diverse:Un primo in quarto 1603 un secondo del 1604 e l'edizione in folio nel 1623 .Il primo molto più breve del secondo se sposiamo la teoria di Pollard possiamo ipotizzare che la brevitas di Q1 sia dovuta a una trasmissione abusiva riproduce cioè un testo incompleto in quanto frutto della Ricostruzione mnemonica di un attore .Viceversa se teniamo conto dell'instabilità dei suoi processi compositivi possiamo anche immaginare che Q1 e Q2 indichino due stesure diverse del dramma da un lato il manoscritto autorale Q2 dall’altro il testo tagliato e adattato ai fini della messa in scena Q1.Dunque una possibile spiegazione È che le versioni lunghe di un dramma fossero Destinati non alla scena bensì alla lettura .

Per quanto riguarda la classificazione dell'Opera in generi il first folio costituisce un punto di partenza imprescindibile. Infatti il titolo della raccolta propone una suddivisione del Corpus drammatico in tre generi principali: comedies histories e tragedies.Se la distinzione tra comedies e tragedies risulta abbastanza chiara appare meno evidente il senso da attribuire al genere delle histories. Sotto il termine di dramma storico il foglio includeva 10 grammi relativi alla storia inglese tale insieme di drammi era disposto secondo un ordine cronologico.Prima della pubblicazione del folio Francis Meres aveva proposto una ripartizione più semplice in commedie e tragedie ,ciò che può risultare strano è che incluse nelle tragedie anche Henry IV nonostante l’happy ending.

Per commedia si intende un'opera drammatica che attraverso un progressivo sviluppo dell'azione evolve verso il lieto fine nella maggior parte dei casi coincide con un matrimonio. la commedia Non solo prevede che il protagonista sia favorito dalla fortuna Ma anche che il favore della sorte sia un premio della sua virtù. dunque non solo L'amore vincerà su tutto ma in generale Ogni cosa andrà nel verso giusto. i personaggi virtuosi saranno premiati dalla sorte. a un livello più profondo specialmente le cosiddette commedie scure lasciano intravedere elementi di risonanza che polemizzano il convenzionale happy ending.

Il grammatico latino Elio Donato aveva identificato la presenza di tre stadi successivi nell'azione drammatica la protasi o presentazione dell'argomento l’epitasi o progressione dell'azione e infine la catastrofe o anastrofe per lo scioglimento della commedia.Alla presentazione dell'azione segue una fase in cui i personaggi tentano di risolvere la crisi iniziale talvolta però complicandola ulteriormente a differenza di quanto accade nelle tragedie, nelle commedie la crisi appaiono sormontabili e in generale i personaggi mostrano capacità e fiducia.

va per altro sottolineato che oltre l'amore matrimoniale viene celebrato un altro tipo di amore quello tra un uomo adulto e un giovinetto Infatti come noto nel teatro elisabettiano i ruoli femminili erano interpretati da giovani attori Dunque l'amore tra un uomo e una donna era impersonato da due attori dello stesso sesso ma diversi per età punto ciò portava allusivamente ha una sorta di raddoppiamento del desiderio. esempio Rosalind in "as you like it" si traveste da Ganimede e si lascia corteggiare da Orlando .

"all tragedies are finished by a death, all comedies by a marriage” bisogna specificare però che la morte tragica non è speculare al matrimonio della commedia Infatti il matrimonio rappresenta una ricompensa per i personaggi buoni mentre nella tragedia la morte non costituisce una punizione per i colpevoli in qualche caso Anzi sono proprio personaggi più Innocenti a subirne. la tragedia shakespeariana Dunque sfugge a qualsiasi ottica retributiva ma appare dettata dal caso o da una necessità difficile da comprendere. la morte dell'eroe non di meno Prelude un successivo processo di ricomposizione dell'ordine infatti alla morte di Romeo e Giulietta seguirà a verosimilmente la pace tra i Montecchi e Capuleti a quella di Amleto la stabilità e tranquillità del nuovo Regno di Danimarca. se da un lato dunque la morte dell'eroe sembra prodotta dal caso dall’altro sembra essere scaturita da una necessità interna ovvero dallo stesso bisogno di rigenerazione sociale. Nelle tragedie Shakespeare più mature il disegno espiatorio sacrificale si indebolisce e anche la corrispondenza tra morte dell'eroe e il successivo riordinamento si fa meno nitido.

La commedia trasmette una visione del mondo di tipo retributivo .In sintesi, Il progredire dell'azione verso lieto fine suggerisce l'esistenza di un mondo ordinato e retto da un armonica corrispondenza tra virtù e fortuna. Segue una giustizia di tipo ordalico che si fonda su un ragionamento di tipo circolare ove premesse conclusioni si legittimano a vicenda. Più che attribuire un premio ad una buona azione Si Immagina che il favore della sorte sia di per sé segno di buona azione.

Nelle commedie problematiche vari piani di Giustizia si sovrappongono nonostante lieto fine la chiusura dell'azione non riesce a convincerci pienamente. ad esempio il Mercante di Venezia mette in scena accanto allo scenario apparentemente idilliaco di Belmonte quello molto più inquietante di una Venezia pervasa dall'odio reciproco tra cristiani ed ebrei. i cristiani alla fine hanno la meglio sull'ebreo Shylock costretto a convertirsi e a subire la confisca dei propri beni. emblematico è l'appello con il quale lo stesso cosShylock chiede un riconoscimento alla sua diversità religiosa il nome della comune umanità di ebrei e cristiani. misura per misura si svolge a Vienna Angelo che sostituisce temporaneamente il duca di Vienna è la perfetta incarnazione del perbenista pronto a punire gli altri per quei crimini di cui egli stesso è colpevole. Anche se alla fine le sue colpe sono ridimensionate dalla scoperta che la sua malvagità non ha prodotto i danni temuti. il perdono concessogli dal Duca e le doppie nozze che concludono la vicenda sembrano però non fornire né giustizia e né felicità.

Il dramma in cui il disegno sacrificale si manifesta con maggior chiarezza e senza dubbio la tragedia giovanile Titus Andronicus nelle battute iniziali Lucio impone alla regina dei Goti Tamora il sacrificio del suo figlio primogenito ne segue in chiusura l'uccisione degli altri suoi due figli colpevoli dello stupro e della mutilazione dell'innocente Lavinia figlia di titon Andronico E offerti in pasto alla madre che li divorerà inconsapevolmente. lo smembramento dei Goti costituisce la condizione della successiva rigenerazione del corpo romano.

Quel significato sacrificale che ricopre la morte del protagonista risulta all'individuo sconosciuta appunto le eroi che muore non conosce o non comprende la necessità del suo morire quindi punto Tale deriva di senso più che dalla trama emerge dai grandi monologhi tragici Nel più celebre monologo del teatro di tutti i tempi "to be or not to be "Amleto da voce alle sue paure e ai suoi dubbi e al suo disgusto nei confronti del peccato ma soprattutto a un insofferenza più generale dei limiti dell'umana condizione. più che un pensiero propriamente suicida, il monologo enuncia un pensiero dialettico, in cui gli opposti coesistono senza congiungersi, la vita coabita Infatti con la morte. Amleto è stato considerato il fondatore della soggettività moderna e la sua malinconia è alla base del male di vivere anche dei personaggi successivi .

La categoria storico più che un genere a sé stante può considerarsi Un sottogenere punto abbiamo visto infatti come i drammi storici possono essere suddivisi in tragedie storiche e commedie storiche.

è sufficiente dare un rapido sguardo all'indice del first folio a differenza delle tragedie e delle commedie appaiono elencate secondo un ordine casuale le histories Sono disposte secondo un criterio ben preciso e cioè a seconda del periodo storico coperto dai singoli drammi . l'ordine di composizione delle otto puntate, Che vanno da Richard II a Richard III ,Non corrisponde all'ordine dei fatti storici rappresentati Shakespeare Infatti Compose i primi drammi relativi al periodo storico nel 1422/85 per poi volgersi indietro al periodo precedente. è possibile che Shakespeare nel tornare indietro all'epoca di Richard II abbia voluto risalire all'origine di quei guasti e di quella guerra civile rappresentata nei drammi scritti in precedenza.Nonostante nel first polio i drammi Romani non figurino tra le histories bensì tra le tragedies possiamo Legittimamente ritenerli parte del canone storico punto a completare il quadro vanno aggiunti alcuni Drammi di storia inglese non inclusi nel first folio nei quali Tuttavia è stata riconosciuta la probabile mano di Shakespeare ad esempio Sir Thomas More.

le 10 histories sono collegate da evidenti legami intersessuali Tuttavia probabilmente Shakespeare arrivò Solo gradualmente a concepire un progetto storico così ampio e articolato come quello che si evince dall'indice del first folio. “Hemins” e Condell Disposero i dieci drammi non in base all'ordine di composizione bensì secondo un ordine relativo alla cronologia dei regni E in secondo luogo, modificarono i titoli originali dei drammi per evidenziare il filo rosso che unisce alcuni di essi. "the life and death of Richard II”/ ” the life and death of Richard III” .

Nel rappresentare il passato, Shakespeare ovviamente si sforzò non solo di riprodurre in maniera più o meno Fedele i fatti temporalmente remoti ma anche di catturare i modelli culturali propri del periodo storico in questione.nonostante in qualche caso le opere di finzione storica attribuiscono i personaggi la lingua del passato rappresentato nella maggioranza dei casi per ovvi motivi di semplificazione comunicativa la fiction storica rappresenta il passato attraverso il linguaggio presente. Dunque l'obiettivo di rappresentare l'alterità del passato non viene mai raggiunto pienamente. D'altro canto occorre ricordare che la stessa storiografia Elisabettiana proponeva due modi diversi di considerare la storia da una parte un modello interpretativo teologico-provvidenziale Di stampo medievale, la storiografia umanistica di matrice Laica alla quale va riconosciuto l'opera storica Thomas More proponeva una visione ciclica della storia. fondamentalmente la storia messa in scena da Shakespeare si presenta anche come specchio e/o come esempio per la realtà politica presente. Julius Cesar riguarda una riflessione a tutto tondo sulla natura del potere Ma è anche una proiezione di quel clima di ansia che caratterizzò gli anni finali del Cinquecento dovuti alla mancanza di eredii da parte di Elisabetta I.

Se la storiografia rappresenta gli eventi storici dall'esterno la finzione storico può invece concedersi alla libertà di catturare lo sguardo interiore dei suoi personaggi. ma in più se la storia aspira ad essere veritiera la poesia non aspira ad essere creduta ed è proprio la sua dichiarata non veridicità a permettere alla finzione storica di catturare attraverso l'immaginazione la dimensione interiore dell’io storico.Ai grandi poi sono costantemente affiancati gli uomini comuni che vivono esistenze ordinaria spesso riscattate però da una superiore arguzia.

I momenti più intensi dell'arte linguistica di Shakespeare sono però quelli in cui un determinato evento spinge il personaggio ad allargare i confini della sua riflessione, a rileggere il suo caso particolare come tassello di una situazione più generale ossia dell'umana condizione. come ad esempio quando Amleto nel vedere il teschio di Yorick intona un ubi sunt con cui piangere il destino dell'umanità in quanto tale della sua inesauribile e insensata catena di morti .

Capitolo 14

L'altezza a cui si sollevano i sonetti di Shakespeare ha fatto sì che il tempo scolorisse i meriti di ogni altra sua opera in versi .Di certo non sfuggirono ai suoi contemporanei il poemetto narrativo Venus and Adonis in cui l'autore professava la propria inettitudine e che conobbe ben 16 ristampe. In realtà aveva tutte le carte in regola per aspirare ad un'ampia circolazione riprendendo la storia delle metamorfosi di Ovidio e la verginale resistenza che il bell’Adone oppone ad una Venere a dir poco sfrontata prolungandosi per centinaia di versi conferendo all’insieme i tratti di un coitus interruptus. Dandole ulteriore forza ,l’inversione dei ruoli uomo-donna,non nuova,ma qui portata agli estremi.In ogni caso nemmeno la morte di Adone è sufficiente a disinnescare la carica eroticadell’intero poemetto.

Minore attenzione meritano i versi contenuti nell’antologia
"Il Pellegrino Appassionato" e
"A Lover’s Complaint"
.


La perizia tecnica si manifesta al meglio nei Sonnets.La raccolta si divide in due gruppi maggiori che comprendono i sonetti indirizzati al fair youth e alla dark lady a cui fanno capo ulteriori divisioni tematiche : i sonetti definiti matrimoniali, i sonetti incentrati sull’esortazione dell’amante a riprodurre le proprie qualità,anche fisiche , per generare figli ,i sonetti dominati dalla figura del poeta rivale e quelli dedicati al valore eternante della poesia.va specificato che non sono presenti ulteriori temi ma che questi si intrecciano costantemente fra loro.

A differenza del sonetto petrarchesco i sonetti di Shakespeare sono formati da tre quartine in pentametri giambici seguite da un distico rimato da rime alternate.

Tale Opera presentano molteplici affinità con i monologhi presenti in Hamlet .Le lamentele del dio poetante, spesso sospinti a quel disprezzamento di sé, quel masochismo ben noto a chiunque Molto ami e nulla Speri, sottolineano colpe e difetti indipendenti dall'identità sessuale dei protagonisti. la miseria morale dei suoi interlocutori Permette di affermare che il bel giovane e la dama Bruna Sono anzi fatti di conio più vile di quello del loro interlocutore in quanto ben poco inclini all'autocritica. Un analoga linea argomentativa può sorreggere l'altro macrotema che informa Dise i Sonetti , il tempo, Perché a connotarlo è una fenice contraddizione:L'energia distruttiva del tempo che corrode uomini e cose, opposto al potere eternante della poesia.

Capitolo 15

Icona culturale per eccellenza, la sua presenza si manifesta nelle espressioni più alte del patrimonio estetico Dell'occidente; non c'è a forma artistica che non reichi traccia di un suo passaggio ispirativo. la musica classica, il balletto e il melodramma gli hanno tributato il loro omaggio. La sua opera è stata tradotta da almeno novanta lingue diverse ed è impossibile tenere il conto delle infinite riscritture, adattamenti , revisioni per ragazzi e per adulti;In trasposizione musical o in versione burlesque .Si può parlare di un vero e proprio culto shakesperiano e certamente appare legittimo parlare di mitizzazione dalla pubblicazione del firstfolio nel 1623 che si corrono da come primo atto di canonizzazione attraverso il passaggio from the stage To The Page quando quando quelli che forse erano stati poco più che copioni teatrali cominciano ad assumere il rango di testi letterari.

L'opera shakespeariano che Solo gradualmente aveva assunto i lineamenti di un Corpus testuale riconoscibile per alcuni secoli aveva suscitato non poche critiche punto con la pubblicazione della Shakespearean tragedy di Bradley Si riconobbe a Shakespeare il merito dell'inspessimento della caratterizzazione del personaggio inteso come centro di coscienza soggettiva. pur essendo questa impostazione successivamente attaccata l'ostilità di molta parte del successivo new criticism non riuscì ad offuscare la duratura influenza di Bradley e dalla sua impostazione psicologista. il new criticism ; privilegerà una concezione Del testo Come costrutto linguistico/semantico autosufficiente

riflessioni sul linguaggio : l'instabilità delle parole, gli slittamenti di senso... alimentano ogni forma di sperimentazione espressiva . dei drammi si comincia a sottolineare la vocazione polivalente e lì si va in interroga a partire da questioni che sono rilevanti in primis nel contesto di lettura.

uno dei filoni più significativi di tale esplosione è l'approccio psicanalitico punto punto già per Freud. tale viene applicata non solo all'Opera di Shakespeare Ma persino alla biografia dell'autore. di nuovo già Freud aveva ipotizzato che la scrittura di Hamlet avesse costituito un processo elaborativo del lutto per la morte del padre.

la rivendicazione di un ottica femminile è certamente centrale nel periodo post-strutturalista. una delle prime fu Dusinberre che rende nel drammaturgo Un pensiero in parte innovativo rispetto al ruolo della donna nel matrimonio, visto in termini più egualitari. scopriva Infatti uno Shakespeare complessivamente più moderato e moderno rispetto ai soprusi patriarcali comunque ancora vigenti operanti. a riprova di ciò viene spesso Posto un confronto tra la versione shakespeariana Del femminile è quella che emerge dalle sue Fonti. Un altro topos solido è la concezione Comic Woman and tragic man .Infatti la disparità di resa del ruolo delle donne vede queste ultime privilegiate Nelle commedie dove hanno egual numero di battute e spesso anche l'ultima parola Mentre nelle tragedie o nei drammi emerge con chiarezza la loro posizione marginalizzata e spesso di vittime. l'unico momento in cui vengono inserite in maggior misura all'interno dei drammi e quando vengono sottoposte a un di processo di virilizzazione e/o unsexing Lady Macbeth
e dalla sua enfatizzata rinuncia all'allattamento .Senza contare il processo del cross dressing

La critica post coloniale Ancora una volta Comunque il testo shakespeariano per quanto abbia potuto utilizzare gli stereotipi razziali o etnici della modernità risulta sempre il tempo stesso il primo promotore di un suo disvelamento In Othello Shakespeare sembra voler complicare la faccenda :Desdemona si innamora del fascino esotico e avventuroso del Moro, attraversando il confine razziale lungo il varco del desiderio, violando così più di un interdizione .Divenuta mostruosa agli occhi dei veneziani, desdemona deve divenire tale anche agli occhi di Otello il quale perdendo la moglie troverà a sua volta punizione per avere usato alimentare il pericolo di miscegenation e cioè incrocio razziale.

Nel Settecento ci sarà il fenomeno di recupero di una testualità originaria Unite al fenomeno di riscritture invasive.

Capitolo 16

Accanto a una filmografia molto vasta l'incontro tra Shakespeare e il cinema ha prodotto un'ampia letteratura critica che ha dato origine a due opposte scuole di pensiero. Secondo alcuni da trasposizione filmica di Shakespeare è inevitabilmente una deformazione in quanto le opere Shakespeare nascono nel teatro e a esso sono destinate.

Le prime trasposizioni filmiche di Shakespeare sono in realtà dei tentativi di fissare Su pellicola importanti produzioni teatrali andate in scena a cavallo tra Ottocento e Novecento.Uno dei primi documenti cinematografici Shakespeare risale al 1899 e ad una rielaborazione del King John interpretato e messo in scena Sir Beerbohm.Sicuramente uno spartiacque all'interno della filmografia shakespeariana è rappresentato dall'avvento del sonoro, in quanto con esso il cinema non potè limitarsi a ridurre le intricate tramite dei Place a narrazioni .lineari ma riprendere le complesse implicazioni della parola shakespeariana.Un vero momento di svolta nella storia della cinematografia shakespeariana.Tuttavia nel 1944, anno in cui viene realizzato il già citato Henry V di Oliver. qui la strategia impiegata dal regista Consiste nel dichiarare apertamente la natura teatrale dell'oggetto filmato.Oliver Infatti, non si limita a trasporre sullo schermo il dramma di Shakespeare nè la vicenda storica che l'ha ispirato, ma mette in film Il suo teatro.

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