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LE BUCOLICHE - Coggle Diagram
LE BUCOLICHE
le ecloghe dispari hanno forma di dialogo e le ecloghe pari presentano una struttura narrativa; l'ecloga X conclude; la successione dei componimenti non segue l'ordine di composizione
- II e IV sono monologhi amorosi
- III e V gare poetiche tra pastori
- IV e VI tematiche diverse dal tema bucolico
- I e IX esproprio delle terre di Virgilio
I TEMI
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ecloga IV: la nascita di un misterioso puer che nel medioevo era stato interpretato come Cristo ma che era in realtà Ottaviano (speranza di fine guerre civili)
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ecloga VI: canto cosmologico del satiro Sileno sull'aggregarsi degli atomi che danno vita agli esseri
il genere bucolico deriva dagli Idilli (dal greco, breve componimento poetico) di Teocrito: ninfe e pastori in vita semplice
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IL CONTATTO CON LA NATURA: ideale di serena armonia e equilibrio; la fantasia consola dalla realtà contemporanea
Virgilio partecipa emotivamente alle vicende (condivide gioie e sofferenze) e condivide gli ideali di disimpegno e ataraxia della filosofia epicurea
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la prima opera di Virgilio., composta tra il 42 e il 39 a.c.; costituita da una raccolta di dieci componimenti in esametri sulla vita dei pastori (idealizzata)
il titolo della raccolta Bucolia è la trascrizione del neutro plurale greco boukolikà(cose dei pastori)= canti pastorali; i dieci testi detti singolarmente ecloghe sono autonomi tra loro ma insieme omogenei
AMORE COME PASSIONE TRAVOLGENTE E DISTRUTTIVA che sconvolge i sensi e la mente e che molto spesso è un amore infelice che porta alla follia (Titiro per Galatea)