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L'ASSIUOLO (Pascoli - 1897) - Coggle Diagram
L'ASSIUOLO
(Pascoli - 1897)
contenuta
in
Myricae
è una
descrizione di un
paesaggio notturno
,
che rivela un'
atmosfera suggestiva
, accompagnata dal
verso dell'assiuolo
(simile a un gufo)
l'atmosfera angosciosa e funebre del componimento a causa dei rumori misteriosi della notte fa riaffiorare i lutti vissuti dal poeta
e il tema della morte
ciò avviene tramite una rete di immagini suggestive
strofe
2°
si parte con
un clima sereno
(stelle, rumore del mare che culla) passando poi ad uno
inquietante
(rumore che proviene dalle fratte)
il
cuore del poeta sussulta
, come l'eco, il ricordo di un dolore lontano
3°
inizia con immagine della luce lunare, ma si inseriscono
immagini più negative
(vento che trema, suono delle cavallette)
alla fine, la voce dell'assiuolo è un
pianto di morte
(in un
climax
che cresce durante le tre strofe)
1°
descritto il momento in cui
sta per sorgere la luna
e la natura aspetta la sua comparsa
poi c'è un contrasto con
immagini minacciose
(es. nero delle nubi) e alla fine c'è il
verso dell'assiuolo
, misterioso e malinconico, che richiama qualcosa di lugubre
il
verso degli uccelli
ha un valore fortemente
simbolico
in Pascoli
aspetti formali
linguaggio analogico
, allusivo
simbolismo fonico
struttura anaforica (
ripetizione
)
dei verbi
sintassi: brevi frasi tra loro
coordinate per asindeto
(cioè senza congiuzione)
figure retoriche
: vedi poesia