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I RILIEVI (Andrea Fiorentini e Ettore Boggian), Zone pianeggianti:,…
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Zone pianeggianti:
È il territorio più abituato e per questo motivo più modificato ed è stata modificata all'intervento umano.
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Le zone umide sono state prosciugate costruendo canali artificiali per raccogliere le acque in eccesso.
Strade, autostrade e ferrovie collegano le città che si allargano inglobando quelli che in passato erano paesi agricoli.
Vicino alle grandi vie di comunicazione si estendono le aree industriali, artigianali e commerciali che man mano tolgono spazio alla campagna.
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Origini pianure
Pianura alluvionale: si è formata nel corso di migliaia di anni in seguito all'accumulo dei detriti trasportati dai fiumi e si formano nella parte meno ripida del corso dei fiumi
Pianura di erosione: si è formata in seguito alla demolizione totale di antichissimi rilievi da parte di fiumi, ghiacciai e vento
Pianura vulcanica: è formata dai materiali eruttati da un vulcano, in genere detriti fini
Pianura tettonica: è dovuta al sollevamento o allo sprofondamento del terreno a causa dei movimenti della crosta terrestre
Zone montane:
L'agricoltura è stata praticata sui terrazzamenti: ampi gradini pianeggianti scavati sul fianco della montagna. i terreni coltivati si riducono più si sale in altezza a causa delle pendenze e dalle pareti di roccia.
si riduce anche il numero delle piante coltivate, man mano che aumenta l'altitudine, diminuiscono gli insediamenti
Sono le meno adatte agli insediamenti umani a causa del clima rigido e delle asperità del terreno. Nel passato sono state abituate da piccole comunità che si dedicavano sopratutto allo sfruttamento dei boschi per la riproduzione di: produzione legna e per la pastorizia.
in montagna e in collina gli umani hanno costruito collegamenti stradali e ferroviari. Le strade hanno un andamento a zig zag; le ferrovie hanno bisogno di viadotti e ponti.